Look up. Progetto di restauro e consolidamento strutturale nell'ambito di un intervento di riqualificazione urbana

The village of Castiglione della Pescaia represents an emblematic example of an Italian hilly village enclosed within a circle of walls. As such, in addition to the characteristic and picturesque aspects of the hilltop towns, it also presents its critical issues. First of all, as regards accessibility for people with difficulties and / or motor disabilities as it is characterized by steep slopes, roads of small dimensions and irregular historical pavements to be preserved. In addition, the lack of enhancement of the place has meant that it is not perceived in its complexity, but only as a set of buildings interspersed with empty spaces. The aspects on which we have focused most are, therefore, the analysis of mechanized lift systems, designed for the specific case of Castiglione della Pescaia, but which can also be applied to other hilly contexts, and the creation of an open sky museum in order to restore dignity to the village as a historical-cultural heritage. The urban intervention focused on the three access points to the village: the “Porta dell’Urbe” with its clock tower, the “porta di San Giovanni Battista” and the “porta a Mare”. Of these last two, urban redevelopment interventions have been studied, aimed at enhancing the public spaces with the introduction of seating and resting spaces. With regard to the space in front of the second mentioned door, the introduction of a new building that serves the new tourist system of Castiglione was defined; it will also be the top station of the funicular railway proposed to reach the top of the hill. This place will be one of the access points to the military walkways on the walls, which will be open to the public in a larger intervention of conservative restoration and structural consolidation. The latter will also involve the Clock Tower and the Belvedere, maintaining the basic principles of conservation, namely compatibility, reversibility, non-invasiveness and non-damage.

Il borgo di Castiglione della Pescaia rappresenta un esempio emblematico di borgo collinare italiano racchiuso all’interno di una cerchia muraria. In quanto tale, oltre agli aspetti caratteristici e pittoreschi dei centri arroccati, presenta anche le relative criticità. In primis, per quanto riguarda l‘accessibilità per persone con difficoltà e/o disabilità motorie poiché caratterizzato da forti pendenze, strade di ridotte dimensioni e pavimentazioni storiche irregolari da conservare. In aggiunta, la mancata valorizzazione del luogo ha fatto sì che non venga percepito nella sua complessità, ma solo come un insieme di edifici intervallati da spazi vuoti. Gli aspetti su cui ci si è concentrati maggiormente sono, quindi, l’analisi di sistemi meccanizzati per la risalita, studiati per il caso specifico di Castiglione della Pescaia, ma che possano essere applicati anche ad altri contesti collinari, e la creazione di un museo a cielo aperto nell’ottica di restituire dignità al borgo in quanto patrimonio storico - culturale. L’intervento urbanistico si è focalizzato sui tre punti di accesso al borgo: la Porta dell’Urbe con la relativa torre dell’Orologio, la porta di San Giovanni Battista e la porta a Mare. Di questi ultimi due, si sono studiati degli interventi di riqualificazione urbana, atti a valorizzarne gli spazi pubblici con l’introduzione di sedute e spazi di sosta. Per quanto riguarda lo spazio antistante la seconda porta citata, si è definita l’introduzione di un edificio di nuova costruzione che sia a servizio del nuovo sistema turistico castiglionese; sarà inoltre la stazione di monte della funicolare proposta per giungere alla sommità del poggio. Questo luogo sarà uno dei punti di accesso ai camminamenti militari sulle mura, che saranno aperti al pubblico in un più grande intervento di restauro conservativo e consolidamento strutturale. Quest’ultimo coinvolgerà inoltre la torre dell’Orologio e il Belvedere, mantenendo i principi base della conservazione, ovvero compatibilità, reversibilità, non invasività e non danneggiamento.