Flexible housing : a strategy to regenerate post-war housing heritage in Milan

The thesis starts from a study to a housing heritage in Piazza della Repubblica, 12. It is a housing designed in 1955 for high-class families in Milan. While now, more than half residences are empty. I found it to be a general topic in Italy, even in Europe. The same situation was found in many countries, many cities. Briefly, the main reason is that our society has undergone too many changes in population and family structure, housing built in that day could not meet the needs of contemporary households any more. Moreover, influenced by Modernism and Functionalism, architects in that day were used to design for certain users, with certain uses, so they designed fixed plans without giving possibility for further change. Once the housing gets obsolete, it is hard to reuse it. This study will focus on how to reuse Milan's residential housing heritage after World War II. Based on a truth that society is developing and changing faster than can predict, it would be not as simple as just transforming the old housing to meet the current needs. What I try to do is take 'Flexible Housing' to be the strategy, making the housing heritage lasting as long as it could be, even the society changes, the population migrates, and the family structure adjusts constantly. ‘Something can be changed is forever new.' As long as the possibility for further change could be considered in the planning stage, users could easily change the plan and use with lower cost and energy. My thesis consists of 4 parts: In the first chapter, the thesis will explain the project background and put forward the major contradictions and goals. It begins with the background and the current situation of the post-war housing heritage in Italy: half of them are empty without usage. Then, reasons leading to it could be listed based on sociological data. In response to the problem, I will propose my transformation goal and strategy: using the concept of 'Flexible Housing' to reuse the housing heritage and make it be able to adjust over time in our changing society. Research Methodology is explained at the end of this chapter. In the second chapter, the thesis would focus on 'Flexible Housing': What is flexible housing? Why to take flexible housing as the strategy? How to can take advantage of flexible housing? First, the thesis will introduce the general definition of flexibility and the definition in the context of post-war housing heritage. Then, brief development of flexible housing would be made, which involves the experiments and discussion of flexibility in different eras and countries. After that, some classic cases would be selected to analyze the use of flexibility in actual projects, and a few interventions from these cases would be extracted as a universal means to achieve flexibility. In the third chapter, I chose post-war housing heritage in Milan to test the possibility of regenerating. Firstly, brief introduce to the urban development of Milan after World War II would be made. Then I selected 3 representative residences as my transformation cases. They are Case 1: housing in Piazza della Repubblica 12; Case 2: housing in Via Giovanni Cagliero 4; Case 3: housing in Viale Filippetti 3. The constraint of each case would be discussed. In the fourth chapter, I will propose four concepts of strategy for regeneration: Concept A:Vanishing border and blurred space; Concept B:"Servant Nucleus" and neutral space; Concept C:'Active Layer' & 'Integrated Facade'; Concept D: Spatial flexibility in section. Each concept (4 in total) would be applied to each case(3 in total) and all the 12 proposal results would be presented. In the end, evaluation to each proposal and conclusion of this regeneration test would be made. The thesis would try to extract some characteristics of buildings that affect the difficulty of transformation, meanwhile illustrate what aspects we should pay attention to when we use each concept and give some guidelines for further experiment and study.

La tesi inizia da uno studio a un patrimonio abitativo in Piazza della Repubblica, 12. È un alloggio progettato nel 1955 per famiglie di alta classe a Milano. Al momento, più della metà delle residenze sono vuote. L'ho trovato un argomento generale in Italia, anche in Europa. La stessa situazione è stata riscontrata in molti paesi, in molte città. In breve, la ragione principale è che la nostra società ha subito troppi cambiamenti nella struttura della popolazione e della famiglia, gli alloggi costruiti in quel giorno non potevano più soddisfare le esigenze delle famiglie contemporanee. Inoltre, influenzati dal modernismo e dal funzionalismo, gli architetti in quel giorno erano abituati a progettare per determinati utenti, con determinati usi, quindi progettarono piani fissi senza dare la possibilità di ulteriori cambiamenti. Una volta che l'alloggiamento diventa obsoleto, è difficile riutilizzarlo. Questo studio si concentrerà su come riutilizzare il patrimonio residenziale di Milano dopo la seconda guerra mondiale. Basato su una verità secondo cui la società si sta sviluppando e cambiando più velocemente di quanto si possa prevedere, non sarebbe semplice come trasformare le vecchie abitazioni per soddisfare le esigenze attuali. Quello che cerco di fare è prendere la "casa flessibile" come strategia, facendo sì che il patrimonio abitativo duri il più a lungo possibile, anche la società cambia, la popolazione migra e la struttura familiare si adegua costantemente. "Qualcosa che può essere cambiato è sempre nuovo." Finché si potrebbe prendere in considerazione la possibilità di ulteriori cambiamenti in fase di pianificazione, gli utenti potrebbero facilmente modificare il piano e utilizzarlo con costi ed energia inferiori. La mia tesi è composta da 4 parti: Nel primo capitolo, la tesi spiegherà lo sfondo del progetto e presenterà le principali contraddizioni e obiettivi. Comincia con lo sfondo e la situazione attuale del patrimonio abitativo del dopoguerra in Italia: metà di essi sono vuoti senza uso. Quindi, i motivi che lo portano potrebbero essere elencati sulla base di dati sociologici. In risposta al problema, proporrò il mio obiettivo e la mia strategia di trasformazione: utilizzare il concetto di "alloggio flessibile" per riutilizzare il patrimonio abitativo e renderlo in grado di adattarsi nel tempo alla nostra società in evoluzione. La metodologia di ricerca è spiegata alla fine di questo capitolo. Nel secondo capitolo, la tesi verterà su "Custodia flessibile": che cos'è la custodia flessibile? Perché adottare un alloggio flessibile come strategia? Come sfruttare l'alloggiamento flessibile? In primo luogo, la tesi introdurrà la definizione generale di flessibilità e la definizione nel contesto del patrimonio abitativo del dopoguerra. Quindi, verrebbe realizzato un breve sviluppo di alloggi flessibili, che prevede esperimenti e discussioni sulla flessibilità in epoche e paesi diversi. Successivamente, alcuni casi classici sarebbero stati selezionati per analizzare l'uso della flessibilità nei progetti reali e alcuni interventi da questi casi sarebbero stati estratti come mezzo universale per ottenere flessibilità. Nel terzo capitolo, ho scelto il patrimonio abitativo del dopoguerra a Milano per testare la possibilità di rigenerazione. In primo luogo, verrebbe fatta una breve introduzione allo sviluppo urbano di Milano dopo la seconda guerra mondiale. Quindi ho selezionato 3 residenze rappresentative come casi di trasformazione. Sono il primo caso: l'alloggio in Piazza della Repubblica 12; Caso 2: alloggio in Via Giovanni Cagliero 4; Caso 3: alloggio in Viale Filippetti 3. Si discuterà del vincolo di ciascun caso. Nel quarto capitolo, proporrò quattro concetti di strategia per la rigenerazione: Concetto A: Confine evanescente e spazio sfocato; Concetto B: "Servo Nucleo" e spazio neutro; Concetto C: "Livello attivo" e "Facciata integrata"; Concetto D: flessibilità spaziale nella sezione. Ogni concetto (4 in totale) verrebbe applicato a ciascun caso (3 in totale) e verrebbero presentati tutti i 12 risultati della proposta. Alla fine, verrebbero valutate tutte le proposte e le conclusioni di questo test di rigenerazione. La tesi cercherebbe di estrarre alcune caratteristiche degli edifici che influenzano la difficoltà della trasformazione, nel frattempo illustrare a quali aspetti dovremmo prestare attenzione quando utilizziamo ciascun concetto e fornire alcune linee guida per ulteriori esperimenti e studi.