The subject of road safety analyzes is addressed in this study. The aim of the thesis is to create a procedure that can be applied during safety studies on Italian roads, which can be transferred in order to simplify the procedures for identifying the best interventions. Following the indications of the European commission, Italy must also reach new safety targets for road traffic. Unfortunately there is not always a guiding procedure that collects all the information contained in Italian texts and documents, this work provides a guideline for those who undertake road safety analyzes. The thought model has as a first step the collection of information on accidents from official sources, it illustrates the necessary analyzes so that it is possible to obtain a description of the incidental phenomena of the road analyzed. The result of these first elaborations is the identification of the most critical mileage of the route, that is characterized by the highest frequency of claims in the period of time analyzed. Among these kilometers, the most critical is identified in which to carry out further data collection, more targeted, to identify the main risk factors underlying road accidents. The aim is to go and intervene in the most critical area of ​​the road route in order to have the greatest beneficial impacts after improvement interventions. The model is illustrated directly through an application study so as to provide a practical guide. The case studied is the state road of Lake Como and Spluga 36. The procedure devised applies well to the reality of the SS36, identified the most dangerous areas and among these the critical mileage, hypotheses of intervention for the mitigation of the risk factors will be advanced. In particular, interventions are envisaged for: improvement of vertical road signs, improvement of the perception of the planimetric curve, introduction of a new road pavement maintenance program, improvement of the performance of the lighting of road tunnels and infomobility interventions to users.

In questo studio viene affrontato l’argomento delle analisi di sicurezza stradale. L’obiettivo della tesi è creare un procedimento da poter applicare durante gli studi di sicurezza sulle strade italiane, il quale sia trasferibile a più realtà in modo da semplificare le procedure per l’individuazione dei migliori interventi. Seguendo le indicazioni della commissione Europea anche l’Italia deve raggiungere nuovi obiettivi di sicurezza per la circolazione stradale. Purtroppo non sempre è presente un procedimento guida che raccolga tutte le indicazioni contenute nei testi e nei documenti italiani, questo lavoro fornisce uno schema guida per chi intraprende le analisi di sicurezza stradale. Il modello pensato ha come primo passo la raccolta delle informazioni sugli incidenti dalle fonti ufficiali, ne illustra quindi le analisi necessarie affinché sia possibile ottenere una descrizione dei fenomeni incidentali della strada analizzata. Il risultato di queste prime elaborazioni è l’individuazione delle chilometriche del tracciato più critiche, ovvero caratterizzate dalla più alta frequenza di sinistri nell’arco di tempo analizzato. Tra queste chilometriche ne si individua la più critica in cui effettuare un’ulteriore raccolta dati, più mirata, per individuare i principali fattori di rischio alla base degli incidenti stradali. Lo scopo è andare a intervenire nell’area più critica del percorso stradale in modo da avere i maggiori impatti benefici dopo gli interventi di miglioramento. Il modello viene illustrato direttamente attraverso uno studio applicativo così da fornire una guida pratica. Il caso studiato è la strada statale del lago di Como e dello Spluga 36, particolarmente critica dal punto di vista della sicurezza. La procedura ideata si applica bene alla realtà della SS36, individuate le aree più pericolose e tra queste la chilometrica critica, saranno avanzate ipotesi di intervento per la mitigazione dei fattori di rischio. In particolare si ipotizzano interventi per: miglioramento della segnaletica verticale stradale, interventi di miglioramento della percezione delle curva planimetriche, introduzioni di un nuovo programma di manutenzione della pavimentazione stradale, miglioramento delle prestazione dell’illuminazioni delle gallerie stradale e interventi di infomobilità all’utenza.

SICUREZZA STRADALE: MODELLO OPERATIVO PER L'individuazione dei fattori di rischio e proposta interventi migliorativi. Applicazione alla statale del Lago di Como e dello Spluga 36

De BIANCHI, MATTEO
2018/2019

Abstract

The subject of road safety analyzes is addressed in this study. The aim of the thesis is to create a procedure that can be applied during safety studies on Italian roads, which can be transferred in order to simplify the procedures for identifying the best interventions. Following the indications of the European commission, Italy must also reach new safety targets for road traffic. Unfortunately there is not always a guiding procedure that collects all the information contained in Italian texts and documents, this work provides a guideline for those who undertake road safety analyzes. The thought model has as a first step the collection of information on accidents from official sources, it illustrates the necessary analyzes so that it is possible to obtain a description of the incidental phenomena of the road analyzed. The result of these first elaborations is the identification of the most critical mileage of the route, that is characterized by the highest frequency of claims in the period of time analyzed. Among these kilometers, the most critical is identified in which to carry out further data collection, more targeted, to identify the main risk factors underlying road accidents. The aim is to go and intervene in the most critical area of ​​the road route in order to have the greatest beneficial impacts after improvement interventions. The model is illustrated directly through an application study so as to provide a practical guide. The case studied is the state road of Lake Como and Spluga 36. The procedure devised applies well to the reality of the SS36, identified the most dangerous areas and among these the critical mileage, hypotheses of intervention for the mitigation of the risk factors will be advanced. In particular, interventions are envisaged for: improvement of vertical road signs, improvement of the perception of the planimetric curve, introduction of a new road pavement maintenance program, improvement of the performance of the lighting of road tunnels and infomobility interventions to users.
MARCHIONNI, GIOVANNA
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
3-ott-2019
2018/2019
In questo studio viene affrontato l’argomento delle analisi di sicurezza stradale. L’obiettivo della tesi è creare un procedimento da poter applicare durante gli studi di sicurezza sulle strade italiane, il quale sia trasferibile a più realtà in modo da semplificare le procedure per l’individuazione dei migliori interventi. Seguendo le indicazioni della commissione Europea anche l’Italia deve raggiungere nuovi obiettivi di sicurezza per la circolazione stradale. Purtroppo non sempre è presente un procedimento guida che raccolga tutte le indicazioni contenute nei testi e nei documenti italiani, questo lavoro fornisce uno schema guida per chi intraprende le analisi di sicurezza stradale. Il modello pensato ha come primo passo la raccolta delle informazioni sugli incidenti dalle fonti ufficiali, ne illustra quindi le analisi necessarie affinché sia possibile ottenere una descrizione dei fenomeni incidentali della strada analizzata. Il risultato di queste prime elaborazioni è l’individuazione delle chilometriche del tracciato più critiche, ovvero caratterizzate dalla più alta frequenza di sinistri nell’arco di tempo analizzato. Tra queste chilometriche ne si individua la più critica in cui effettuare un’ulteriore raccolta dati, più mirata, per individuare i principali fattori di rischio alla base degli incidenti stradali. Lo scopo è andare a intervenire nell’area più critica del percorso stradale in modo da avere i maggiori impatti benefici dopo gli interventi di miglioramento. Il modello viene illustrato direttamente attraverso uno studio applicativo così da fornire una guida pratica. Il caso studiato è la strada statale del lago di Como e dello Spluga 36, particolarmente critica dal punto di vista della sicurezza. La procedura ideata si applica bene alla realtà della SS36, individuate le aree più pericolose e tra queste la chilometrica critica, saranno avanzate ipotesi di intervento per la mitigazione dei fattori di rischio. In particolare si ipotizzano interventi per: miglioramento della segnaletica verticale stradale, interventi di miglioramento della percezione delle curva planimetriche, introduzioni di un nuovo programma di manutenzione della pavimentazione stradale, miglioramento delle prestazione dell’illuminazioni delle gallerie stradale e interventi di infomobilità all’utenza.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/150086