Grocery supply chains : logistics flows quantification and analysis of the role of 3PLs to foster collaborative solutions in Italy

Grocery supply chains have been studied for years for their importance and complexity, especially given their low marginality level. Overall, collaborative arrangements and supply chain synergies have been proposed to pursue cost reduction and optimisation. Despite that, many questions remained unsolved upon the role of third-party logistics (3PL) in supply chain collaboration (SCC) and how the latter is developed in a triadic rather than the traditional dyadic context. The present thesis aims at elaborating existing theory upon the arguments of SCC. Specifically, the role of the 3PL in facilitating and supporting value creation through collaboration was explored, focusing on the Italian grocery supply chain. First, a quantification of the logistics flows was conducted through a survey developed together with the Italian association GS1-Italy. Then, multiple case studies were instrumental to investigate collaborative solutions currently promoted by Italian 3PLs. Data were collected through semi-structured interviews and triangulated with multiple data sources resulting from the interaction with multiple informants. Cases were focused on both dyadic and triadic frameworks, with special attention for the last ones. 41 interviews were overall conducted among 11 different cases. All 11 cases helped to uphold and/or update the panorama of collaborative modes, while 7 cases were instrumental to bridge literature gaps about triadic relationships and the role played by 3PL providers in chasing innovation and SCC. Their studying revealed a predominance of triad rather than dyad as setting of collaboration claiming the centrality of 3PL as key factor for collaboration. The research offers an exploration of the collaborative solutions within the Italian grocery supply chain, as well as a framework summarising the role played by 3PL to pursue chain innovation and collaboration in triadic networks. On one side, it broadens the current scope of literature research, proposing a new viewpoint on the approach that 3PLs have towards innovation management and splitting the general construct of collaboration in multiple and more detailed notions. On the other side, it might support 3PLs when screening new value-creation strategies, fostering the diffusion of innovative and collaborative practices while helping 3PLs’ clients to consider network related benefits in the selection process of 3PL providers.

Il mondo del largo consumo è da anni studiato per la sua importanza e complessità, specialmente in relazione al basso livello di marginalità. Partendo da questo presupposto, differenti soluzioni collaborative volte al rafforzamento di sinergie di filiera sono state proposte in un’ottica di riduzione e di ottimizzazione dei costi. Ciononostante, rimangono ancora molti interrogativi riguardo al ruolo dell’operatore logistico (3PL) in un contesto di collaborazione di filiera (SCC) e di come quest’ultima sia sviluppata sia in contesti diadici che triadici. Questa tesi, dunque, si pone come obiettivo quello di approfondire e ampliare la teoria esistente sull’argomento, focalizzandosi principalmente sul ruolo che il 3PL può assumere per facilitare e supportare la collaborazione di filiera nel settore del largo consumo in Italia. Per prima cosa, in collaborazione con l’associazione GS1-Italy, sono stati sviluppati dei questionari con l’obiettivo di qualificare e quantificare i flussi logistici lungo la filiera; in seguito, tramite specifici casi studio, sono state studiate le soluzioni collaborative attualmente messe in atto dai principali operatori logistici italiani. I dati riguardanti i casi sono stati raccolti tramite interviste semi-strutturate e successivamente incrociati con altre informazioni provenienti da differenti e molteplici fonti. Tutti i casi presi in considerazione illustrano strutture diadiche o triadiche, laddove queste ultime sono state ulteriormente approfondite. Complessivamente, sono stati condotti 11 differenti casi attraverso lo svolgimento di 41 interviste. Ognuno di questi casi è servito per confermare e/o aggiornare la conoscenza esistente riguardo le soluzioni collaborative; inoltre, 7 di questi casi sono stati funzionali all’approfondimento delle relazioni triadiche all’interno della supply chain e al ruolo svolto dal 3PL in ambito collaborativo, in particolar modo rispetto ai gap emersi dall’analisi della letteratura scientifica. È quindi emerso un maggior numero di relazioni collaborative in ambienti triadici piuttosto che diadici, affermando la centralità del 3PL. Questa ricerca offre dunque differenti spunti e contributi: allarga gli orizzonti sulle partnership collaborative nella filiera del largo consumo italiano e fornisce un framework riassuntivo riguardo al ruolo del 3PL e alle leve in suo possesso per promuovere e incentivare in maniera innovativa tale collaborazione in relazioni triadiche. In primo luogo, amplia il campo della ricerca scientifica proponendo un nuovo punto di vista riguardo all’approccio che il 3PL può avere nei confronti dell’innovazione, frammentando modelli collaborativi generali in molteplici e più dettagliati costrutti. Infine, può supportare i 3PL nell’identificazione di nuove strategie di creazione del valore, promuovendo la diffusione di innovazione e collaborazione lungo la filiera e aiutando i clienti dei 3PL a considerare i benefici in termini di network e sinergie già durante il processo di selezione del 3PL.