The organization of the Expo 2015 in Milan convinced me to choose a subject related to this event. The topic is to design a temporary housing that will contain lodgings exclusively for Volunteers for the Expo for the period of 6 months. Within the number of places set for 2 000 volunteers it is predicted to have 100 places in one person apartments with a private bathroom and a kitchen (for people staying full Expo), 400 beds in 2-people apartments with a private bathroom and a common kitchen (for people staying more than 2 weeks), 1500 beds in 4-room apartments (duplexes) with a private bathroom and a common kitchen (for volunteers that are coming for 2 weeks only). The Village will provide lodging and include food services and other facilities such as: bars, internet point, sport facilities, reunion rooms. As the Expo itself is a temporary event that lasts 6 months the designed village is supposed to be temporary as well. It’s temporality will be reflected in an easy way of construction and dismantle, modularity, use of cheap, recycled materials. The chosen location for the project is situated in proximity of Expo, on a public, protection area of the cemetery located south west from the Cimintero Maggiore. In this area no permanent constructions are permitted. The location is served by good transportation connections to the city and Expo area. This area is a part of future project presented in PGT to create public green areas around the Cimintero Maggiore. The aim of the project is to create a temporary housing and adapting the project area in a way that in the future (after removing the housing) it could become a part of the green area that is supposed to be created in the future. That it could be integrate within the existing dwellings and those designed for the Expo – Expo Village in Cascina Merlata. Housing units consist of modules for 1, 2 and 4 people. In each unit common kitchen, and reunion pavilions are provided. The modules are based on a grid 4m x 4m what makes the construction easier and unifies the design. The units can host 78 people. Those units multiplied and rotated create a village. The orthogonal grid of housing is superposed with natural green areas that create the connections of the future park with its surroundings. Moreover the project connects future project in Cascina Merlata with the existing dwellings.

L'avvenimento dell'Expo 2015 che accadrà a Milano mi ha convinto di scegliere per la mia tesi di laurea magistrale di progettare qualcosa che avrà un legame forte che l'evento e la città. La tesi si occupa nella progettazione dei alloggi temporanei per i volontariati che farrano parte dello stuff dell'Expo durante i 6 mesi di attività. Il numero totale dei volontariati previsto è circa 2000 e si sono divisi in diversi periodi ruoli che risultano nella necessità di diverse tipologie di alloggio. 100 alloggi singoli (bagno e cucina ad uso privato inclusi) sono dedicati a volontariati che rimangono per il periodo massimo di 6 mesi. 400 posti letto sano disposti in alloggi per 2 persone (bagno e cucina ad uso privato inclusi) e sono dedicati a volontariati che rimangono per un periodo superiore a 2 settimane. 1500 posti letto sano disposti in alloggi duplex per 4 persone (bagno privato e cucina in comune) e sono dedicati a volontariati che rimangono per un periodo inferiore a 2 settimane. Questo villaggio di alloggi temporanei includerà altre strutture e servizi come mense, bar, internet point, sale riunione, campi sportivi e palestra. Essendo un evento che dura un periodo determinato di 6 mesi, il villaggio dei volontariati è temporaneo. Questo fatto è stato un punto fondamentale nel modo in cui l’avevo progettato in quanto si tratta di una costruzione modulare, semplice da montare e smontare e realizzata da materiali riciclabili o riutilizzabili. La localizzazione scelta è in prossimità al sito dell’Expo, su un terreno pubblico che appartiene all cimitero Maggiore e che si trova acanto al villaggio. In questa area, costruzioni permanenti non sono permetti ed è distinato dal PGT a diventare una area verde ad uso pubblico. L’area è servita da alcuni mezzi pubblici che lo collegano comodamente al centro città e all’area del expo. L'obiettivo del progetto e di cerare alloggi temporanei ma confortevoli ed adattare l’area del progetto ad un futuro utilizzo che sarà parte di un parco che servirà l’abitanti della zona. L’idea è che alcuni delle strutture pubbliche dello villaggio (mense campi sportivi ecc) si integrarono nel futuro parco. Le strutture modulare sono di 3 tipologie (per 1,2 e 4 persone) e per semplificare ancora la costruzione, la posizione delle strutture viene messa su una griglia quadrata di 4m x 4m, Questo fatto rende uniforme il masterplan in modo che dialoga con i quartieri intorno. Ogni seria di moduli, che si alloggiano fino a 78 persone, una volta girate e ripetute, creano il villaggio. La griglia ortogonale delle residenze è supporta da aree verde che servano per l’area semi pubbliche e connessioni interni dello villaggio e saranno i collegamenti futuri tra il parco e quartieri intorno. Inoltre, il progetto prevede future connessioni con progetti residenziali progettati in Cascina Merlata che si trova in prossimità all’area di progetto.

Temporary village for the volunteers for the Expo 2015 in Milan

KOWALCZYK, JOANNA AGNIESZKA
2009/2010

Abstract

The organization of the Expo 2015 in Milan convinced me to choose a subject related to this event. The topic is to design a temporary housing that will contain lodgings exclusively for Volunteers for the Expo for the period of 6 months. Within the number of places set for 2 000 volunteers it is predicted to have 100 places in one person apartments with a private bathroom and a kitchen (for people staying full Expo), 400 beds in 2-people apartments with a private bathroom and a common kitchen (for people staying more than 2 weeks), 1500 beds in 4-room apartments (duplexes) with a private bathroom and a common kitchen (for volunteers that are coming for 2 weeks only). The Village will provide lodging and include food services and other facilities such as: bars, internet point, sport facilities, reunion rooms. As the Expo itself is a temporary event that lasts 6 months the designed village is supposed to be temporary as well. It’s temporality will be reflected in an easy way of construction and dismantle, modularity, use of cheap, recycled materials. The chosen location for the project is situated in proximity of Expo, on a public, protection area of the cemetery located south west from the Cimintero Maggiore. In this area no permanent constructions are permitted. The location is served by good transportation connections to the city and Expo area. This area is a part of future project presented in PGT to create public green areas around the Cimintero Maggiore. The aim of the project is to create a temporary housing and adapting the project area in a way that in the future (after removing the housing) it could become a part of the green area that is supposed to be created in the future. That it could be integrate within the existing dwellings and those designed for the Expo – Expo Village in Cascina Merlata. Housing units consist of modules for 1, 2 and 4 people. In each unit common kitchen, and reunion pavilions are provided. The modules are based on a grid 4m x 4m what makes the construction easier and unifies the design. The units can host 78 people. Those units multiplied and rotated create a village. The orthogonal grid of housing is superposed with natural green areas that create the connections of the future park with its surroundings. Moreover the project connects future project in Cascina Merlata with the existing dwellings.
TERNA, DIEGO
ARC I - Facolta' di Architettura e Società
21-lug-2010
2009/2010
L'avvenimento dell'Expo 2015 che accadrà a Milano mi ha convinto di scegliere per la mia tesi di laurea magistrale di progettare qualcosa che avrà un legame forte che l'evento e la città. La tesi si occupa nella progettazione dei alloggi temporanei per i volontariati che farrano parte dello stuff dell'Expo durante i 6 mesi di attività. Il numero totale dei volontariati previsto è circa 2000 e si sono divisi in diversi periodi ruoli che risultano nella necessità di diverse tipologie di alloggio. 100 alloggi singoli (bagno e cucina ad uso privato inclusi) sono dedicati a volontariati che rimangono per il periodo massimo di 6 mesi. 400 posti letto sano disposti in alloggi per 2 persone (bagno e cucina ad uso privato inclusi) e sono dedicati a volontariati che rimangono per un periodo superiore a 2 settimane. 1500 posti letto sano disposti in alloggi duplex per 4 persone (bagno privato e cucina in comune) e sono dedicati a volontariati che rimangono per un periodo inferiore a 2 settimane. Questo villaggio di alloggi temporanei includerà altre strutture e servizi come mense, bar, internet point, sale riunione, campi sportivi e palestra. Essendo un evento che dura un periodo determinato di 6 mesi, il villaggio dei volontariati è temporaneo. Questo fatto è stato un punto fondamentale nel modo in cui l’avevo progettato in quanto si tratta di una costruzione modulare, semplice da montare e smontare e realizzata da materiali riciclabili o riutilizzabili. La localizzazione scelta è in prossimità al sito dell’Expo, su un terreno pubblico che appartiene all cimitero Maggiore e che si trova acanto al villaggio. In questa area, costruzioni permanenti non sono permetti ed è distinato dal PGT a diventare una area verde ad uso pubblico. L’area è servita da alcuni mezzi pubblici che lo collegano comodamente al centro città e all’area del expo. L'obiettivo del progetto e di cerare alloggi temporanei ma confortevoli ed adattare l’area del progetto ad un futuro utilizzo che sarà parte di un parco che servirà l’abitanti della zona. L’idea è che alcuni delle strutture pubbliche dello villaggio (mense campi sportivi ecc) si integrarono nel futuro parco. Le strutture modulare sono di 3 tipologie (per 1,2 e 4 persone) e per semplificare ancora la costruzione, la posizione delle strutture viene messa su una griglia quadrata di 4m x 4m, Questo fatto rende uniforme il masterplan in modo che dialoga con i quartieri intorno. Ogni seria di moduli, che si alloggiano fino a 78 persone, una volta girate e ripetute, creano il villaggio. La griglia ortogonale delle residenze è supporta da aree verde che servano per l’area semi pubbliche e connessioni interni dello villaggio e saranno i collegamenti futuri tra il parco e quartieri intorno. Inoltre, il progetto prevede future connessioni con progetti residenziali progettati in Cascina Merlata che si trova in prossimità all’area di progetto.
Tesi di laurea Magistrale
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Open Access dal 08/07/2011

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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/1486