Texturing. A design toolkit to engage employees in the co-creation of the organizational meaning

The world is changing, and changing fast. Our life is awash with technologies and information, meanwhile digital media are producing an enormous quantity of data, at an unprecedented speed. The shift toward servitization, the emerging digitisation and the fast growing softwarization are substantial examples of disruptive changes which generate a context of anxiety and uncertainty. Companies have to deeply innovate: to offer valuable innovation to external people and society, they have to innovate themselves internally. To face the changes of a rapidly evolving world, firms have to reconfigure their internal asset and change their own perspective. They do not need new solutions with higher performance but a change of the company’s direction and strategic choices. People inside the company should be involved in this transformation, co-creating together a meaningful direction to continue innovating. Employees have to be engaged in a different, more effective way in order to act as creators of the company’s value. Design represents a key source of value for people, since it is one of the main drivers of innovation and a catalyst for change in organizations, people and ourselves. With these assumptions, this thesis focuses on how Design can be employed to reinvent the interactions among people inside the organizations. Through the Service Design Methodology, the research process investigates the design power to engage people, and in this case employees, to interpret the company’s values and to stimulate their mindsets towards a clear and shared representation of the company’s vision. The final proposal of this thesis is in fact an engaging toolkit model, made on the basis of design principles and sensemaking theories, able to support “texturing” activities among employees. “Texturing” is a conceptual approach generated by the idea that it is possible to involve people in the co-creation of the visual “texture” of a strategic company’s direction by interacting with images-disposition artefacts. Therefore, the proposed design toolkit is intended to managerial applications and innovation purposes, leveraging on the usage of images to shape the company's vision.

Il mondo è in un continuo, rapido cambiamento. Le nostre vite sono sommerse dalla tecnologia e dall’informazione, mentre i media digitali producono enormi quantità di dati, ad una velocità mai vista prima. Il passaggio verso la servitizzazione, l’incremento della digitalizzazione e il rapido crescendo della softwerizzazione sono esempi sostanziali di cambiamenti dirompenti che inevitabilmente generano un contesto di ansia e incertezza. Le aziende devono quindi innovarsi profondamente: per apportare innovazione alle persone e alla società all’esterno, le imprese devono prima innovare se stesse dall’interno. Le aziende devono quindi riconfigurare i loro asset interni e cambiare le proprie prospettive, con l’obiettivo di affrontare le sfide derivanti dalla rapida evoluzione del mondo. Per fare ciò, non vi è il bisogno di nuove soluzioni dalle prestazioni più alte, ma piuttosto un cambiamento di direzione e di scelte strategiche aziendali. Conseguentemente, le persone all’interno dell’azienda devono essere coinvolte in questa innovazione, co-creando una direzione significativa per continuare ad innovare. Gli impiegati devono essere “ingaggiati” in modo diverso, più efficace, per rivestire il ruolo di creatori del valore aziendale. E il Design rappresenta la risorsa chiave per questo valore per le persone, dato che esso è considerato uno dei maggior motori dell’innovazione e attivatore di cambiamento nelle organizzazioni, nelle persone e in noi stessi. Con tali presupposti, questa tesi si prefigge l’obiettivo di esplorare come il design può essere applicato per re-inventare le interazioni tra le persone, all’interno di un’organizzazione. Attraverso la metodologia del Service Design, il processo di ricerca indaga il potere del design per ingaggiare le persone, e in questo caso i dipendenti di aziende, per interpretare i valori della compagnia e stimolare le loro percezioni verso una chiara e condivisa rappresentazione della visione aziendale. La proposta finale di questa tesi infatti è un modello di toolkit, costruito sulle basi dei principi del design e delle teorie di sensemaking, capace di supportare le attività di “texturing” tra i dipendenti. Texturing è un approccio concettuale generato dall’idea che, grazie all’interazione con artefatti visivi, è possibile coinvolgere le persone nella co-creazione di “textures” visive di una direzione strategica dell’azienda. Il toolkit di design proposto è quindi rivolto all’applicazione manageriale attraverso l’utilizzo delle immagini che danno forma alla visione dell’azienda.