The importance of digital skills diffusion to foster the Architecture, Engineering and Construction (AEC) industry has been highlighted for more than a decade. The extent to which this objective can be achieved depends on several factors. Many countries have developed (or have been developing) their own internal policies in order to promote or mandate digitalization, above all boosting the use of Building information modelling (BIM) in the design stage of public works. Seemingly, an augmented BIM adoption stems from, but is not restricted to, governmental policies and initiatives, but the rate at which countries adopt such methodology varies from one case to another. This study aims to assess the diffusion of digital skills, specifically through BIM adoption, and to establish feasible policies and strategies for its adoption within the Italian construction industry, taking into account institutional, organizational, and project-related factors. This purpose has been achieved through an initial investigation of the most recognized hurdles in BIM uptake according to policies adopted at international level. Moreover, a rigorous review of recent developments in Information Development Manual and digital diffusion’s theories are presented. According to findings based on this literature review, an exploratory online survey was conducted, combining the experiences of various authors in digital skills diffusion and BIM-related researches in order to use the questionnaire results to further synthesize the initial findings. This study aims at supporting the public and private sector to have a better assessment and understanding of the current BIM preparation level and barriers, while the results of the findings can be applied to other digital innovations connected to the AEC industry.

L'importanza della diffusione delle competenze digitali per promuovere il settore dell'architettura, dell'ingegneria e dell'edilizia (AEC) è stata evidenziata per oltre un decennio. La misura in cui questo obiettivo può essere raggiunto dipende da diversi fattori. Molti paesi hanno sviluppato (o stanno sviluppato) le proprie politiche interne al fine di promuovere o imporre la digitalizzazione, soprattutto promuovendo l'uso del Building information modeling (BIM) nella fase di progettazione di opere pubbliche. Apparentemente, un'adozione BIM aumentata deriva, ma non si limita a, politiche e iniziative governative, ma il ritmo con cui i paesi adottano tale metodologia varia da un caso all'altro. Questo studio mira a valutare la diffusione delle competenze digitali, in particolare attraverso l'adozione del BIM, e a stabilire politiche e strategie realizzabili per la sua adozione nel settore edile italiano, tenendo conto dei fattori istituzionali, organizzativi e di progetto. Questo scopo è stato raggiunto attraverso una prima indagine sugli ostacoli più riconosciuti nella diffusione del BIM secondo le politiche adottate a livello internazionale. Inoltre, viene presentata una revisione rigorosa dei recenti sviluppi nel Manuale di sviluppo delle informazioni e nelle teorie della diffusione digitale. Secondo i risultati basati su questa revisione della letteratura, è stato condotto un sondaggio online esplorativo, che combina le esperienze di vari autori nella diffusione delle competenze digitali e le ricerche relative al BIM al fine di utilizzare i risultati del questionario per sintetizzare ulteriormente i risultati iniziali. Questo studio mira a supportare il settore pubblico e privato per avere una migliore valutazione e comprensione dell'attuale livello di preparazione BIM e delle barriere, mentre i risultati dei risultati possono essere applicati ad altre innovazioni digitali connesse all'industria AEC.

Formulating a strategic plan for digital skills diffusion with a focus on BIM : the diffusion of innovation theory application in the Italian AEC industry

KARAMPOUR, BEHZAD
2018/2019

Abstract

The importance of digital skills diffusion to foster the Architecture, Engineering and Construction (AEC) industry has been highlighted for more than a decade. The extent to which this objective can be achieved depends on several factors. Many countries have developed (or have been developing) their own internal policies in order to promote or mandate digitalization, above all boosting the use of Building information modelling (BIM) in the design stage of public works. Seemingly, an augmented BIM adoption stems from, but is not restricted to, governmental policies and initiatives, but the rate at which countries adopt such methodology varies from one case to another. This study aims to assess the diffusion of digital skills, specifically through BIM adoption, and to establish feasible policies and strategies for its adoption within the Italian construction industry, taking into account institutional, organizational, and project-related factors. This purpose has been achieved through an initial investigation of the most recognized hurdles in BIM uptake according to policies adopted at international level. Moreover, a rigorous review of recent developments in Information Development Manual and digital diffusion’s theories are presented. According to findings based on this literature review, an exploratory online survey was conducted, combining the experiences of various authors in digital skills diffusion and BIM-related researches in order to use the questionnaire results to further synthesize the initial findings. This study aims at supporting the public and private sector to have a better assessment and understanding of the current BIM preparation level and barriers, while the results of the findings can be applied to other digital innovations connected to the AEC industry.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
18-dic-2019
2018/2019
L'importanza della diffusione delle competenze digitali per promuovere il settore dell'architettura, dell'ingegneria e dell'edilizia (AEC) è stata evidenziata per oltre un decennio. La misura in cui questo obiettivo può essere raggiunto dipende da diversi fattori. Molti paesi hanno sviluppato (o stanno sviluppato) le proprie politiche interne al fine di promuovere o imporre la digitalizzazione, soprattutto promuovendo l'uso del Building information modeling (BIM) nella fase di progettazione di opere pubbliche. Apparentemente, un'adozione BIM aumentata deriva, ma non si limita a, politiche e iniziative governative, ma il ritmo con cui i paesi adottano tale metodologia varia da un caso all'altro. Questo studio mira a valutare la diffusione delle competenze digitali, in particolare attraverso l'adozione del BIM, e a stabilire politiche e strategie realizzabili per la sua adozione nel settore edile italiano, tenendo conto dei fattori istituzionali, organizzativi e di progetto. Questo scopo è stato raggiunto attraverso una prima indagine sugli ostacoli più riconosciuti nella diffusione del BIM secondo le politiche adottate a livello internazionale. Inoltre, viene presentata una revisione rigorosa dei recenti sviluppi nel Manuale di sviluppo delle informazioni e nelle teorie della diffusione digitale. Secondo i risultati basati su questa revisione della letteratura, è stato condotto un sondaggio online esplorativo, che combina le esperienze di vari autori nella diffusione delle competenze digitali e le ricerche relative al BIM al fine di utilizzare i risultati del questionario per sintetizzare ulteriormente i risultati iniziali. Questo studio mira a supportare il settore pubblico e privato per avere una migliore valutazione e comprensione dell'attuale livello di preparazione BIM e delle barriere, mentre i risultati dei risultati possono essere applicati ad altre innovazioni digitali connesse all'industria AEC.
Tesi di laurea Magistrale
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Descrizione: Formulating a strategic plan for digital skills diffusion with a focus on BIM: The Diffusion of Innovation Theory application in the Italian AEC industry
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/152348