Auxili

The use of Auxili is contextualized in rescue operations: rock climbing will maintain its ethical characteristic of not using anything other than bare hands and shoes to climb the great walls; instead it makes sense to innovate the safety of this sport (which has always been a progressive innovation). Today the National Alpine Rescue Corps is engaged in providing relief to anyone in danger in the mountains; Today the technological innovation and in particular the biomimesis of the gecko are increasingly concrete themes and the ability to adhere to a wall without particular difficulties is soon realized. My thesis explores some possibilities of this technological innovation. In which the biomimesis of the gecko is no longer fantasy in, as in safety and in rescue operations. The Auxili project explores the different possibilities of biomimesis and the organization that the climbing community could take in the face of this innovation. Many situations have been avoided and the most widespread rescue organization of today's mountain rescue has a greater immediacy in operations and therefore a higher probability of success. It is very important for the Alps and the mountain communities: the climbing tribe, in strong expansion, becomes a community of cooperation and sharing. The Mountaineering tradition, which is based on ethics and solidarity, becomes the cornerstone of the Auxili Community: what has always been strictly linked to the local (in Italy and in the Alps in the first place) now becomes a phenomenon of interaction at the global level.

L’utilizzo di Auxili è contestualizzato nelle operazioni di soccorso: l’arrampicata su roccia manterrà nel tempo la sua etica caratteristica di non usare altro che mani nude e scarpette per scalare le grandi pareti; invece ha molto senso innovare la sicurezza di questo sport (che è in progressiva innovazione da sempre). Oggi il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino è impegnato nel prestare soccorso a chiunque si trovi in pericolo in montagna; oggi l’innovazione teconologica ed in particolare la biomimesi del geco sono temi sempre più concreti e presto si concretizzerà la capacità dell’uomo di aderire ad una parete senza particolari difficoltà. La mia tesi esplora alcune possibili declinazioni di questa innovazione tecnologica. Una volta appreso e immaginato il contesto futuro in cui la biomimesi del geco non è più fantasia astratta, possiamo immaginare una situazione estremamente diversa non tanto nello sport in sè dell’arrampicata, quanto nella sicurezza e nelle operazioni di soccorso. Il progetto di Auxili esplora le diverse possibilità di biomimesi e l’organizzazione che la comunità arrampicatoria potrebbe assumere di fronte a questa innovazione. Molte situazioni di pericolo potrebbero essere evitate ed un organizzazione di soccorso più capillare dell’odierno soccorso alpino garantirebbe una maggiore immediatezza nelle operazioni e quindi una più alta probabilità di successo. Infine è importante evidenziare il fatto che Auxili è un prodotto fortemente legato alle Alpi e che si rivolge alla comunità glocale di appassionati di montagna: la tribù arrampicatoria, in fortissima espansione, diventa community di cooperazione e condivisione. La tradizione Alpinistica, che si fonda sull’etica e la solidarietà, diventa punto cardine dell’Auxili Community: ciò che è sempre stato prettamente legato al locale (in Italia e sulle Alpi in primis) ora diventa fenomeno di interazione a livello Globale.