The problem tackled by this project is of global occurrence and truly massive scale. The decline in number of bees, being a main insect pollinator of crops worldwide, has skyrocketed during the last decade. It is not just an increasing price of honey. Lower pollinator efficiency means lower crop production, thus less consumer goods and higher prices of food in general. The biodiversity is at danger. The main aim of this project is to improve bee pollination services through appropriate location of the infrastructure as well as to ensure it is done in an efficient way. Since the decline in number of the bees is strikingly high, the goal is to first target the areas with high demand for and use of pollination services, as these will bring immediate, large-scale benefits. On such a location a prototype apiary is designed, incorporating support structure for beehives as well as a building incorporating research, production and education areas. The location-finding method is designed to be highly scalable so that it could be used to find appropriate places for apiaries across the globe with as few adjustments as possible. The work analyses the problem in the global, when possible, and European scale. It introduces the basic knowledge of bees and beehives, focusing on the issues that influence location and architecture. To find the appropriate location of the apiary, an evidence-based design approach was used. It involved data collection, mapping and digital simulations to extract relevant data for parametric evaluation. The ideal location conditions were researched and then identified, listed and then parametrically described to accurately evaluate the tessellated, chosen site. One location was picked and then a prototype apiary designed to match local conditions. The prototype apiary will include both the structure supporting beehives and a building with a broad programme. The building concept is derived from a beehive in many aspects. Obviously, human beings are not bees, and differences in body build (like lack of wings), dimensions and needs have to be respected and are a challenge in the translation process. As the intent is for the building to bear a striking resemblance to a beehive, the form was thought as tall and slender, but incorporating a visual weight. A small footprint reminds us that green, unsealed area is precious to pollinators, even if there's plenty of it around.

Il problema affrontato da questo progetto è di portata globale e di grandi dimensioni. Il declino del numero di api, essendo tra gli impollinatori principali delle colture in tutto il mondo, è salito alle stelle nell'ultimo decennio. Non è solo un aumento del prezzo del miele, efficienza inferiore degli impollinatori significa soprattutto una minore produzione agricola, quindi meno beni di consumo e prezzi più elevati del cibo in generale. La biodiversità è in pericolo. L'obiettivo principale di questo progetto è migliorare i servizi di impollinazione delle api attraverso un'appropriata ubicazione dell'infrastruttura, il tutto garantendo l’efficienza. Poiché il calo del numero delle api è molto alto, l'obiettivo è di individuare innanzitutto le aree con una forte domanda e uso di servizi di impollinazione, in quanto ciò porterà benefici immediati su larga scala. In tale sede viene progettato un apiario prototipo che incorpora la struttura di supporto per gli alveari e un edificio che comprende aree di ricerca, produzione e istruzione. Il metodo di localizzazione è progettato per essere altamente scalabile in modo che possa essere utilizzato e replicato in diversi luoghi appropriati per le apiari di tutto il mondo, con il minor numero possibile di aggiustamenti. Il lavoro analizza il problema a livello globale, quando possibile, e su scala europea. Esso introduce la conoscenza di base delle api e degli alveari, concentrandosi sulle questioni che ne influenzano le posizioni e l'architettura. Per trovare la posizione appropriata dell'apiario, è stato utilizzato un approccio progettuale basato sull'evidenza. Sono state utilizzate la raccolta di dati, la mappatura e le simulazioni digitali per estrarre dati rilevanti per la valutazione parametrica. Le condizioni di posizione ideale sono state ricercate e quindi identificate, elencate e quindi parametricamente descritte per valutare con precisione il sito scelto e tassellato. Un luogo è stato identificato e quindi un apiario prototipo è stato progettato per soddisfare le condizioni locali. L'apiario prototipo includerà sia la struttura che sostiene gli alveari sia un edificio in grado di accomodare diverse funzioni. Il concetto di costruzione prende spunto da un alveare in diversi aspetti. Ovviamente, gli esseri umani non sono api e le differenze nella costruzione del corpo (come la mancanza di ali), le dimensioni e le esigenze devono essere rispettate e rappresentano una sfida nel processo di interpretazione. Poiché l'intenzione è che l'edificio assuma una somiglianza sorprendente con un alveare, la forma è stata pensata come alta e slanciata ma al tempo stesso massiva. Il fatto che sia caratterizzato da un piccolo ingombro planimetrico ci aiuta a capire quanto un'area verde sia preziosa per gli impollinatori, nonostante ce ne siano già a sufficienza.

Give bee a chance. Improving pollination services through evidence-based design

MILEWSKA, KAMILA
2018/2019

Abstract

The problem tackled by this project is of global occurrence and truly massive scale. The decline in number of bees, being a main insect pollinator of crops worldwide, has skyrocketed during the last decade. It is not just an increasing price of honey. Lower pollinator efficiency means lower crop production, thus less consumer goods and higher prices of food in general. The biodiversity is at danger. The main aim of this project is to improve bee pollination services through appropriate location of the infrastructure as well as to ensure it is done in an efficient way. Since the decline in number of the bees is strikingly high, the goal is to first target the areas with high demand for and use of pollination services, as these will bring immediate, large-scale benefits. On such a location a prototype apiary is designed, incorporating support structure for beehives as well as a building incorporating research, production and education areas. The location-finding method is designed to be highly scalable so that it could be used to find appropriate places for apiaries across the globe with as few adjustments as possible. The work analyses the problem in the global, when possible, and European scale. It introduces the basic knowledge of bees and beehives, focusing on the issues that influence location and architecture. To find the appropriate location of the apiary, an evidence-based design approach was used. It involved data collection, mapping and digital simulations to extract relevant data for parametric evaluation. The ideal location conditions were researched and then identified, listed and then parametrically described to accurately evaluate the tessellated, chosen site. One location was picked and then a prototype apiary designed to match local conditions. The prototype apiary will include both the structure supporting beehives and a building with a broad programme. The building concept is derived from a beehive in many aspects. Obviously, human beings are not bees, and differences in body build (like lack of wings), dimensions and needs have to be respected and are a challenge in the translation process. As the intent is for the building to bear a striking resemblance to a beehive, the form was thought as tall and slender, but incorporating a visual weight. A small footprint reminds us that green, unsealed area is precious to pollinators, even if there's plenty of it around.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
24-lug-2019
2018/2019
Il problema affrontato da questo progetto è di portata globale e di grandi dimensioni. Il declino del numero di api, essendo tra gli impollinatori principali delle colture in tutto il mondo, è salito alle stelle nell'ultimo decennio. Non è solo un aumento del prezzo del miele, efficienza inferiore degli impollinatori significa soprattutto una minore produzione agricola, quindi meno beni di consumo e prezzi più elevati del cibo in generale. La biodiversità è in pericolo. L'obiettivo principale di questo progetto è migliorare i servizi di impollinazione delle api attraverso un'appropriata ubicazione dell'infrastruttura, il tutto garantendo l’efficienza. Poiché il calo del numero delle api è molto alto, l'obiettivo è di individuare innanzitutto le aree con una forte domanda e uso di servizi di impollinazione, in quanto ciò porterà benefici immediati su larga scala. In tale sede viene progettato un apiario prototipo che incorpora la struttura di supporto per gli alveari e un edificio che comprende aree di ricerca, produzione e istruzione. Il metodo di localizzazione è progettato per essere altamente scalabile in modo che possa essere utilizzato e replicato in diversi luoghi appropriati per le apiari di tutto il mondo, con il minor numero possibile di aggiustamenti. Il lavoro analizza il problema a livello globale, quando possibile, e su scala europea. Esso introduce la conoscenza di base delle api e degli alveari, concentrandosi sulle questioni che ne influenzano le posizioni e l'architettura. Per trovare la posizione appropriata dell'apiario, è stato utilizzato un approccio progettuale basato sull'evidenza. Sono state utilizzate la raccolta di dati, la mappatura e le simulazioni digitali per estrarre dati rilevanti per la valutazione parametrica. Le condizioni di posizione ideale sono state ricercate e quindi identificate, elencate e quindi parametricamente descritte per valutare con precisione il sito scelto e tassellato. Un luogo è stato identificato e quindi un apiario prototipo è stato progettato per soddisfare le condizioni locali. L'apiario prototipo includerà sia la struttura che sostiene gli alveari sia un edificio in grado di accomodare diverse funzioni. Il concetto di costruzione prende spunto da un alveare in diversi aspetti. Ovviamente, gli esseri umani non sono api e le differenze nella costruzione del corpo (come la mancanza di ali), le dimensioni e le esigenze devono essere rispettate e rappresentano una sfida nel processo di interpretazione. Poiché l'intenzione è che l'edificio assuma una somiglianza sorprendente con un alveare, la forma è stata pensata come alta e slanciata ma al tempo stesso massiva. Il fatto che sia caratterizzato da un piccolo ingombro planimetrico ci aiuta a capire quanto un'area verde sia preziosa per gli impollinatori, nonostante ce ne siano già a sufficienza.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2019_07_MILEWSKA_booklet.pdf

non accessibile

Descrizione: Thesis text
Dimensione 60.68 MB
Formato Adobe PDF
60.68 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2019_07_MILEWSKA_panels.pdf

non accessibile

Descrizione: Project panels
Dimensione 28.04 MB
Formato Adobe PDF
28.04 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/148680