Le torri di Vico Magistretti. Tipologie, modalità costruttive e relazioni con il contesto

The purpose of this thesis is to examine the relationship between “tower architecture” and their context designed by Vico Magistretti and If there is any connections among the choosed types, destination of use (public or private), the location in the building complex and its built environment in order to understand whether he has a modus operandi which mainly based on the context, its own typology, the kind of building complex to be put up or whether it is an elaborate combination of the said elements. The architect actually has designed buildings like “Torre al Parco”, small rise buildings like two in “Piazza Aquileia”, high rise complex like “La Viridiana” as well as very vast complete auto sufficient districts of either public edifice (INA-Casa e IACP Milano) or private ones, where the towers are integral and systematic part in a premise built in two or more types of buildings. The thesis will then analyze the lists of the works designed and completed by the said architect (either single handedly or in collaboration with other designers). Therefore, it will start from identifying the work range, in other words those works that include buildings with towers constructed around Milan and hinterland. Consecutively, each range will be gathered and organized based on the regarded materials in order to describe them completely one by one: theses, books, monograph books, specialized magazines and other sources found on web. The Fondazione Vico Magistretti, located in the offices owned by the Architect, gave a special contribution about quality and quantity of documents; special thanks at the staff for their availability. The graphic process, the technical documentation and the project reports, together with discriminating comments on the materials, made me be able to define the typical Architect’s Modus Operandi and to understand the chooses he did while he where studying and making the building complexes examined, this came from appropriate scopes comparison from which we can deduce that often the Towers had main role on both architectural style and the context where the building complex are located.

Questa tesi si propone di indagare il rapporto tra le architetture a torre progettate da Vico Magistretti e il loro contesto e se vi siano relazioni tra le tipologie adottate, la loro destinazione (popolare o privata), la loro posizione all’interno del complesso edilizio e i contesti un cui sono inserite, così da capire se ha un modus operandi basato principalmente sul contesto, sulla tipologia a se, sul tipo di complesso da realizzare o se è una combinazione più articolata tra questi elementi. L’architetto, infatti, ha progettato singoli edifici come la Torre al Parco, piccoli complessi come i due edifici in piazza Aquileia, grandi complessi come La Viridiana, come anche interi quartieri autosufficienti anche molto estesi, sia di edilizia popolare (INA-Casa e IACP Milano) sia di edilizia privata, dove le torri sono parte integrante e organica di un complesso formato da due o più tipologie edilizie. La tesi si sviluppa analizzando l’elenco delle opere progettate e realizzate dall’architetto (da solo o in collaborazione con altri progettisti), quindi dall’identificazione degli ambiti da prendere in esame, in altre parole quelle opere le quali contengono edifici con tipologia a torre, queste sono state essenzialmente realizzate tutte a Milano e hinterland. In seguito per ognuno di tali ambiti si è proceduto alla raccolta e organizzazione del materiale inerente in modo da descriverli compiutamente uno a uno; tra cui tesi, libri monografici e non, riviste del settore e altro materiale reperibile sul web. Un contributo fondamentale per qualità, quantità del materiale e per la disponibilità del personale è stato dato dalla Fondazione Vico Magistretti la cui sede si trova negli uffici che furono dell’architetto in via Conservatorio, 20 a Milano. Gli elaborati grafici, la documentazione tecnica e le relazioni dei progetti, insieme ai rilievi critici presenti nei vari testi, mi hanno permesso nella parte conclusiva di tracciare il tipico modus operandi dell’architetto e comprendere le scelte fatte durante lo studio e la realizzazione dei complessi edilizi presi in esame, ciò grazie ad opportuni confronti tra gli ambiti, in cui si evince il ruolo spesso centrale delle torri nella creazione sia dello stile architettonico, sia del contesto in cui si vengono a trovare detti complessi.