The present research work is aimed at studying the constructive technique of camorcanna artefacts, that is to say those light structures composed of a diaphragm in vegetable canes covered with plaster, which constitute ceilings and wide vaulted systems in churches, theatres and noble residences, not only in Italy, but also in the rest of Europe. The study first presents the fundamental characteristics of these constructions, reflecting on their value as finishing works without structural capabilities, but of fundamental importance as they are often decorated with frescoes and stucco works. Two parallel studies are carried out below to illustrate the diffusion of these constructive models both at a temporal and a spatial level, highlighting from time to time the specific characteristics with which the camorcanna structures have manifested themselves. The knowledge of the applications of the bushes has been personally investigated by the undergraduates in four Lombard case studies; specifically, these are noble villas that have developed in a territory between the Milanese region and Brianza. On these buildings field investigations were carried out, aimed at learning the construction system, the degradation pathologies that characterize these structures and the consolidation systems already implemented on some of these artefacts. In the following part of the research work we proceeded to build a model of a camorcanna vault in real scale, on which we can perform a series of experimental tests, aimed both to deepen the typical degradation pathologies of these artefacts, and to define a system of innovative consolidation. Unlike the intervention techniques presented in the literature, which expect to act from the extrados, the one proposed by the undergraduates is performed only by the intrados, thus managing to respond to a very varied series of uncovered artefacts.

Il presente lavoro di ricerca è volto a studiare la tecnica costruttiva dei manufatti in camorcanna, ossia di quelle strutture leggere composte da un diaframma in canne vegetali rivestito di intonaco, che costituiscono soffitti e ampi sistemi voltati in chiese, teatri e residenze nobiliari, non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa. Lo studio presenta anzitutto le caratteristiche fondamentali di tali costruzioni, riflettendo sul loro valore in quanto opere di finitura prive di capacità strutturali, ma di fondamentale importanza in quanto spesso decorate con affreschi e opere a stucco. Di seguito vengono condotti due studi paralleli, volti ad illustrare la diffusione di tali modelli costruttivi sia a livello temporale che a livello spaziale, evidenziando di volta in volta quelle che sono le specifiche caratteristiche con cui le strutture in camorcanna si sono manifestate. La conoscenza delle applicazioni delle incannucciate è stata personalmente indagata dai laureandi in quattro casi studio lombardi; nello specifico si tratta di ville gentilizie che si sono sviluppate in un territorio compreso fra la regione milanese e la Brianza. Su questi edifici sono state svolte indagini sul campo, mirate all’apprendimento del sistema costruttivo, delle patologie di degrado che caratterizzano tali strutture e dei sistemi di consolidamento già attuati su alcuni di questi manufatti. Nella parte seguente del lavoro di ricerca si è proceduto alla costruzione di un modello di volta incannucciata in scala reale, sul quale potervi eseguire una serie di prove sperimentali, volte sia ad approfondire le patologie di degrado tipiche di tali manufatti, sia a definire un sistema di consolidamento innovativo. A differenza delle tecniche di intervento esposte in letteratura, che prevedono di agire dall’estradosso, quella proposta dai laureandi viene eseguita unicamente dall’intradosso, riuscendo così a rispondere ad una casistica molto varia di manufatti incannicciati.

Sistemi costruttivi in camorcanna negli edifici storici. Stato dell'arte e prove sperimentali per un consolidamento innovativo

DE CAPITANI, CAMILLA MARIA;DALBEN, SIMONE
2018/2019

Abstract

The present research work is aimed at studying the constructive technique of camorcanna artefacts, that is to say those light structures composed of a diaphragm in vegetable canes covered with plaster, which constitute ceilings and wide vaulted systems in churches, theatres and noble residences, not only in Italy, but also in the rest of Europe. The study first presents the fundamental characteristics of these constructions, reflecting on their value as finishing works without structural capabilities, but of fundamental importance as they are often decorated with frescoes and stucco works. Two parallel studies are carried out below to illustrate the diffusion of these constructive models both at a temporal and a spatial level, highlighting from time to time the specific characteristics with which the camorcanna structures have manifested themselves. The knowledge of the applications of the bushes has been personally investigated by the undergraduates in four Lombard case studies; specifically, these are noble villas that have developed in a territory between the Milanese region and Brianza. On these buildings field investigations were carried out, aimed at learning the construction system, the degradation pathologies that characterize these structures and the consolidation systems already implemented on some of these artefacts. In the following part of the research work we proceeded to build a model of a camorcanna vault in real scale, on which we can perform a series of experimental tests, aimed both to deepen the typical degradation pathologies of these artefacts, and to define a system of innovative consolidation. Unlike the intervention techniques presented in the literature, which expect to act from the extrados, the one proposed by the undergraduates is performed only by the intrados, thus managing to respond to a very varied series of uncovered artefacts.
RADAELLI, EDOARDO OLIVIERO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
24-lug-2019
2018/2019
Il presente lavoro di ricerca è volto a studiare la tecnica costruttiva dei manufatti in camorcanna, ossia di quelle strutture leggere composte da un diaframma in canne vegetali rivestito di intonaco, che costituiscono soffitti e ampi sistemi voltati in chiese, teatri e residenze nobiliari, non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa. Lo studio presenta anzitutto le caratteristiche fondamentali di tali costruzioni, riflettendo sul loro valore in quanto opere di finitura prive di capacità strutturali, ma di fondamentale importanza in quanto spesso decorate con affreschi e opere a stucco. Di seguito vengono condotti due studi paralleli, volti ad illustrare la diffusione di tali modelli costruttivi sia a livello temporale che a livello spaziale, evidenziando di volta in volta quelle che sono le specifiche caratteristiche con cui le strutture in camorcanna si sono manifestate. La conoscenza delle applicazioni delle incannucciate è stata personalmente indagata dai laureandi in quattro casi studio lombardi; nello specifico si tratta di ville gentilizie che si sono sviluppate in un territorio compreso fra la regione milanese e la Brianza. Su questi edifici sono state svolte indagini sul campo, mirate all’apprendimento del sistema costruttivo, delle patologie di degrado che caratterizzano tali strutture e dei sistemi di consolidamento già attuati su alcuni di questi manufatti. Nella parte seguente del lavoro di ricerca si è proceduto alla costruzione di un modello di volta incannucciata in scala reale, sul quale potervi eseguire una serie di prove sperimentali, volte sia ad approfondire le patologie di degrado tipiche di tali manufatti, sia a definire un sistema di consolidamento innovativo. A differenza delle tecniche di intervento esposte in letteratura, che prevedono di agire dall’estradosso, quella proposta dai laureandi viene eseguita unicamente dall’intradosso, riuscendo così a rispondere ad una casistica molto varia di manufatti incannicciati.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/148188