The objective of this thesis is to demonstrate how the activity of enhancing a cultural asset can contribute significantly to the social and economic growth of the territory in which it is located. Analyzing the territorial context in which the property is situated, becomes of fundamental importance in the development of valorization strategies, with a view to an unavoidable connection between cultural heritage and urban fabric. SWOT Analysis represents, in this sense, a valid instrument of understanding, whose results provide a clear picture of the strengths, weaknesses, opportunities and threats related to the area of reference. However, how can investing in a cultural asset, in this case a museum, contribute to the revitalization and development of the territory? To answer this question, it is necessary to understand the nature of the museum to which it refers and its economy, as well as to build, on the basis of adequate indicators, the urban model to be studied in depth and to know the regulations governing the cultural heritage sector. After examining some national examples (Florence and its Uffizi, Pompei and the Mart and Muse in Trentino), we proceeded to study the metropolitan city of Reggio Calabria and its cultural heritage, in particular the National Archaeological Museum and the famous Riace Bronzes. Therefore, having completed a SWOT Analysis on Reggio Calabria, and conducted an interview with the current director of the MarRC, Carmelo Malacrino, the results indicate that the presence of a cultural asset, although well appreciated, is actually a driving force for improvement only in the event that the urban fabric that surrounds it goes hand in hand.

L’obiettivo di questa tesi è dimostrare come l’attività di valorizzazione di un bene culturale, possa contribuire in modo significativo alla crescita sociale ed economica del territorio in cui si colloca. Analizzare il contesto territoriale in cui il bene è situato, diventa di fondamentale importanza nello sviluppo delle strategie di valorizzazione, nell’ottica di una imprescindibile connessione tra patrimonio culturale e tessuto urbano. Un valido strumento di comprensione, in tal senso, è rappresentato dalla SWOT Analysis, i cui risultati forniscono un quadro chiaro dei punti di forza, di debolezza, delle opportunità e delle minacce relative all’area di riferimento. Ma in che modo investire su un bene culturale, in questo caso un museo, può contribuire alla rivitalizzazione e allo sviluppo del territorio? Per rispondere a questa domanda, è necessario comprendere la natura del museo a cui si fa riferimento e la sua economia, oltre che costruire, sulla base di adeguati indicatori il modello urbano da approfondire e conoscere le normative che regolano il settore dei beni culturali. Esaminati alcuni esempi nazionali (Firenze e i suoi Uffizi, Pompei e il Mart e Muse in Trentino), si è proceduto allo studio della città metropolitana di Reggio Calabria e del suo patrimonio culturale, in particolare il Museo Archeologico Nazionale e i celebri Bronzi di Riace. Dunque, espletata una SWOT Analysis su Reggio Calabria, e realizzata un’intervista all’attuale direttore del MarRC, Carmelo Malacrino, i risultati indicano come la presenza di un bene culturale, seppur ben valorizzato, sia effettivamente volano di miglioramento solo nel caso in cui il tessuto urbano che lo circonda proceda di pari passo.

Cultural assets as a motor of development : the case study of Reggio Calabria and its National Archaeological Museum

NOTARO, ARIANNA
2018/2019

Abstract

The objective of this thesis is to demonstrate how the activity of enhancing a cultural asset can contribute significantly to the social and economic growth of the territory in which it is located. Analyzing the territorial context in which the property is situated, becomes of fundamental importance in the development of valorization strategies, with a view to an unavoidable connection between cultural heritage and urban fabric. SWOT Analysis represents, in this sense, a valid instrument of understanding, whose results provide a clear picture of the strengths, weaknesses, opportunities and threats related to the area of reference. However, how can investing in a cultural asset, in this case a museum, contribute to the revitalization and development of the territory? To answer this question, it is necessary to understand the nature of the museum to which it refers and its economy, as well as to build, on the basis of adequate indicators, the urban model to be studied in depth and to know the regulations governing the cultural heritage sector. After examining some national examples (Florence and its Uffizi, Pompei and the Mart and Muse in Trentino), we proceeded to study the metropolitan city of Reggio Calabria and its cultural heritage, in particular the National Archaeological Museum and the famous Riace Bronzes. Therefore, having completed a SWOT Analysis on Reggio Calabria, and conducted an interview with the current director of the MarRC, Carmelo Malacrino, the results indicate that the presence of a cultural asset, although well appreciated, is actually a driving force for improvement only in the event that the urban fabric that surrounds it goes hand in hand.
MUSOLINO, DARIO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
25-lug-2019
2018/2019
L’obiettivo di questa tesi è dimostrare come l’attività di valorizzazione di un bene culturale, possa contribuire in modo significativo alla crescita sociale ed economica del territorio in cui si colloca. Analizzare il contesto territoriale in cui il bene è situato, diventa di fondamentale importanza nello sviluppo delle strategie di valorizzazione, nell’ottica di una imprescindibile connessione tra patrimonio culturale e tessuto urbano. Un valido strumento di comprensione, in tal senso, è rappresentato dalla SWOT Analysis, i cui risultati forniscono un quadro chiaro dei punti di forza, di debolezza, delle opportunità e delle minacce relative all’area di riferimento. Ma in che modo investire su un bene culturale, in questo caso un museo, può contribuire alla rivitalizzazione e allo sviluppo del territorio? Per rispondere a questa domanda, è necessario comprendere la natura del museo a cui si fa riferimento e la sua economia, oltre che costruire, sulla base di adeguati indicatori il modello urbano da approfondire e conoscere le normative che regolano il settore dei beni culturali. Esaminati alcuni esempi nazionali (Firenze e i suoi Uffizi, Pompei e il Mart e Muse in Trentino), si è proceduto allo studio della città metropolitana di Reggio Calabria e del suo patrimonio culturale, in particolare il Museo Archeologico Nazionale e i celebri Bronzi di Riace. Dunque, espletata una SWOT Analysis su Reggio Calabria, e realizzata un’intervista all’attuale direttore del MarRC, Carmelo Malacrino, i risultati indicano come la presenza di un bene culturale, seppur ben valorizzato, sia effettivamente volano di miglioramento solo nel caso in cui il tessuto urbano che lo circonda proceda di pari passo.
Tesi di laurea Magistrale
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