Lean thinking : improve processes in public healthcare

This thesis work presents the development of a project realized in ASST Cremona, in order to improve company processes in a continuous improvement perspective. Medicina ward has been the focus of this project, it is characterized by a high saturation and average age, with consequent problems to patient turnover. The project has been carried out exploiting tools coming from Lean methodology. Data analysis and process mapping allowed to define the problem understanding the AS-IS situation. Following, a root causes analysis led to the development of countermeasures necessary achieve the target previously established. An initial data analysis highlighted that about 30% of stays has an average not lower than 11 days. Considering this percentage, the attention has been put both on the Clinical and Discharge Time. As far as the first one, a crossed Pareto analysis, between stay time and number of hospitalizations per pathology, isolated Sepsis as critical case. Moving to the second one, the study focused on patient discharged in IDR (Istituto di riabilitazione) or Subacuti canter. Implementing quick wins like visual management tool or the creation of a shared process for Sepsis care, allowed to improve patients’ turnover thanks to waiting times reduction and a better control over the processes. The project represents for the company just an initial step toward the Lean philosophy, that is spreading more and more also in the healthcare sector.

L’elaborato di tesi presenta lo sviluppo di un progetto realizzato presso l’ASST Cremona, volto al miglioramento dei processi aziendali in un’ottica di continuous improvement. Il focus del progetto è stato il reparto di Medicina Interna, caratterizzato da un’elevata saturazione ed età media con conseguenti problematiche legate al turnover dei posti letto. Il progetto è stato svolto mediante l’utilizzo di strumenti propri della metodologia Lean. Analisi di dati e mappature di processo hanno consentito l’inquadramento del problema e lo studio della situazione AS-IS. A seguire un’attenta ricerca delle cause ha portato allo sviluppo di contromisure necessarie al raggiungimento del target in precedenza definito. Un’iniziale analisi dei dati ha evidenziato che circa il 30 % delle degenze ha una durata non inferiore a 11 gg: su questa coda è stata posta l’attenzione focalizzandosi su due ambiti principali quali il tempo clinico e il tempo per la dimissione. Per quanto riguarda il primo, l’analisi incrociata di Pareto fra tempi di degenza e numero di ricoveri per patologia ha portato a isolare la Sepsi come caso critico, mentre per il secondo l’attenzione è stata posta sui pazienti dimessi in IDR (Istituto di riabilitazione) o Centro Subacuti. Attraverso l’implementazione di quick win quali strumenti di visual management o la creazione di un percorso condiviso per la cura del paziente settico è stato possibile apportare un migliorare al turnover dei pazienti, grazie ad una riduzione dei tempi di attesa e ad un maggiore controllo sui processi. Il progetto rappresenta per l’azienda un primo passo verso l’implementazione della filosofia Lean, che sempre più si sta diffondendo anche in ambito sanitario.