The cost of air pollution. An adaptive infrastructure for the city of Taranto

The image of great cities belching out black smoke is a symbol of success and prosperity. Capitalist models of production created and expanded upon at the start of the industrial revolution see accumulation of capital as the biggest barometer when measuring a successful society. With the exaggeration of the consumer society over the past century, an increase in demand upon the production of commodities has increased production and in turn money accumulated. However this thriving economy comes at a detrimental cost to both the natural environment and its inhabitants. Pollution is a visible problem. Thick black clouds of smog can be seen across cities around the world. Within these cities 0.9 million premature deaths a year are recorded. Damage to the ozone layer destroys enough food to feed 94 million people and as an example of the economic damage, 2 billion USD a year are spent on health and crop impacts in India alone. The contrast of factory workers, traditionally of soot clad faces and living in squalor, to that of the factory owner creates a clear distinction between the money makers and the money earners. This creates the debate around ‘health vs jobs’ with a paradoxical decision being presented to many people around the world on a daily basis. Production feeds cities with one hand and pollutes with the other. Climate change is the single greatest threat to our planet. Rising levels of Air pollution is one of the main factors in the crisis of a rising global climate. In this thesis I will explore the ability of architecture and planned infrastructure to combat some of the problems we face.

L'immagine di grandi città che eruttano fumo nero è un simbolo di successo e prosperità. I modelli di produzione capitalistici creati e ampliati all'inizio della rivoluzione industriale vedono l'accumulazione di capitale come il più grande barometro quando si misura una società di successo. Con l'esagerazione della società dei consumi nel secolo scorso, un aumento della domanda sulla produzione di merci ha aumentato la produzione e, a sua volta, ha accumulato denaro. Tuttavia, questa fiorente economia ha un costo dannoso sia per l'ambiente naturale che per i suoi abitanti. L'inquinamento è un problema visibile. Spesse nuvole nere di smog sono visibili in tutte le città del mondo. All'interno di queste città vengono registrati 0,9 milioni di morti premature all'anno. Il danno allo strato di ozono distrugge abbastanza cibo per sfamare 94 milioni di persone e come esempio del danno economico, 2 miliardi di dollari all'anno vengono spesi per la salute e gli impatti delle colture nella sola India. Il contrasto degli operai di fabbrica, tradizionalmente di volti ricoperti di fuliggine e che vivono in uno squallore, con quello del proprietario della fabbrica crea una chiara distinzione tra i produttori di denaro e i guadagni. Questo crea il dibattito su "salute vs lavoro" con una decisione paradossale che viene presentata quotidianamente a molte persone in tutto il mondo. La produzione nutre le città con una mano e inquina con l'altra. Il cambiamento climatico è la più grande minaccia per il nostro pianeta. L'aumento dei livelli di inquinamento atmosferico è uno dei principali fattori nella crisi di un clima globale in aumento. In questa tesi esplorerò la capacità dell'architettura e delle infrastrutture pianificate di combattere alcuni dei problemi che affrontiamo.