Ecotourism in Latvia. Living and productive environments from tradition to modernity

Latvia has long been known as one of the greenest countries in the world. Since the publication of the Environmental Performance Index survey, one of the top priorities for the Latvian government has been to promote and encourage a strategy addressed to natural respect. Roughly 20% of Latvia is protected land, with 4 national parks, 42 nature parks, 260 nature reserves, 355 nature monuments, 24 micro reserves and a biosphere reserve. However, these resources are finite, and so significant measures were taken to preserve them not just for their own sake, but for the economic benefits that they provide to the country in terms of tourism.As a result, throughout the promotion of historical and natural preservation, the socio-economic involvement of locals and tourists, the guided responsibilization of visitors, the promotion of didactic activities for cultural awarness and the respectful but also innovative intervention towards the identity of the places, two architectural designs will be presented: the Teamakers Guesthouse and the Riga Visitor Center. The Teamakers Guesthouse is a creative retreat located in the wilderness of the Zaube province; it contemplates both living and working space while establishing a strong dialogue with the surrounding landscape. The designed space allows guests to restore their connection with the natural environment throughout activities such as teamaking, yoga and meditation, experiencing the Latvianvernacular culture and architecture in a contemporary way. The Riga Visitor Center is designed to be the link between the city of Riga and a serie of projects that promote ecotourism and other educational activities in the surrounding towns and villages of Latvia. It generates a network among tourists and locals through the creation of public spaces to share and the promotion of didactic activities aimed at the understanding of the city as well as the learning about the rural dimension and natural biodiversity of the Latvian territory. The project has the objective of reactivating an urban void ensuring territorial continuity and offering a sustainable liveability suited to the needs and necessities of a contemporary society made of citizens and visitors.

La Lettonia è conosciuta per essere il secondo paese più verde al mondo. A seguito dell’indagine dell’Environmental Perfomance Index, una delle più importanti priorità del governo lettone è la promozione e l’incoraggiamento ad una vita rivolta al rispetto della natura. Circa il 20% del territorio lettone è protetto: 4 parchi nazionali, 42 parchi naturali, 260 riserve, 355 monumenti naturali, 7 aree marine protette, 27 micro riserve. Tuttavia, queste risorse sono limitate, perciò sono state prese misure significative non solo per preservarle, ma anche per promuovere un turismo sostenibile che doni al Paese benefici in termini ambientali ed economici. Conseguentemente verranno presentati due progetti architettonici rispettosi dell’identità dei luoghi. Essi sono orientati alla salvaguardia del patrimonio architettonico e paesaggistico, all’impegno socio-economico dei cittadini e dei turisti, alla responsabilizzazione dei visitatori e alla promozione delle attività didattiche finalizzate ad una maggiore consapevolezza culturale. La Teamakers Guesthouse è una residenza innovativa situata nella provincia di Zaube in contesto fortemente naturalizzato e coniuga l’ambiente lavorativo con quello dell’abitare creando un forte dialogo con il paesaggio circostante. Lo spazio consente agli ospiti di stabilire una connessione intima con lo scenario naturale attraverso attività come la preparazione del tè, yoga e meditazione. In tal modo è possibile vivere la cultura e l’architettura vernacolare lettone in chiave contemporanea. Il Riga Visitor Center è progettato per essere il link fra la città di Riga e una serie di progetti che promuovono l’ecoturismo e altre attività didattiche nelle città e paesi circostanti. Genera un network fra turisti e locali attraverso la creazione di spazi pubblici per la condivisione e l’incentivazione di attività didattiche volte alla conoscenza della città e all’apprendimento e scoperta della dimensione rurale e la biodiversità del territorio lettone. Il progetto ha l’obiettivo di riattivare un vuoto urbano assicurando la continuità territoriale e offrendo un’abitabilità sostenibile e adatta ai bisogni e necessità di una società contemporanea composta da cittadini e visitatori.