GrINdoor. A college on the roof. The light house for students and plants

Two are the main elements affecting the development of the city of Milan nowadays: the lack of apartments, especially for students (whose number is sharply increasing), and the need to transform the city itself into a greener one, especially through the promotion of green roofs. These two aspects highlight how fast the city is growing and in which direction it is moving forward. It is a matter of fact that the city is growing out from its boundaries, affecting the new peripheries. Although living into a green park, just outside the chaos of the city, is very appealing, living in the centre of the city is becoming more and more a privilege, that lots of students can’t afford. On the other side, living close to the place of study or work contributes to rise the quality of life, for which the city of Milan has achieved the first place within the national context. In order to keep the position, this aspect appears fundamental and, for sure, the city must solve the lack of apartments and their high prices, otherwise it will tent more and more to be claimed as a city only for rich, where the high quality of life only meets the requirements and expectations of rich people, neglecting a huge portion of people. Therefore, if the city wants to continue growing and to keep rising the level of the quality of life, solutions must be found in order to provide a greater number of accommodations into the city. Given that it can’t enlarge its boundaries forever, this thesis aims at finding a new solution through the exploitation of the existing roofs: transforming them both in green roofs with a residential function could develop a new building prototype that would meet both the requirements of a greener city as well as the one of a more populated one.

Oggigiorno, lo sviluppo della città di Milano è determinato da due elementi principali: l’assenza di disponibilità di appartamenti, specialmente per gli studenti (il cui numero è in costante e rapido aumento), e la necessità di rendere la città stessa più verde, principalmente attraverso l’aumento dei tetti verdi. Questi due aspetti evidenziano la velocità con la quale la città sta crescendo e la direzione verso cui essa si sta muovendo. È infatti un dato di fatto che la città si sta espandendo al di fuori dei propri confini, coinvolgendo le nuove periferie. Sebbene sia piuttosto attraente vivere all’interno di un parco verde, ai confini con il caos della città, vivere al centro stesso di questa sta diventando sempre più un privilegio che molti studenti non possono permettersi. Dall’altro lato, vivere vicino al luogo di studio o di lavoro contribuisce alla qualità della vita del singolo, obiettivo rispetto al quale la città di Milano ha raggiunto il primo posto all’interno del contesto nazionale. Questo aspetto appare però fondamentale se la città vuole mantenere il suo primato: Milano necessita di risolvere l’assenza di disponibilità di appartamenti in affitto ed il loro costo elevato (qualora siano disponibili), in modo tale da evitare di essere additata come una città per soli ricchi, dove l’alta qualità di vita corrisponde solamente ai requisiti e alle aspettative di persone ricche, trascurando così una grande fetta di popolazione. Pertanto, se la città vuole continuare a crescere e ad alzare la qualità di vita, è necessario trovare soluzioni che garantiscano una maggiore quantità di alloggi all’interno della città. Per di più, considerando che i confini della città non possono essere ampliati all’infinito, questa tesi aspira a proporre una nuova soluzione a queste problematiche attraverso lo sfruttamento dei tetti esistenti: la loro trasformazione sia in tetti verdi che in tetti con funzione residenziale propone un nuovo prototipo che soddisfa i prerequisiti sia di una città più verde che di una città con maggiore densità abitativa.