National road owners are required to monitor the performance of infrastructures and ensure that they remain efficient over the years. The latest collapse of bridges over the world have highlighted poor management of some of these. The objective of this work is to study the reliability of the dynamic test for notice the state of the structure. Corrosion attack will consider for the structures, and how this damage modifies the geometric, mechanics and dynamic parameters; in fact, this is the most commonly in reinforced concrete and prestressed reinforced concrete structures. In chapter 4 the variation of this parameters will discuss in theoretic terms and a real application is studied for two girder bridges that defer for the technology of the beams: reinforced concrete are used for the first case indeed the other bridge are totally prestressed. Monte Carlo simulation are exploit for study the failure probability for the different states of damages in the chapter 5. The next chapters discuss the finite elements model for the reinforced concrete bridge that was design before. The propriety of the model is checked with simplified method in account with the national standard (NTC 18). The model is then used in order to simulate, for the entire construction, different damage scenarios and how these affect the dynamic parameters and therefore the result of any dynamic test.

I gestori di un’infrastruttura sono tenuti a monitorare lo stato di salute di essa e far sì che rimanga efficiente negli anni. Gli ultimi collassi di ponti e viadotti avvenuti a livello nazionale e internazionale hanno messo in luce una mal gestione di alcune di queste infrastrutture. Obiettivo di questo elaborato è approfondire l’affidabilità della tecnica di monitoraggio nota come prova dinamica per rilevare in tempo reale lo stato di salute della struttura. Come causa di degrado si è scelta la corrosione che peraltro rappresenta in assoluto la causa più frequente di danneggiamento delle strutture in c.a. e c.a.p. ed in particolare come questo modifichi le caratteristiche geometriche, meccaniche e dinamiche della struttura. Questo argomento è trattato in termini teorici nel capitolo 4 ed ivi applicato al caso di due impalcati da ponte a travata che differiscono l’uno dall’altro per il tipo di trave: in un caso in calcestruzzo armato tradizionale e nell’altro in precompresso. Nel capitolo 5 per i due casi studio considerati viene determinata l’evoluzione della probabilità di collasso attraverso delle simulazioni di Monte Carlo. I capitoli successivi trattano la modellazione agli elementi finiti dell’impalcato in c.a. precedentemente progettato. Di questo si verifica l’affidabilità con calcoli manuali in accordo con la normativa nazionale vigente (NTC 18) ed il modello è poi utilizzato allo scopo di simulare, per l’intera costruzione, diversi scenari di danno e come questi influiscano sui parametri dinamici e quindi sul risultato di un’eventuale prova dinamica.

Indagine sull'efficacia della prova dinamica per la determinazione del livello di sicurezza residuo di impalcati da ponte a travata

PALERMO, MATTIA
2018/2019

Abstract

National road owners are required to monitor the performance of infrastructures and ensure that they remain efficient over the years. The latest collapse of bridges over the world have highlighted poor management of some of these. The objective of this work is to study the reliability of the dynamic test for notice the state of the structure. Corrosion attack will consider for the structures, and how this damage modifies the geometric, mechanics and dynamic parameters; in fact, this is the most commonly in reinforced concrete and prestressed reinforced concrete structures. In chapter 4 the variation of this parameters will discuss in theoretic terms and a real application is studied for two girder bridges that defer for the technology of the beams: reinforced concrete are used for the first case indeed the other bridge are totally prestressed. Monte Carlo simulation are exploit for study the failure probability for the different states of damages in the chapter 5. The next chapters discuss the finite elements model for the reinforced concrete bridge that was design before. The propriety of the model is checked with simplified method in account with the national standard (NTC 18). The model is then used in order to simulate, for the entire construction, different damage scenarios and how these affect the dynamic parameters and therefore the result of any dynamic test.
LIMONGELLI, MARIA GIUSEPPINA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
29-apr-2020
2018/2019
I gestori di un’infrastruttura sono tenuti a monitorare lo stato di salute di essa e far sì che rimanga efficiente negli anni. Gli ultimi collassi di ponti e viadotti avvenuti a livello nazionale e internazionale hanno messo in luce una mal gestione di alcune di queste infrastrutture. Obiettivo di questo elaborato è approfondire l’affidabilità della tecnica di monitoraggio nota come prova dinamica per rilevare in tempo reale lo stato di salute della struttura. Come causa di degrado si è scelta la corrosione che peraltro rappresenta in assoluto la causa più frequente di danneggiamento delle strutture in c.a. e c.a.p. ed in particolare come questo modifichi le caratteristiche geometriche, meccaniche e dinamiche della struttura. Questo argomento è trattato in termini teorici nel capitolo 4 ed ivi applicato al caso di due impalcati da ponte a travata che differiscono l’uno dall’altro per il tipo di trave: in un caso in calcestruzzo armato tradizionale e nell’altro in precompresso. Nel capitolo 5 per i due casi studio considerati viene determinata l’evoluzione della probabilità di collasso attraverso delle simulazioni di Monte Carlo. I capitoli successivi trattano la modellazione agli elementi finiti dell’impalcato in c.a. precedentemente progettato. Di questo si verifica l’affidabilità con calcoli manuali in accordo con la normativa nazionale vigente (NTC 18) ed il modello è poi utilizzato allo scopo di simulare, per l’intera costruzione, diversi scenari di danno e come questi influiscano sui parametri dinamici e quindi sul risultato di un’eventuale prova dinamica.
Tesi di laurea Magistrale
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