The thesis work is born from the desire to improve the interaction between marks applied to food packaging and the user. This study is organized in two main sections, the first necessary for the definition of the problem and the second for the elaboration of a solution. Starting from the study of the available literature and the direct analysis of 130 food packages, the problem of the existing bad interaction was defined. In particular, it can be split into two main components: the attractiveness of the mark itself and the content transmitted by it. Furthermore, the analysis of the samples made it possible to draw up a series of technical guidelines concerning the visibility of the mark and, therefore, its physical attractiveness. These guidelines are solutions that have already been considered by some companies, but which have never been listed before. They are suggestions that it would be better to follow to activate the interaction between the user and the QR-Code, but that alone are not however sufficient to guarantee a satisfactory experience to the consumer. Through a quantitative questionnaire compiled by more than 500 people, instead, it was possible to deepen the theme of the relationship that users have with the scanning of visual codes and their interest in certain contents. Thanks to the re-elaboration of the results obtained, another list of useful indications was drawn up, this time to improve the sphere of content, with the aim of trying to ensure the user a satisfying experience that starts by scanning the code. In fact, despite the initial analysis it emerged that the QR-Code is a powerful tool, currently, it is often used to the minimum of its possibilities. Finally, given the design nature of this work, some interviews were held in order to devise a possible future vision that effectively enhances the QR-Codes and that allows all the actors of the scenario to reap many real benefits.

L’elaborato di Tesi nasce dalla volontà di migliorare l’interazione tra i mark applicati sul packaging alimentare e l’utente. Questo studio è organizzato in due sezioni principali, la prima necessaria alla definizione del problema e la seconda per l’elaborazione di una soluzione. Partendo dallo studio della letteratura disponibile e dall’analisi diretta di 130 confezioni alimentari è stato definito il problema alla base della cattiva interazione esistente. In particolar modo, esso può essere scisso in due componenti principali, ovvero nell’attrattività del mark stesso e in quella del contenuto da esso trasmesso. L’analisi dei campioni, inoltre, ha permesso di stilare una serie di linee guida tecniche relative alla visibilità del mark e, quindi, alla sua attrattività fisica. Queste linee guida sono delle soluzioni che sono già state prese in considerazione da alcune aziende, ma che non sono mai state elencate prima d’ora. Esse sono dei suggerimenti che sarebbe meglio seguire per attivare l’interazione tra l’utente e il QR-Code, ma che, da sole, non sono comunque sufficienti a garantire un’esperienza soddisfacente al consumatore. Attraverso un questionario quantitativo compilato da più di 500 persone, invece, è stato possibile approfondire il tema del rapporto che gli utenti hanno con la scansione dei codici visivi e il loro interesse verso certi contenuti. Grazie alla rielaborazione dei risultati ottenuti, è stata stesa un’altra lista di indicazioni utili, questa volta, a migliorare la sfera del contenuto, col fine di provare ad assicurare all’utente un’esperienza soddisfacente che parte con la scansione del codice. Infatti, nonostante dall’analisi iniziale sia emerso che il QR-Code è uno strumento potente, attualmente, viene spesso utilizzato al minimo delle sue possibilità. Infine, data la natura progettuale di questo lavoro, sono state tenute alcune interviste per poter ideare un’eventuale vision futura che valorizzi effettivamente i QR-Code e che consenta a tutti gli attori dello scenario di trarre numerosi reali benefici.

I mark nel food packaging. Ricerca e sviluppo di un sistema di utilizzo di mark univoci applicati al food packaging.

RONCORONI, MARTINA MICHELA
2018/2019

Abstract

The thesis work is born from the desire to improve the interaction between marks applied to food packaging and the user. This study is organized in two main sections, the first necessary for the definition of the problem and the second for the elaboration of a solution. Starting from the study of the available literature and the direct analysis of 130 food packages, the problem of the existing bad interaction was defined. In particular, it can be split into two main components: the attractiveness of the mark itself and the content transmitted by it. Furthermore, the analysis of the samples made it possible to draw up a series of technical guidelines concerning the visibility of the mark and, therefore, its physical attractiveness. These guidelines are solutions that have already been considered by some companies, but which have never been listed before. They are suggestions that it would be better to follow to activate the interaction between the user and the QR-Code, but that alone are not however sufficient to guarantee a satisfactory experience to the consumer. Through a quantitative questionnaire compiled by more than 500 people, instead, it was possible to deepen the theme of the relationship that users have with the scanning of visual codes and their interest in certain contents. Thanks to the re-elaboration of the results obtained, another list of useful indications was drawn up, this time to improve the sphere of content, with the aim of trying to ensure the user a satisfying experience that starts by scanning the code. In fact, despite the initial analysis it emerged that the QR-Code is a powerful tool, currently, it is often used to the minimum of its possibilities. Finally, given the design nature of this work, some interviews were held in order to devise a possible future vision that effectively enhances the QR-Codes and that allows all the actors of the scenario to reap many real benefits.
DASTOLI, CATERINA
PILOTTO, MATTEO
ARC III - Scuola del Design
3-ott-2019
2018/2019
L’elaborato di Tesi nasce dalla volontà di migliorare l’interazione tra i mark applicati sul packaging alimentare e l’utente. Questo studio è organizzato in due sezioni principali, la prima necessaria alla definizione del problema e la seconda per l’elaborazione di una soluzione. Partendo dallo studio della letteratura disponibile e dall’analisi diretta di 130 confezioni alimentari è stato definito il problema alla base della cattiva interazione esistente. In particolar modo, esso può essere scisso in due componenti principali, ovvero nell’attrattività del mark stesso e in quella del contenuto da esso trasmesso. L’analisi dei campioni, inoltre, ha permesso di stilare una serie di linee guida tecniche relative alla visibilità del mark e, quindi, alla sua attrattività fisica. Queste linee guida sono delle soluzioni che sono già state prese in considerazione da alcune aziende, ma che non sono mai state elencate prima d’ora. Esse sono dei suggerimenti che sarebbe meglio seguire per attivare l’interazione tra l’utente e il QR-Code, ma che, da sole, non sono comunque sufficienti a garantire un’esperienza soddisfacente al consumatore. Attraverso un questionario quantitativo compilato da più di 500 persone, invece, è stato possibile approfondire il tema del rapporto che gli utenti hanno con la scansione dei codici visivi e il loro interesse verso certi contenuti. Grazie alla rielaborazione dei risultati ottenuti, è stata stesa un’altra lista di indicazioni utili, questa volta, a migliorare la sfera del contenuto, col fine di provare ad assicurare all’utente un’esperienza soddisfacente che parte con la scansione del codice. Infatti, nonostante dall’analisi iniziale sia emerso che il QR-Code è uno strumento potente, attualmente, viene spesso utilizzato al minimo delle sue possibilità. Infine, data la natura progettuale di questo lavoro, sono state tenute alcune interviste per poter ideare un’eventuale vision futura che valorizzi effettivamente i QR-Code e che consenta a tutti gli attori dello scenario di trarre numerosi reali benefici.
Tesi di laurea Magistrale
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