Nuove rigenerazioni musicali. Orizzonti tra Guayaquil e Duran

Is it possible to imagine a urban regeneration that considers music as part of its process? How would you think of a city in which urban policies are supporting and amplifying music spaces—and their relative communities/industries—in order to improve urban development? This thesis is based on the author's personal experience in Ecuador, in the cities of Guayaquil and Duran, between may and june 2017, in which she studied, reported and collected data on how urban policies had treated music and its spaces, during the time. Having this first hand experience on the case study, and the vast theory on soundscapes, and sensuous production of space through sound/music, the main aim of this work is to prove that policy design, music industry and night economy's horizons could and should intersect, in a multi-sensory approach to urban planning.

È possibile immaginare una rigenerazione urbana che tenga conto della musica? Come pensare una città in cui le politiche del territorio valorizzino le spazialità musicali—e delle relative industrie—al fine di (ri)generare sviluppo urbano? Questa tesi riporta l'esperienza dell'autrice svolta in prima persona in Ecuador, tra Guayaquil e Duran, tra maggio e giugno 2017, in cui è stato analizzato lo stato di fatto della musica e il modo in cui le politiche territoriali l'hanno incentivata/repressa, nel corso del tempo. Tenendo come riferimenti il suddetto caso studio e l'ampia teoria sui paesaggi sonori e sulla produzione di spazio attraverso suono e musica, obiettivo del lavoro è stato dimostrare come gli orizzonti della pianificazione di un dato territorio possano e debbano intersecarsi con quelli delle realtà musicali presenti nello stesso, in un approccio multisensoriale all'urbanistica.