Three-dimensional models of S. aureus chronic infections to study antimicrobial resistance

The discovery of antimicrobial agents revolutionised modern science; nevertheless, in recent years, the spreading of dangerous and antibiotic resistant bacteria is becoming more frequent, causing chronic infections difficult to eradicate. Although the used pharmacological treatments have been previously overcome all testing steps, their development often ends up in less than optimal results in clinical phase. The in vitro platforms used to test bacterial vitality often does not reproduce exactly what happens in vivo. An engineered three – dimensional model is useful to evaluate how the interaction between different parameters, such as aggregates or oxygen gradient, could affect the behaviour of the pathogens during infections. Here, it is analysed how Staphylococcus aureus aggregates behave inside three – dimensional models characterised by oxygen gradient when antimicrobial molecules are present.

La scoperta degli antibiotici ha rivoluzionato la scienza moderna; tuttavia, negli ultimi decenni, sono stati osservati batteri pericolosi e antibiotico resistenti, che causano infezioni croniche difficili da debellare. Nonostante i farmaci utilizzati abbiano precedentemente superato tutte le fasi di sperimentazione, il loro sviluppo spesso non porta ai risultati auspicati nella fase clinica. Le piattaforme utilizzate in vitro per esaminare la vitalità batterica spesso non corrispondono esattamente a quanto accade in vivo. Un modello ingegnerizzato tridimensionale è utile per valutare come l’interazione tra parametri differenti, come gli aggregati o il gradiente di ossigeno, possano influire sul comportamento dei patogeni durante le infezioni. Qui, è analizzato come aggregati di Staphylococcus aureus si comportano all’interno di modelli tridimensionali caratterizzati da un gradiente di ossigeno quando sono presenti molecole di antibiotico.