Scheletri edilizi : recuperare o demolire ? Metodologia di indirizzo progettuale per la valutazione delle possibilità di recupero delle strutture incompiute

In Italy examples of incomplete and abandoned building structures are widespread. They can often be found in degraded territories and equally often they are themselves the cause of this degradation. Within the new planning instruments, although, the intention to eliminate or at least reduce these problems is developing quickly, particularly in Milan. The main purpose is to create new green parks and to reduce soil consumption. In order for these operations to take hold, the municipality of Milan has drawn a census of deteriorated and abandoned buildings of the entire city. The aim of this paper is to propose a design methodology, summarized in a logical diagram, which traces the necessary steps to be able to establish immediately the future of a building skeleton. For this purpose, a question needs to be answered: “Can the structure in exam be recovered?” As is known, the properties of the concrete depend upon several variables, such as bad weather exposure and the duration itself, as well as the quality of the materials used and the way it has been poured. In order to answer the question as accurately as possible, you have created a design matrix to be used when dealing with an abandoned structure. On this basis, the intention is to give technical indications regarding the possibilities that may exist in case a structure is recoverable, and therefore giving practical examples that retrace the described logical path.

Sul territorio italiano sono molto diffusi esempi di strutture edilizie incompiute e abbandonate. Spesso ricadono all'interno di ambiti territoriali che nel complesso si presentano degradati e altrettanto spesso sono essi stessi la causa di questo degrado. Tuttavia, all’interno dei nuovi strumenti urbanistici, soprattutto quelli emanati dal comune di Milano, si evidenzia la volontà di eliminare, o comunque ridurre, queste problematiche. L’obiettivo è la creazione di nuovi parchi verdi e la riduzione del consumo del suolo. Per far sì che queste operazioni possano diffondersi e prendere piede, il comune ha provveduto a redigere un censimento delle strutture edilizie in stato di degrado e abbandono. Il fine di questo elaborato è quello di proporre una metodologia progettuale, riassumibile in un diagramma logico, che ripercorra le fasi necessarie per poter stabilire fin da subito quale possa essere il futuro di uno scheletro edilizio. A tale proposito, la domanda a cui si vuole rispondere è: "la struttura in esame può essere recuperata?". Come è noto, le caratteristiche del calcestruzzo dipendono da molte variabili, quali l'esposizione alle intemperie, la durata dell'esposizione stessa e la qualità dei materiali di cui è composto, nonché dalle modalità con cui è stato gettato. Per rispondere dunque alla domanda nel modo più accurato possibile, si è creata una matrice progettuale che possa essere uno strumento utilizzabile nel momento in cui si debba affrontare una struttura abbandonata. Su questa base, si è poi voluto dare delle indicazioni tecniche in merito alle possibilità che possono aprirsi nel caso in cui una struttura risulti recuperabile, portando quindi degli esempi pratici che ripercorrono il percorso logico descritto.