This thesis wants to investigate the possibilities and modality of the construction of a new sport center in Sesto San Giovanni. The theme came from the peculiar situation that this area is facing in these years because of the wide process of urban regeneration that includes, together with other interventions, the retraining of the area once occupied by Falck industry. This area, strongly projected into the future, is now separated from the oldest part of the city by the railway and it is exactly next to the project site that works as a bridge to create a new link between the two parts of the city and to give a new identity to the context that present a big lack in aggregation spaces and social and cultural services. In this perspective rises our project, replacing the old Palasesto, but giving back to the community the same functions (the ice rink first of all), bringing also some new (as the gym and the swimming pool) and creating an attractive point on a territorial scale. The work was developed starting from the proper urban and typological analysis that led to the definition of a system that is as close as possible to the needs and characteristics of the site. With the help of various specialists, it was then possible to proceed with an integrated design between the different disciplines involved in the project, achieving to manage the entire designing process, from the development of the concept, to the executive aspects, including the structural design, plant engineering, the choice of materials in a sustainable perspective and the BIM modelling.

La tesi vuole indagare le possibilità e le modalità di realizzazione di un nuovo centro sportivo a Sesto San Giovanni. Il tema proposto nasce dalla particolare situazione che l’area sestese sta affrontando in questi anni e che soprattutto si prepara ad affrontare nei prossimi. È già in atto infatti un grande processo di rigenerazione urbana che prevede, tra le altre cose, la riqualificazione dell’area ex Falck, adiacente al lotto di intervento. È proprio tra questa parte di città, proiettata verso il futuro, e la parte invece storica più consolidata, che il nostro progetto vuole inserirsi per ricucire la cesura attualmente rappresentata dalla ferrovia e costruire una nuova caratterizzazione identitaria del contesto, in carenza di spazi di aggregazione e di servizi sociali e culturali. In quest’ottica si inserisce il progetto che, andando a sostituire l’attuale Palasesto, vuole in realtà restituirne tutte le funzioni (in particolare la pista per le attività su ghiaccio), integrandone anche di nuove (come le palestre e la piscina) e facendone un polo attrattivo a scala territoriale. Il lavoro è stato sviluppato a partire da opportune analisi urbane e tipologiche che hanno consentito di definire un impianto il più possibile conforme alle esigenze e alle caratteristiche del luogo. Con l’aiuto di diversi specialisti è stato poi possibile procedere con una progettazione integrata tra le discipline coinvolte nel progetto, raggiungendo una padronanza dell’intero processo progettuale dallo sviluppo del concept fino agli aspetti esecutivi della progettazione strutturale, impiantistica, la scelta dei materiali in un’ottica di sostenibilità e la modellazione in ambiente BIM.