Contemporary cities face new challenges and new opportunities dictated by phenomena ranging from climate change to demographic change, from the economic and financial crisis to technological innovation. The intrinsically urban dimension of these and other challenges has placed the city at the center of the international political agenda and the 2030 Agenda is the first integrated agenda for economic, social and environmental policies that the world has ever shared. In this scenario, the preservation of the sites registered on the UNESCO world heritage list and recognized for their exceptional universal value could also be put at risk. The monitoring of the impacts of current and future climate change must have the objective of adopting strategies for adapting to the negative consequences since in the worst case the exceptional value of a given site could be irreversibly affected. Managing the resilient properties of this heritage requires the design and implementation of adequate adaptation measures, integrated with activities that contribute to disaster risk management, climate change mitigation and sustainable development. The designation of a Buffer Zone for a site is functional for the improvement of its integrity, just as it is the definition of the boundaries that guarantee its authenticity. The recommendations on the Historic Urban Landscape are the most recent provision regarding the conservation, protection and enhancement of cultural heritage. At a time when the pressure of urbanization is likely to produce social conflict and the irreversible loss of the characteristics of cultural heritage values, it is essential to preserve and regenerate the cultural values ​​of this landscape. In this way, the Recommendations on the historical urban landscape integrate sustainability policies, highlighting the central role of material and immaterial cultural capital for a balanced and sustainable development. The integration of policies on historical landscape and redevelopment projects play a key role in pursuing the goal of heritage conservation and implies its enhancement over time as it represents the history of cities.

Le città contemporanee si trovano di fronte a nuove sfide e nuove opportunità dettate da fenomeni che vanno dal cambiamento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all’innovazione tecnologica. La dimensione intrinsecamente urbana di queste e altre sfide ha posto la città al centro dell’agenda politica internazionale e l’Agenda 2030 è la prima agenda integrata per politiche economiche, sociali e ambientali che il mondo abbia mai condiviso. In questo scenario anche la conservazione dei siti iscritti alla lista del patrimonio mon-diale dell’UNESCO e riconosciuti per il loro eccezionale valore universale potrebbe essere messa a rischio. Il monitoraggio degli impatti dei cambiamenti climatici attuali e futuri deve avere l’obiettivo di adottare strategie di adattamento alle conseguenze negative poiché nel peggiore dei casi l’eccezionale valore di un determinato sito potrebbe essere irreversibilmente influenzato. La gestione delle proprietà resilienti di questo patrimonio richiede la progettazione e l’attuazione di adeguate misure di adattamento, integrate ad attività che contribuiscono alla gestione del rischio di catastrofi, alla mitigazione dei cambiamenti climatici e allo sviluppo sostenibile. La designazione di una Zona Buffer per un sito è funzionale per il miglioramento della sua integrità, proprio come lo è la definizione dei confini che ne garantiscono l’autenticità. Le raccomandazioni sull' Historic Urban Landscape, si configurano come la più recente disposizione riguardo la conservazione, la protezione e la valorizzazione del patrimonio culturale. In un momento in cui la pressione dell'urbanizzazione rischia di produrre conflitto sociale e la perdita irreversibile dei caratteri dei valori del patrimonio culturale, è fondamentale preservare e rigenerare i valori culturali di questo paesaggio. In questo modo le Raccomandazioni sul paesaggio storico urbano vanno ad integrare le politiche di sostenibilità evidenziando il ruolo centrale del capitale culturale materiale ed immateriale per uno sviluppo equilibrato e sostenibile. L’integrazione delle politiche sul paesaggio storico e i progetti di riqualificazione giocano un ruolo chiave nel perseguire l’obiettivo di conservazione del patrimonio e ne implica la sua valorizzazione nel tempo poiché rappresenta la storia delle città.

La Buffer zone del sito UNESCO tra margine urbano e sviluppo sostenibile. Proposte e prospettive per la città di Verona

GRASSI, ANNA
2018/2019

Abstract

Contemporary cities face new challenges and new opportunities dictated by phenomena ranging from climate change to demographic change, from the economic and financial crisis to technological innovation. The intrinsically urban dimension of these and other challenges has placed the city at the center of the international political agenda and the 2030 Agenda is the first integrated agenda for economic, social and environmental policies that the world has ever shared. In this scenario, the preservation of the sites registered on the UNESCO world heritage list and recognized for their exceptional universal value could also be put at risk. The monitoring of the impacts of current and future climate change must have the objective of adopting strategies for adapting to the negative consequences since in the worst case the exceptional value of a given site could be irreversibly affected. Managing the resilient properties of this heritage requires the design and implementation of adequate adaptation measures, integrated with activities that contribute to disaster risk management, climate change mitigation and sustainable development. The designation of a Buffer Zone for a site is functional for the improvement of its integrity, just as it is the definition of the boundaries that guarantee its authenticity. The recommendations on the Historic Urban Landscape are the most recent provision regarding the conservation, protection and enhancement of cultural heritage. At a time when the pressure of urbanization is likely to produce social conflict and the irreversible loss of the characteristics of cultural heritage values, it is essential to preserve and regenerate the cultural values ​​of this landscape. In this way, the Recommendations on the historical urban landscape integrate sustainability policies, highlighting the central role of material and immaterial cultural capital for a balanced and sustainable development. The integration of policies on historical landscape and redevelopment projects play a key role in pursuing the goal of heritage conservation and implies its enhancement over time as it represents the history of cities.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
4-ott-2019
2018/2019
Le città contemporanee si trovano di fronte a nuove sfide e nuove opportunità dettate da fenomeni che vanno dal cambiamento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all’innovazione tecnologica. La dimensione intrinsecamente urbana di queste e altre sfide ha posto la città al centro dell’agenda politica internazionale e l’Agenda 2030 è la prima agenda integrata per politiche economiche, sociali e ambientali che il mondo abbia mai condiviso. In questo scenario anche la conservazione dei siti iscritti alla lista del patrimonio mon-diale dell’UNESCO e riconosciuti per il loro eccezionale valore universale potrebbe essere messa a rischio. Il monitoraggio degli impatti dei cambiamenti climatici attuali e futuri deve avere l’obiettivo di adottare strategie di adattamento alle conseguenze negative poiché nel peggiore dei casi l’eccezionale valore di un determinato sito potrebbe essere irreversibilmente influenzato. La gestione delle proprietà resilienti di questo patrimonio richiede la progettazione e l’attuazione di adeguate misure di adattamento, integrate ad attività che contribuiscono alla gestione del rischio di catastrofi, alla mitigazione dei cambiamenti climatici e allo sviluppo sostenibile. La designazione di una Zona Buffer per un sito è funzionale per il miglioramento della sua integrità, proprio come lo è la definizione dei confini che ne garantiscono l’autenticità. Le raccomandazioni sull' Historic Urban Landscape, si configurano come la più recente disposizione riguardo la conservazione, la protezione e la valorizzazione del patrimonio culturale. In un momento in cui la pressione dell'urbanizzazione rischia di produrre conflitto sociale e la perdita irreversibile dei caratteri dei valori del patrimonio culturale, è fondamentale preservare e rigenerare i valori culturali di questo paesaggio. In questo modo le Raccomandazioni sul paesaggio storico urbano vanno ad integrare le politiche di sostenibilità evidenziando il ruolo centrale del capitale culturale materiale ed immateriale per uno sviluppo equilibrato e sostenibile. L’integrazione delle politiche sul paesaggio storico e i progetti di riqualificazione giocano un ruolo chiave nel perseguire l’obiettivo di conservazione del patrimonio e ne implica la sua valorizzazione nel tempo poiché rappresenta la storia delle città.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/150486