Milano rallenta. Esplorazioni progettuali per un nuovo uso del suolo liberato dalle auto in sosta

May we remove around 40% of streetparking in Milan? How can we manage this new surplus of public space to improve quality of city's life? Which kind of infrastructural network can intersect that kind of decision ? The thesis explores at different scale the possibilities of a new use for that released space

Sostituire l'auto con la bicicletta è solo un sogno lontano, messo in scena settimanalmente in diverse città d’ Europa e del Sud America. In questa occasione amanti sostenitori della bicicletta danno vita a critical mass (o massa critica), momento di riappropriazione temporanea, quasi situazionista, della strada, solitamente di esclusiva proprietà delle auto. Il loro è un gesto liberatorio, la possibilità di vivere un’esperienza sociale, pedalare tutti insieme liberamente per la città, il tutto garantito dal raggiungimento di una certa massa, per l'appunto critica, che sia in grado di bloccare qualsiasi altra forma di circolazione per quell’arco spaziale e temporale. Virtuoso è ciò che mostra: una socialità stradale ritrovata, più silenzio, meno inquinamento, un muoversi fluido e sorridente di persone. E’ possibile replicare permanentemente questa situazione utilizzando gli strumenti di cui dispongono le amministrazioni? Possono le municipalità individuare masse critiche in grado di stemperare l’utilizzo quasi monopolistico delle nostre strade da parte delle auto?Che tipi di scenari possiamo immaginare eliminando il 40 % della sosta su strada, percentuale di auto che resta ferma e inutilizzata la maggior parte del tempo e che possiamo identificare pertanto come sosta passiva?E’ possibile pensare di eliminare quest'ultima dalla strada e riappropriarsi di quella porzione di spazio pubblico così liberata per migliorare la qualità di vita in città? Quali sono le reti e i nodi infrastrutturali che si intrecciano alla mappatura della sosta passiva nella composizione di un immagine visione per la città di Milano? Come si relaziona con la definizione di zone 30 km\h.Come si caratterizzano la sosta su strada e quella in struttura? La tesi esplora a scale diverse quali sono le possibilità per un nuovo uso del suolo così liberato: porzioni di materiale permeabile e drenante, una maglia più densa di alberature in città, porzioni di strada che eliminano le auto totalmente, offrendo strade cortile, playground, nuovi tratti per la definizione di un’infrastruttura ciclabile in sede propria, strade giardino, strade del commercio, nuove forme di socialità…