Performance garments for amateur runners : a perspective through ergonomics

Throughout this project it was analyzed the activity of running done specifically in an amateur level. The objective was to design garments that could enhance the performance mainly for women around 20 to 30 years, in order to prevent injuries. It was used an ergonomics method to approach the development, which contained the study of the needs, both physical and psychological. The main material proposed for the garments is Merino wool, used in an innovative way, by including compression and other specific technologies to create a technical textile. The project is an adaptation of the Woolmark Challenge 2019, but with a different perspective to achieve a complete fashion design project. It is divided in three main steps, the theoretical research, the in situ observation (ethnographic like study), and the development of the capsule collection. It was reached the design of 6 outfits that give support to the body, making compression in muscles and joints to avoid injuries, correcting the running technique and enhancing the performance of the runners. The Merino wool in place would be since production modified, to overpower the already existing synthetic textiles in the market, so that through technology discomfort and a long-time recovery could be avoided. Prototypes were done in order to analyze that the garments within the patternmaking and seams election would truly follow the shape of the body. A further testing with the final textiles could be done in future studies to deepen the development of the textile, so that the required ergonomic values could be achieved. It is suggested if continued the research, for kinematics and kinetics tests to be done with the final garments, to complete the ergonomics method.

Attraverso questo progetto è stata analizzata l’attività della corsa, in particolare il gesto di atleti amatori. L’obiettivo è stato quello di disegnare indumenti che potessero migliorare la performance principalmente di atlete donne attorno ai 20/30 anni, in modo tale da prevenire eventuali infortuni. Per lo sviluppo è stato utilizzato un metodo ergonomico, che ha incluso lo studio dei bisogni sia fisici sia psicologici. Il principale materiale utilizzato per gli indumenti è stata la lana di Merino, utilizzata in un modo innovativo, includendo la compressione e altre tecnologie specifiche per creare un tessuto tecnico. Il progetto è un adattamento della Woolmark Challenge 2019, ma con il diverso obiettivo di raggiungere un disegno di moda completo. Esso è diviso in tre parti: la ricerca teoretica, l’osservazione in situ (studio di tipo etnografico), e lo sviluppo della capsule collection. Sono stati realizzati i disegni di sei outfit che danno supporto al corpo, comprimendo muscoli e tendini per prevenire gli infortuni, correggere la tecnica di corsa e migliorare la performance degli atleti. In questo caso, la lana di Merino dovrebbe essere modificata nel processo di produzione, per essere resa migliore rispetto ai già esistenti tessuti sintetici, così che attraverso la tecnologia eventuali fastidi e recuperi troppo lunghi da un infortunio possano essere evitati. I prototipi sono stati fatti per analizzare i vestiti attraverso cartamodelli e la selezione delle cuciture seguirebbe correttamente la forma del corpo. Ulteriori test con i tessuti finali potrebbero venire eseguiti in futuri studi per completare lo sviluppo del tessuto, affinché i valori ergonomici richiesti possano essere raggiunti. Nel caso in cui si voglia continuare la ricerca, si suggerisce di effettuare test sulla cinetica e sulla cinematica con i prodotti finali per completare il metodo ergonomico.