Sviluppo di un generatore di voci di computo e metadati a partire dagli oggetti di un modello BIM

The process of writing bill of quantities entries for a project requires a significant amount of time for the technicians, consisting in a repetitive activity and subject to errors due to gaps or inconsistencies in the design. This work begins by highlighting the critical aspects of a company's production process, with reference to the drafting of the bill of quantity entries, analyzing the problems and gaps inherent in it, with the aim of developing a methodology that allows to speed up the long work of writing the entries, engineering the process, reducing the discretion and going in the direction of an automated system that is able to communicate with the BIM model. This was the starting point for the development of a system for the automated generation of codes and bill of quantity entries, in accordance with UNI 11337 part 2, developed from an object-based classification system of the building organism, consistent with the BIM model. The final result is an interactive Generator, able to meet the company's needs and produce in a fast and semi-automated way computation items of a project, codifying them univocally starting from the drop-down lists or from the direct export of the information associated with the objects in the Revit model, with the final goal of making it compatible with the use, now unavoidable, of the BIM methodology.

Il processo di redazione di voci di computo per un progetto necessita di un importante dispendio di tempo da parte dei tecnici, costituendo un’attività ripetitiva e soggetta a errori dovuti a lacune o incongruenze progettuali. Il presente elaborato inizia con l’evidenziare le criticità di un processo produttivo aziendale, in merito alla redazione di voci di computo, analizzando le problematiche e lacune intrinseche ad esso, con l’obiettivo di sviluppare una metodologia che permetta di velocizzare il lungo lavoro di scrittura delle voci, ingegnerizzandone il processo, limitandone la discrezionalità e tentando di andare verso un sistema automatizzato che sia in grado di dialogare con il modello BIM. Da qui ha preso spunto la possibilità di sviluppare un sistema di generazione automatizzato di codici e voci di computo, in linea con la UNI 11337 parte 2, che avesse origine da un sistema di classificazione dell’organismo edilizio sviluppato ad oggetti e coerente al modello BIM. Il risultato finale è un generatore interattivo, in grado di andare incontro alle esigenze aziendali e produrre in maniera veloce e semi automatizzata voci di computo di un progetto, codificandole univocamente a partire da dei menu a tendina o dalla diretta esportazione delle informazioni associate agli oggetti nel modello Revit, con l’obiettivo finale di renderlo compatibile all’utilizzo, ormai imprescindibile, della metodologia BIM.