Da terziario a residenziale. Progetto di trasformazione di un edificio terziario in via Mancinelli 7 nella nuova residenza per studenti e visiting professors del Politecnico di Milano

The thesis project involves the study of a student residence on the Mancinelli Campus of the Politecnico di Milano. The building located in Via Mancinelli 7 is currently home of the Department of Chemistry, Materials and Chemical Engineering ‘Giulio Natta’ of the Politecnico di Milano. The intervention involves the conversion, to a new use, of the existing building in order to provide the Politecnico with a new university residence. During the last decade, in Italy, the growth of the university population and the additional demand of rentals from off-site students has led to a greater spread of residences. The legislation 338/2000 on building standards for university housing has established an order to the project by acting on the typological and functional aspects adapting it to the different user profiles and the characteristics of the area in which it fits. The first part of the thesis focuses on the territorial analysis, in particular to infrastructure, urban traffic, public green and utilities. The project interacts directly with the context in which it is inserted. It opens up to the neighborhood and it creates new links with the urban fabric offering a range of public services located on the ground floor and a comfortable and livable private and semi-private space dedicated to residents. The student’s housing is thus an indispensable service that goes hand in hand with the university to deal with certain problems dictated by student’s needs. Therefore, the structure should not be considered as a mere supplement of the university but an integral part of it as it welcomes and constitutes a pedagogical complement to students at a fundamental moment of their cultural and personal growth. The thesis analyze the demand of Politecnico, the environment characters and the potential of the exiting building. This knowledge baggage allows the transformation of the actual department to a new destination that involves the project of the student housing.

Il progetto di tesi prevede lo studio di una residenza per studenti nel Campus Mancinelli del Politecnico di Milano. L’edificio in cui si opera, situato in Via Mancinelli 7, è ad oggi sede del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica ‘Giulio Natta’ del Politecnico di Milano. L’intervento prevede la conversione, ad un nuovo uso, dell’edificio esistente al fine di fornire al Politecnico una nuova residenza universitaria. In Italia, nell’ultimo decennio, a causa del fenomeno di crescita della popolazione universitaria l’aumento di richieste di locazione da parte degli studenti fuori sede ha portato ad una maggiore diffusione di residenze. La normativa 338/2000 sugli standard per l’edilizia residenziale universitaria ha contribuito a dare un ordine al progetto agendo sugli aspetti tipologici e funzionali adeguandolo ai diversi profili di utenza e alle caratteristiche della zona in cui si inserisce. Il lavoro è cominciato da un’analisi territoriale che pone particolare attenzione alle infrastrutture, alla viabilità urbana, al verde pubblico e ai sevizi. Il progetto interagisce con il contesto in cui è inserito aprendosi al quartiere e creando nuovi legami con il tessuto urbano offrendo una gamma di servizi pubblici situati al piano terra e uno spazio privato e semi privato confortevole e vivibile dedicato ai residenti. La casa dello studente risulta in tal modo un servizio indispensabile che si affianca a quello universitario per far fronte a determinate problematiche dettate dalle esigenze degli studenti. Pertanto la struttura non deve essere considerata come un semplice supplemento dell’università ma parte integrante della stessa in quanto accoglie e costituisce un complemento pedagogico per gli studenti in un momento fondamentale della loro crescita culturale e personale. La tesi analizza l’esigenza del Politecnico, i caratteri del contesto e le potenzialità dell’edificio esistente. Questo bagaglio conoscitivo permette la trasformazione di quest’ultimo ipotizzando al suo interno l’inserimento di una nuova destinazione d’uso che vede il progetto della casa dello studente.