Analysis of eCommerce marketplaces as a tool to support Italian SMEs' internationalization

Even though eCommerce and CBEC are experiencing a rapid growth globally, in Italy these phenomena are still developing slowly as they are poorly exploited. Findings from the literature review and from the researches produced by the Osservatori of Digital Innovation, showed how little attention was given to the topic of Commercial channels in the export model, and how Italian companies are struggling in the development of online export strategies due to the lack of knowledge of the available possibilities to enter a new geographical market. Therefore, the goal of this Master Thesis is centred on enriching the available knowledge on a particular online channel, the Marketplace, by developing a census of the most used Marketplaces in the world and comparing their features. This research highlights a diversified global picture, where companies interested in adopting these platforms should investigate the many alternatives available and study their characteristics in order to match them with their needs and competencies.

Nonostante la rapida crescita a livello globale dell’eCommerce e del Cross-Border eCommerce, in Italia lo sviluppo di questi due fenomeni non sta seguendo gli stessi ritmi esteri a causa del loro limitato utilizzo. Grazie ad un’analisi della letteratura e delle ricerche prodotte dagli Osservatori of Digital Innovation, è stato possibile evidenziare che uno degli argomenti meno trattati in letteratura nell’ambito export è quello dei Canali Commerciali e che una delle ragioni per cui l’export digitale italiano non è propriamente sviluppato è la mancanza di competenze e conoscenze dei canali digitali sfruttabili per strategie di export. Pertanto, l’obiettivo di questa Tesi è incentrato sull’arricchimento della conoscenza disponibile di un particolare canale commerciale, i Marketplace, sviluppando un censimento delle piattaforme più utilizzate nel mondo e confrontando le loro caratteristiche. La ricerca oggetto d’esame evidenzia un quadro globale diversificato, dove le compagnie interessate nell’adottare queste piattaforme dovrebbero valutare le molteplici alternative disponibili e studiarne le caratteristiche, in modo da farle combaciare con le loro necessità e competenze.