Wrinkled surface for furniture

Wrinkles until now has been considered as a defect in the field of coating, but recently they are arousing interest since they can be exploited to improve the properties of surfaces. Hydrophobicity and super-hydrophobicity, in particular, have gained importance in the field of wood furniture, flooring and impregnated decorative paper. Moreover, because of their application in kitchens and external environment, these surfaces need to have high resistance to chemicals and scratch. Wrinkles also modifies the optical properties of the coating, giving a mat appearance, which lately is particularly requested on the market. Invited by a company, which produces decorative paper, to find an easy and cheap way to produce wrinkled surface with high surface properties and a mat appearance, we started from the latest research on thermo-shrinkable polymeric film to pursuit such a technique. We tested both a resin given by the company and an epoxy resin in order to see if the nature of the resin had an influence in the formation of the wrinkles and their morphology. The main difficulties we faced were to match the different properties of coatings and substrates in order to achieve the proper condition of thermal treatment and allow the formation of the wrinkles. The coating were tested to understand the obtained morphology and in particular to investigate the consequent improvements in hydrophobicity and in matting.

I raggrinzimenti fino ad ora sono state considerati come un difetto nel campo dei rivestimento, ma recentemente stanno suscitando interesse poiché possono essere sfruttati per migliorare le proprietà delle superfici. L’idrofobicità e la superidrofobicità, in particolare, hanno acquisito importanza nel campo dei mobili in legno, dei pavimenti e della carta decorativa impregnata. Inoltre, a causa della loro applicazione in cucina e negli ambiente esterno, queste superfici devono avere un’elevata resistenza agli agenti chimici e al graffio. I raggrinzimenti modificano anche le proprietà ottiche del rivestimento, dando un aspetto opaco, che ultimamente è particolarmente richiesto sul mercato. Invitati da un’azienda che produce carta decorativa a trovare un modo facile ed economico per produrre superfici rugose con proprietà superficiali elevate e un aspetto opaco, siamo partiti dalle ultime ricerche sui film polimerici termoretraibili per trovare una tale tecnica. Abbiamo testato sia una resina fornita dall’azienda sia una resina epossidica, per verificare se la natura della resina influisse sulla formazione delle grinze e sulla loro morfologia. Le principali difficoltà che abbiamo affrontato sono state l’abbinamento delle diverse proprietà dei rivestimenti e dei substrati al fine di ottenere le corrette condizioni di trattamento termico atte a consentire la formazione delle rughe. Il rivestimento è stato testato per comprendere la morfologia ottenuta e in particolare per studiare i conseguenti miglioramenti in termini di idrofobicità e opacità.