MCCM : mercati comunali coperti milanesi. Il territorio a costituzione del Mercato Montegani

Food is a strong social attractor and urban generator that designs the city, by imposing its production, distribution and consumption requirements. There are many figures that gravitate around the "food system". Starting from the base of the pyramid constituted from the farms that apply peri-urban agriculture, which with the city maintains a synergic relationship, up to bar restaurants, which offer the end user the finished product ready for being eaten. The covered municipal markets have historically occupied a dominant role in this food system and together with neighborhood stores, yes demonstrated the only alternative in the city to the direct purchase of products from companies agricultural. For some decades now, this type of commercial space has been facing significant changes organizational, product and architectural innovations that change much of it of character. These mutations have been made necessary because between the end of the twentieth century and the twenty-first century they had been the object of abandonment. in most cases, the abandonment of covered markets was due to the increase competition from the supermarkets. Currently the covered markets are rediscovering a renewed interest in the field of urban policies. They undergo a redevelopment in order to become multi-functional spaces, in able to combine the sale of food products with food and catering directly within the market, recreating moments of social interaction and diversity of uses, spaces and users. They specialize in selling typical products that are sustainable from the point of view environmental and ethical. At European level there are many examples of renewed food markets that have become attractors of the neighborhood by combining the sale and consumption of products food to tourism activity, to the enhancement of cultural heritage and and associations. For the thesis work we worked in 3 different groups, which dealt with three different themes: historical morphological, socio-demographic and political-economic analysis. My work analyzed the political-economic component has dealt with the distribution system of goods and the analysis of the territory, including the natural endowment of the same that serves the market, establishing a network of relations between territory and market. A network of systemically established markets has been created that collaborate with the reality present in loco, giving space to an urban regeneration that involves the entire city of Milan, because i factors and services called into play are not single and scattered services, but complementary services between them. The analysis work then took shape in the redevelopment of the Montegani municipal market. Spaces have been included for the associations, for the promotion of the territory, new commercial spaces and spaces for the traditional sale of food products.

Il cibo è un fortissimo attrattore sociale e generatore urbano che conforma la città, imponendone le sue esigenze di produzione, distribuzione e consumo. Molteplici sono le figure che gravitano attorno al “sistema cibo”. Partendo dalla base della piramide costituita dalle aziende agricole che applicano un’agricoltura periurbana, che con la città mantiene un rapporto sinergico, fino a bar ristoranti, che propongono all’utente finale il prodotto finito pronto per la consumazione. I mercati coperti comunali hanno storicamente occupato un ruolo dominante in questo sistema del cibo e unitamente ai negozi di vicinato, si dimostravano l’unica alternativa in città all’acquisto diretto dei prodotti presso le aziende agricole. Da qualche decennio questo tipo di spazio commerciale sta andando incontro a significative innovazioni a livello organizzativo, merceologico, architettonico che ne mutano buona parte del carattere. Tali mutazioni sono state rese necessarie perché tra la fine del XX e il XXI sec erano stati oggetto di abbandono, andando incontro al degrado degli edifici stessi. Nella maggior parte dei casi l’abbandono dei mercati coperti era dovuto all’aumentata competizione da parte dei supermercati, che proprio in quel periodo storico iniziavano a far la loro comparsa. Hanno subito il tracollo di fronte al fenomeno del consumismo importato dai grandi centri commerciali, che proponevano un’ampissima diversità di prodotti e nuove esperienze di consumo. Attualmente i mercati coperti stanno riscoprendo un rinnovato interesse nell’ambito delle politiche urbane. Subiscono una riqualificazione al fine di diventare spazi multifunzionali, in grado di affiancare la vendita di prodotti alimentari alla consumazione e ristorazione direttamente all’interno del mercato, ricreando momenti di socialità e diversità di usi, spazi ed utenti. Si specializzano nella vendita di prodotti tipici, sostenibili dal punto di vista ambientale e etico. A livello europeo molti sono gli esempi di mercati alimentari rinnovati che son diventati elementi attrattori del quartiere associando la vendita e consumo di prodotti agroalimentari all’attività turistica, alla valorizzazione del patrimonio culturale e all’associazionismo. Per il lavoro di tesi si è lavorato in 3 diversi gruppi, che si sono occupati di tre diversi temi: analisi storica morfologica, socio-demografica e politico-economica. Il mio lavoro ha analizzato la componente politico-economica ha affrontato il sistema distributivo delle merci e l’analisi del territorio, comprendendo la dotazione naturale del medesimo che va a servizio del mercato, instaurando una rete di relazioni tra territorio e mercato. Si è creata una rete dei mercati messi a sistema, che collaborano con la realtà presente in loco, dando spazio a una rigenerazione urbana che coinvolge l’intera città di Milano, perché i fattori e servizi chiamati in gioco non sono servizi singoli e sparsi, ma servizi complementari tra loro. Il lavoro di analisi si è poi concretizzato nella riqualificazione del mercato comunale Montegani. Sono stati inseriti spazi per le associazioni, per la promozione del territorio, nuovi spazi commerciali e spazi volti alla tradizionale vendita di prodotti alimentari.