Naviglio Grande Milano. Urban transformation. New museum system develope new spatial sequence

This paper attempts to reconstruct the relationship between Naviglio Grande and its surrounding diverse elements in the evolution of urban Milan, shaping a spatial sequence that emphasizes “past, present, future”. Based on the research background, the cross-sectional sequence of the public space perpendicular to naviglio grande was redefined. Piazza Tirana, which represents the spirit of the contemporary Milanese city, will be lightly intervened, emphasizing the connection to the texture of urban fabric and giving the sequence a directionality. The design of bridge is not only the physical connection between the rails and the canal, but also the reproduction of the “conche accolate” memory. The “past” links present and future and gives more possibilities for integration between divers elements. The main body of museum that represents the “future” has been proposed by us as an open relationship between architecture and landscape. The main language of the slash is the contemporary continuation and interpretation of the texture of the old city, emphasizing the centripetal relationship in the axial direction. Local elements such as water and plants are reproduced again. From Piazza Tirana to the new main museum it can considered as a holistic museum system.

Questo documento cerca di ricostruire il rapporto tra Naviglio Grande e i suoi diversi elementi che circondano nell'evoluzione della Milano urbana, plasmando una sequenza spaziale che enfatizza "passato, presente, futuro". Sulla base del background di ricerca, è stata ridefinita la sequenza trasversale dello spazio pubblico perpendicolare al naviglio grande. Piazza Tirana, che rappresenta lo spirito della città milanese contemporanea, sarà interventa con leggerezza, enfatizzando il legame con la texture del tessuto urbano e dando alla sequenza una direzionalità. La progettazione del ponte non è solo il collegamento fisico tra le rotaie e il canale, ma anche la riproduzione della memoria "conche accolate". Il "passato" collega presente e futuro e offre maggiori possibilità di integrazione tra gli elementi subacquei. Il corpo principale del museo che rappresenta il "futuro" è stato da noi proposto come un rapporto aperto tra architettura e paesaggio. Il linguaggio principale della barra è la continuazione e l'interpretazione contemporanea della texture della città vecchia, sottolinenando il rapporto centripetale nella direzione assiale. Gli elementi locali come l'acqua e le piante vengono riprodotti di nuovo. Da Piazza Tirana al nuovo museo principale può essere considerato come un sistema museale olistico.