The intent of this thesis is to study the structural and aesthetic potential of a production process widely used in the world of plastics, rotational molding and then to arrive at the design of an electric moped, versatile, comfortable, economic and ideological heir of the moped that has been a myth for generations of young people and representative of Italian culture of the 70s and 90s of the twentieth century: the Ciao costruito by Piaggio. The development of this project has allowed the creation of Mercurio, an electric moped, very light and with an attractive design, suitable for use in the city, as a valid solution to the increasingly congested traffic of large cities. The decision to focus on electric traction is also justified by the desire to reduce pollutant emissions from vehicles, particularly in large cities, thus contributing to creating more sustainable mobility and a greener future. Compared to the current offer on the market of scooters and mopeds, the strengths of Mercury, obtained through the production process used, are the extreme lightness of the frame and low cost of production, elements that can make it extremely interesting in the eyes of university students and commuters.

L’intento progettuale di questa tesi di Laurea è quello di studiare le potenzialità strutturali ed estetiche di un processo produttivo largamente utilizzato nel mondo delle materie plastiche, lo stampaggio rotazionale e di giungere quindi, alla progettazione di un ciclomotore elettrico, versatile, comodo, economico ed erede ideologico del ciclomotore che è stato un mito per generazioni di giovani nonché rappresentante della cultura italiana degli anni ’70-’90 del Novecento: il Ciao costruito della Piaggio. Lo svolgimento di questo percorso progettuale, ha permesso la realizzazione di Mercurio, un ciclomotore elettrico, molto leggero e dal design accattivante, adatto all’utilizzo in ambito cittadino, come valida soluzione al traffico sempre più congestionato delle grandi metropoli. La scelta inoltre di puntare su una motricità elettrica, è giustificata dalla volontà di ridurre le emissioni inquinanti dei veicoli, in particolare nelle grandi città, contribuendo di fatto, a creare una mobilità più sostenibile e ed improntata ad un futuro più “green”. Rispetto all’attuale offerta sul mercato di scooter e ciclomotori, i punti di forza di Mercurio, ottenuti grazie al processo produttivo impiegato, sono l’estrema leggerezza del telaio portante e basso costo di produzione, elementi che possono renderlo estremamente interessante agli occhi di studenti universitari e comuni pendolari.

Mercurio. Lightness in motion

MAGGIONI, DAVIDE
2018/2019

Abstract

The intent of this thesis is to study the structural and aesthetic potential of a production process widely used in the world of plastics, rotational molding and then to arrive at the design of an electric moped, versatile, comfortable, economic and ideological heir of the moped that has been a myth for generations of young people and representative of Italian culture of the 70s and 90s of the twentieth century: the Ciao costruito by Piaggio. The development of this project has allowed the creation of Mercurio, an electric moped, very light and with an attractive design, suitable for use in the city, as a valid solution to the increasingly congested traffic of large cities. The decision to focus on electric traction is also justified by the desire to reduce pollutant emissions from vehicles, particularly in large cities, thus contributing to creating more sustainable mobility and a greener future. Compared to the current offer on the market of scooters and mopeds, the strengths of Mercury, obtained through the production process used, are the extreme lightness of the frame and low cost of production, elements that can make it extremely interesting in the eyes of university students and commuters.
ARC III - Scuola del Design
3-ott-2019
2018/2019
L’intento progettuale di questa tesi di Laurea è quello di studiare le potenzialità strutturali ed estetiche di un processo produttivo largamente utilizzato nel mondo delle materie plastiche, lo stampaggio rotazionale e di giungere quindi, alla progettazione di un ciclomotore elettrico, versatile, comodo, economico ed erede ideologico del ciclomotore che è stato un mito per generazioni di giovani nonché rappresentante della cultura italiana degli anni ’70-’90 del Novecento: il Ciao costruito della Piaggio. Lo svolgimento di questo percorso progettuale, ha permesso la realizzazione di Mercurio, un ciclomotore elettrico, molto leggero e dal design accattivante, adatto all’utilizzo in ambito cittadino, come valida soluzione al traffico sempre più congestionato delle grandi metropoli. La scelta inoltre di puntare su una motricità elettrica, è giustificata dalla volontà di ridurre le emissioni inquinanti dei veicoli, in particolare nelle grandi città, contribuendo di fatto, a creare una mobilità più sostenibile e ed improntata ad un futuro più “green”. Rispetto all’attuale offerta sul mercato di scooter e ciclomotori, i punti di forza di Mercurio, ottenuti grazie al processo produttivo impiegato, sono l’estrema leggerezza del telaio portante e basso costo di produzione, elementi che possono renderlo estremamente interessante agli occhi di studenti universitari e comuni pendolari.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/150332