A narrative strategy of the informal. To improve the quality of the living in urban village, Jakarta

To eradicate the low quality of living of the previous and the negation to gentrificate the area. The project has to works in both ways: to search a wise approach on how to improve the quality. Architecture somehow has to correspond to what it’s called the city. It is possible to define a city through its architecture as long as the architecture has a mature approach to solve a discrepancy. However, the informal settlement is a major issue in big cities like Jakarta. Since the city has more than 10 million inhabitants with a different background social, cultural and economic. We could say that Jakarta is overpopulated because it is not well managed in terms of urban regulation and environment, and it formed the quality of the architecture. Jakarta has a wide discrepancy among the visual image of the city, it is really hard to define and to recognize the quality of the urban form of the city since the building is scattered. This condition somehow gave an idea of a whole new identity, as O.M. Ungers did in berlin with his Archipelago Cities. In every part has its own characteristic and personal scenery. The range of a horizontal urban landscape in Jakarta is a contrast from one to another. The existence of slums and the huge tower in the city center. Jakarta itself does not have the gentle approach to handle this contradictory of environment. This issue brings the research to the terms which are essential to read the context of the pre-existence of the building, according to what its need to be done. Urban rooms as a tool to eradicate the possibilities of a continuity. Urban room is an urban strategy to invokes the spaces in between across the border of their building. Urban rooms create continuity between public and private realms since the quality of urban living space in the area is misunderstood as a threat. The location was chosen in a place that has a contradictory in terms of function and identity. The local informal settlement has existed before the commercial and industrial building was built. The existence of the compound or kampung is emergence since it has a low quality of the environment, and also the quality of their building. Kampung Bandan located in such condition, with a high density without having a good quality of living. The compound doesn’t have a breathing space and a space as continuity to enhance more the flow of movement, energy, and activity. Kampung Bandan itself is a living space with a low quality of sanitary, water, public roads and the architecture constructed by residual material. The Kampung consist of a dwelling space which most of them have 3 stories of the building. One major mosque and abandoned warehouse. The community that lived in Kampung Bandan is very strong since it has one of the oldest Muslim community lived in the city. Kampung Bandan also directly interacted with urban infrastructures such as railway and highway road. This condition makes Kampung Bandan become a residual space living and a negative space according to the condition of the surrounding. Therefore to enhance this protagonist and antagonist role in a city, Kampung Bandan needs more approach to interact with the other compound. Urban rooms here as a tool of a framework to emerge the urban design and architecture. Urban rooms created a possibility of urban design to indicates the problem as a benchmark and strategy as a manifestation. Urban design defines its architecture since the building has to compile the quality of both, inside and outside. Based on these criteria, the architecture of the project has a major 5 strategy to invokes and trigger the outside. As a narrative strategy, urban rooms is more than a framework to indicate quality, but also urban rooms is a project of a compound to define the architecture and urban design.

Sradicare la scarsa qualità della vita del precedente e la negazione alla gentrificazione dell’area. Il progetto deve funzionare in entrambi i modi: cercare un approccio saggio su come migliorare la qualità. L’architettura deve in qualche modo corrispondere a quella che viene chiamata la città. È possibile definire una città attraverso la sua architettura purché l’architettura abbia un approccio maturo per risolvere una discrepanza. Tuttavia, l’insediamento informale è un grosso problema nelle grandi città come Jakarta. Dal momento che la città ha più di 10 milioni di abitanti con un diverso background sociale, culturale ed economico. Potremmo dire che Jakarta è sovrappopolata perché non è ben gestita in termini di regolamentazione urbana e ambiente, e ha costituito la qualità dell’architettura. Jakarta ha una grande discrepanza tra l’immagine visiva della città, è davvero difficile definire e riconoscere la qualità della forma urbana della città poiché l’edificio è sparso. Questa condizione ha in qualche modo dato l’idea di una nuova identità, come O.M. Ungers ha fatto a Berlino con le sue Archipelago Cities. In ogni parte ha il suo scenario caratteristico e personale. La gamma di un paesaggio urbano orizzontale a Jakarta è in contrasto tra loro. L’esistenza di baraccopoli e l’enorme torre nel centro della città. Jakarta stessa non ha un approccio gentile per gestire questa contraddizione ambientale. Questo problema porta la ricerca ai termini che sono essenziali per leggere il contesto della preesistenza dell’edificio, in base a ciò che deve essere fatto. Le stanze urbane come strumento per sradicare le possibilità di una continuità. La stanza urbana è una strategia urbana per invocare gli spazi tra il confine del loro edificio. Le stanze urbane creano continuità tra i regni pubblico e privato poiché la qualità dello spazio abitativo urbano nella zona viene fraintesa come una minaccia. Il luogo è stato scelto in un luogo contraddittorio in termini di funzione e identità. L’insediamento informale locale esisteva prima della costruzione dell’edificio commerciale e industriale. L’esistenza del composto o del kampung è un’emergenza poiché ha una bassa qualità dell’ambiente e anche la qualità del suo edificio. Bandan Kampung situato in tali condizioni, con un’alta densità senza avere una buona qualità della vita. Il composto non ha uno spazio di respirazione e uno spazio come continuità per migliorare maggiormente il flusso di movimento, energia e attività. Kampung Bandan stesso è uno spazio abitativo con una bassa qualità di sanitari, acqua, strade pubbliche e architettura costruita con materiale residuo. Il Kampung è costituito da uno spazio abitativo che la maggior parte di loro ha 3 piani dell’edificio. Una grande moschea e magazzino abbandonato. La comunità che viveva a Kampung Bandan è molto forte poiché ha una delle più antiche comunità musulmane vissute in città. Kampung Bandan ha anche interagito direttamente con le infrastrutture urbane come ferrovia e strada statale. Questa condizione fa di Kampung Bandan uno spazio vitale vivente e uno spazio negativo a seconda delle condizioni dell’ambiente circostante. Pertanto, per migliorare questo ruolo di protagonista e antagonista in una città, Kampung Bandan ha bisogno di un approccio più ampio per interagire con l’altro composto. Le stanze urbane qui come strumento di un quadro per emergere il design urbano e l’architettura. Le stanze urbane hanno creato una possibilità di progettazione urbana per indicare il problema come punto di riferimento e la strategia come manifestazione. Il design urbano definisce la sua architettura poiché l’edificio deve compilare la qualità sia all’interno che all’esterno. Sulla base di questi criteri, l’architettura del progetto ha un’importante strategia 5 per invocare e innescare l’esterno. Come strategia narrativa, le stanze urbane sono più che un quadro per indicare la qualità, ma anche le stanze urbane sono un progetto di un composto per definire l’architettura e il design urbano.