Using invest model for the evaluation of carbon sequestration in Kenyan mangrove forests

Mangroves are the dominant vegetation along many tropical and subtropical ocean coastlines. They provide a wide range of ecosystem goods and services of immense value to local, national and global communities, including fisheries production and nutrient cycling. Despite this importance, these unique coastal forests are among the most threatened habitats in the world: mangrove forests have declined by 30 - 50% over the past half century as a result of coastal development, aquaculture expansion and over-harvesting. In Kenya, estimates of mangrove cover vary between 46,000 and 52,980 ha, finding in creeks, estuaries, bays and river deltas. In particular, mangroves in Kwale County comprise Vanga - Funzi, Gazi Bay, and Ukunda areas covering an area of approximately 8,350 ha. As in many parts of the world, the mangrove ecosystems in Kenya face a number of challenges that threaten their existence (e.g. clearing for development, agri/aquaculture, salt production) but overexploitation for wood products is the main factor responsible for their degradation. This study links the changes detected between 2016 and 2018 in mangrove forests, through the use of Sentinel-2 ESA 10 meters products, a machine learning technique, and the Coastal Blue Carbon model of Integrated Valuation of Environmental Services and Trade-offs (InVEST models, Stanford University) to evaluate carbon sequestrations in Kenyan Kwale County.

Le mangrovie sono la vegetazione dominante lungo le coste tropicali e subtropicali dell'oceano. Forniscono un'ampia gamma di beni e servizi ecosistemici di immenso valore per le comunità locali, nazionali e globali, tra cui la produzione di pesca e il ciclo dei nutrienti. Nonostante la loro importanza, queste foreste costiere sono tra gli habitat più minacciati al mondo: le foreste di mangrovie sono diminuite del 30 - 50% nella seconda metà dell’ultimo secolo a causa dello sviluppo costiero e dell'espansione dell'acquacoltura. In Kenya le stime della copertura delle mangrovie variano tra 46.000 e 52.980 ettari e si trovano in torrenti, estuari, baie e delta fluviali. In particolare, le mangrovie nella contea di Kwale coprono un'area di circa 8.350 ettari e comprendono le aree di Vanga – Funzi, della baia di Gazi e di Ukunda. Gli ecosistemi di mangrovie in Kenya affrontano, come in molte altre parti del mondo, una serie di sfide che minacciano la loro esistenza, ad esempio l’espansione urbana, l'agricoltura, la produzione di sale ma il principale fattore responsabile del loro degrado è lo sfruttamento eccessivo dei prodotti secondari del loro legno. Questo studio vuole trattare i cambiamenti nelle foreste di mangrovie tra il 2016 e il 2018 attraverso l'uso dei prodotti di ESA Sentinel-2 con risoluzione di 10 metri e una tecnica di ‘machine learning’, per poi valutare la cattura del carbonio tramite il modello Coastal Blue Carbon di Integrated Valuation of Environmental Services and Trade-offs (modelli InVEST dell’Università di Stanford) nella contea di Kwale in Kenya.