Cruise ship sector as a possible market for facility management

In the last ten years, it has been observable a strong increase in the choice of cruise as a destination for vacation. More and more people, of different ages, have chosen this type of holiday. A first consequence is that cruise ships have become larger and larger, from floating hotels to small towns, with the concept of an American resort. Therefore, this phenomenon has made us wonder about the possibility for cruise ship to be a new attractive area for facility management. For this reason, we wanted to investigate the concept of core business of this activity, trying to understand which activities are carried out in outsourcing. The discussion begins with a general overview of facility management, from definitions to the functions performed for the real estate market and systems, which it made use of, such as information systems. It continues with global analysis of the market of the cruise sector, observing the phenomenon of growth: from 17.8 million passengers in 2009 to 28.5 million in 2018, and a forecast of 30 million for 2019. An attempt is made to describe which geographical areas are most attracted by this market and some data regarding the major cruise companies are provided. The dissertation then moves towards a more detailed analysis of the ship itself, first from a technical level, then from a functional level. The main plants of a cruise ship are described, as peculiarities, which may require particular attention on this unique means of transport. At a functional level, solutions, products and software, offered by globally known companies (such as ABB, Schneider, Tyco), have been sought, which indicate how ship management takes place. It is important to reiterate that the safety factor is fundamental and regards several aspects.After this first part of the research and description, we moved on to an investigation "in the field", interviewing two professionals working in the field of Building Management Systems BMS, Dario Sala (with the collaboration of Stefano Capello) and Roberto Magni. We also reported some criticisms highlighted in calls with representative of FM companies.

Negli ultimi dieci anni si è assistito ad un forte incremento nella scelta della crociera come destinazione per la propria vacanza. Sempre più persone, di età differenti, hanno scelto questa tipologia. Di conseguenza le navi da crociera sono diventate sempre più grandi, da hotel galleggianti a delle piccole città, con il concetto di resort americano. Da qui il concetto chiave su cui si basa il lavoro di tesi: le navi da crociera possono rappresentare per il facility management una nuova area di interesse? Si è voluto, quindi, investigare il concetto di core business di questa attività, cercando di capire quali attività vengano svolte in outsourcing. La trattazione inizia con una visione generale del facility management, dalle definizioni alle funzioni svolte per il mercato immobiliare e ai sistemi di cui fa utilizzo, come ad esempio gli information systems. Si prosegue con un’analisi del mercato crocieristo a livello mondiale, osservando il fenomeno della crescita: da 17,8 milioni di passeggeri l’anno del 2009 a 28,5 milioni nel 2018, e con una previsone di 30 milioni per il 2019. Si cerca di descrivere quali siano le aree geografiche più attratte da questo mercato, e si forniscono alcuni dati riguardanti le maggiori compagnie di crociere. Si muove poi verso un’analisi più dettagliata della nave in se, prima a livello tecnico, poi a livello funzionale. Se ne descrivono i principali impianti, eventuali peculiarità, uniche di questo mezzo di trasporto, che posso richiedere una particolare attenzione. A livello funzionale si sono ricercate soluzioni, prodotti e software, offerti da companie conosciute globalmente (quali ABB, Schneider, Tyco), che indicano come avviene la gestione delle nave. È importante ribadire come il fattore sicurezza sia fondamentale e riguardi diversi aspetti. Dopo questa prima parte di ricerca si è passato ad un’investigazione “sul campo”, intervistando due professionisti operanti nel settore dei Building Management Systems BMS, Dario Sala (con la collaborazione di Stefano Capello) e Roberto Magni. Si sono riportate anche delle criticitalità evidenziate in chiamte effettuate con rappresentati di compagnie di FM.