Re-Move Lecco. Progetto di rigenerazione urbana dello scalo ferroviario di Lecco. Recupero e ampliamento dell'edificio ex Ferrhotel per mezzo di tecniche DfMA

The project Re-Move Lecco deals with a still unsolved node, next to the train station and to the city centre. The main objective is to solve the urban fabric break due to the railway track, through the introduction of a cycle and pedestrian walkway that links the two parts of the city. Together with the new connection, there is the realization of an interchange, with the introduction of a bus terminal and a bike centre. The tracks for the maintenance of the trains are relocated to allow the creation of a new green lug. The project focuses in detail on the ex Ferrhotel building, conceived as an integral part of the new urban plan. Located on the track of the cycle and pedestrian walkway, the building aims to fill two lacking sectors for the city: tourist accommodation and culture. The dormitory becomes the new innovative hotel; a newly built body completes the overall volume that hosts leisure, study and work spaces. A restaurant and an equipped bike storage area complete the set of functions. The building takes the form of a pole of attraction able to answear to the contemporary city users’ needs, hosting inside an unusual functional mix. A strategy for energy retrofit through the use of wooden prefabricated panels is studied in detail. The careful choice of the functional layers, characterized by the use of breathable and sustainable materials goes along with the structural design of the module. Modes of plan integration are investigated to make the best of a prefabricated technology, that allows to merge in a single element a wide set of functionalities. Lighting considerations and indications for catalogation, transport and installation complete the study of a module carefully designed to minimize time and costs in the building site. Energy simulations allow to evaluate the effectiveness of the recladding intervention, together with the other project interventions. Other topics of deepening are the plant systems and the structure of the newly built volume, to realize a perfect synergy between technical and architectural needs. The project deals with the resolution of specific urban criticality of the site as well as with a technology replicable within the Italian and European building stock.

Il progetto Re-Move Lecco si focalizza su un nodo irrisolto della città, in prossimità della stazione ferroviaria e del centro storico. L’obiettivo principale dell’intervento è quello di superare la cesura del tessuto urbano creata dal tracciato ferroviario, ricollegando, tramite una passerella ciclo-pedonale, le due parti della città. Il nuovo collegamento si accompagna all’introduzione di un nodo di interscambio, realizzato tramite l’inserimento di un terminal autobus e di un bike centre. I binari dedicati alla manutenzione dei treni vengono dislocati per consentire la realizzazione di un nuovo polmone verde. L’edificio di progetto, l’ex Ferrhotel, è parte integrante del nuovo assetto urbanistico. Collocato sul tracciato della passerella ciclo-pedonale, esso si propone di colmare, in termini di servizi, due settori carenti nella città: ricettività turistica e cultura. Il dormitorio si trasforma nel nuovo albergo, di stampo innovativo; a completamento della volumetria complessiva del fabbricato, si inserisce un corpo di nuova costruzione, che ospita spazi di svago, studio e lavoro. Altre funzioni insediate sono il ristorante e un deposito bici attrezzato. L’edificio si configura come polo attrattore in grado di rispondere alle esigenze degli utenti della città contemporanea, ospitando al suo interno un insolito mix funzionale. Si approfondisce lo studio di una strategia di riqualificazione energetica tramite l’impiego di pannelli prefabbricati in legno. La scelta accurata degli strati funzionali, caratterizzati dall’impiego di materiali salubri e sostenibili, si accompagna alla progettazione strutturale del pannello. Si indagano modalità di integrazione impiantistica, per sfruttare al meglio l’opportunità offerta da una tecnologia prefabbricata di accorpare in un unico elemento molteplici funzionalità. Considerazioni illuminotecniche e indicazioni per la catalogazione, nonché per il trasporto e l’installazione, completano lo studio di un elemento progettato accuratamente al fine di minimizzare tempi e costi in cantiere. Le simulazioni energetiche eseguite, consentono di valutare l’efficacia dell’intervento di recladding, unitamente agli altri interventi di progetto. Altri aspetti di approfondimento sono costituiti dai sistemi impiantistici e dalla struttura del volume di nuova costruzione, al fine di realizzare una perfetta sinergia tra esigenze tecniche ed architettoniche. Il progetto combina la volontà di risolvere le criticità urbanistiche specifiche dell’area in cui si inserisce, con lo studio di una tecnologia replicabile nell’ambito del patrimonio edilizio italiano ed europeo.