Regeneration strategy of mass housing in former countries in Yugoslavia

This Master’s thesis deals with exploration of spatial values and possibilities of intervention inside architectural context left from past political system and different needs of architecture. Every city in former Yugoslavia, regardless of previous historical background is dominated by socialist architecture. After II World War, Yugoslavia came as a communist country, and all the changes following were directly influenced by ideology. This influence was noticeable in every aspect of life, but specially architecture which stayed until today as a symbol of one failed experiment.This research will be focused on housing, which came as a result of post-war mass production and ideology of one new communist country. Designed from prefabricated concrete blocks, these buildings were imagined like sleeping unites made to fulfill basic human needs. Considering the fact that the majority of daily activities was outside house and inside of a collective, at the time this idea somehow worked. Today, system and society changed, and architecture progressed in a different direction, but these buildings stayed, frozen in time, unable to adopt to contemporary context. Aim of this project is to research and give critical point of view on this structure in both spatial and social level and propose integration with contemporary ideas, with emphasis on sustainable design. As an example of this urban and architectural transformation, project will be focusing on one of the districts built in communist era. These districts are imagined as a „new socialist cities for new socialist man “. Area is always divided into so called blocks, all designed in same way with already mentioned housing architecture, leaving all of them without identity and possibility for people to connect with the place. Today this kind of design is giving as many constraints as possibilities for new urban and architectural evolution.The aim of this research is to propose alternative solution – design approach that will deal with negative features by using the positive ones and combining them with modern technologies and methods. Regeneration process will be based on redefining relationships of architecture with people, history and environment.

La tesi di questo Master si occupa dell esplorazione dei valori spaziali e delle possibilità di intervento all interno del contesto architettonico lasciato dal passato sistema politico e dalle diverse esigenze dell architettura. Ogni città ex Jugoslavia, indipendentemente dal precedente contesto storico, è dominata dall architettura socialista. Dopo la Seconda guerra mondiale, la Jugoslavia comparse come paese comunista e tutti i cambiamenti sono stati influenzati direttamente dalla stessa ideologia. Questa influenza era evidente in ogni aspetto della vita, ma in particolare nell architettura, che è rimasta fino ad oggi come simbolo di un esperimento fallito. Questo studio sarà incentrato sull edilizia abitatva, che è il risultato della produzione di massa post-bellica e dell ideologia di un nuovo paese comunista. Progettati da blocchi di cemento prefabbricati, questi edifici sono stati immaginati come unità di alloggio realizzate per soddisfare i bisogni umani fondamentali. Considerando il fatto che la maggior parte delle attività quotidiane era fuori casa e all interno di un collettivo, a quel tempo questa idea in qualche modo funzionò. Oggi il sistema e la società sono cambiati e larchitettura è progredita in una direzione diversa, ma questi edifici sono rimasti, congelati nel tempo, incapaci di adattarsi ad un contesto contemporaneo. Lo scopo di questo progetto è quello di studiare e fornire un punto di vista critico su queste strutture sia a livello spaziale che sociale e di proporre un’integrazione con le idee contemporanee, con particolare attenzione al design sostenibile. Come esempio di questa trasformazione urbana e architettonica, il progetto si concentrerà su uno dei distretti costruiti nell era comunista. Questi distretti sono immaginati come nuove città socialiste per il nuovo individuo socialista. L area è sempre divisa in blocchi, tutti progettati con l architettura abitativa già citata, lasciandoli senza identità e possibilità per le persone di connettersi con il luogo. Oggi questo tipo di design sta dando tanti limiti quante possibilità per una nuova evoluzione urbana e architettonica. Lo scopo di questo studio è di proporre una soluzione alternativa – un approccio di progettazione che si occupi degli aspetti negativi utilizzando quelli positivi e combinandoli con tecnologie e metodi moderni. Il processo di rigenerazione si baserà sulla ridefinizione dei rapporti dell’architettura con le persone, la storia e l ambiente.