Corporate governance and strategic internal audit

The average lifespan of companies continues to decrease. Companies of the S&P 500 passed from an average life of more than 60 years to less than 20. There are many causes at the base of this fall but one of them is the competitive context, which is changing faster than ever creating new risks that threaten the sustainability of business models. The inability of businesses to early detect these risks and react in a meaningful way has been caused also by failures in the Corporate Governance, which has to protect the business model of organizations. At this purpose, directors have been asked to dedicate more time to long term strategic planning to increase the likelihood of survival of their organizations. At the same time, an important role in the governance system is played by the Internal Audit Function, which has been required to elevate itself at strategic level passing from a function oriented to value protection to a function oriented to value creation, a strategic partner of the organization. In this new role, the Internal Audit Function is called to contribute to the improvement of the governance system and to support directors in strategy formulation, actively participating in board discussions; for example, through the ex-ante identification of risks that affect the different strategic alternative proposed. Great expectations have been on this role evolution, creating the opportunity to investigate on its development in Italian companies. The thesis investigates on the state of the art of corporate governance and on the renewed role of the IAF in Italian listed and non-listed companies of significant dimension. At this purpose has been used a survey completed by 51 companies. From the analysis have emerged a good adherence to the prescriptions contained in the corporate governance code, a part for some exceptions, even for non-listed companies. As far as IAF concerns, it is enabled to be a strategic partner but only a minority is engaged on strategic topics and on board decisions about strategy. Slightly better goes for the participation to the structuring and validation of the governance system where there is a high contribution in 23% of the respondents. Some reasons that may limit its full potential identified in the literature are related to the lack of trust from its stakeholders and the lack of time and resources to dedicate to the activities mentioned above.

La vita media delle aziende continua a diminuire nel tempo. Le società parte dell’indice S&P500 sono passate dall’avere una vita media di oltre 60 anni a meno di 20. Vi sono molte cause alla base di questa diminuzione; uno dei principali è il contesto competitivo che sta cambiando più velocemente che mai, creando nuovi rischi che minacciano la sostenibilità dei modelli di business. L'incapacità delle imprese di individuare tempestivamente tali rischi e reagire in modo significativo è stata causata anche da fallimenti nella Corporate Governance, che è tenuta a proteggere i business model delle organizzazioni. A tal fine, agli amministratori è stato chiesto di dedicare più tempo alla pianificazione strategica a lungo termine per aumentare le probabilità di sopravvivenza delle aziende che rappresentano. Allo stesso tempo, un ruolo importante nel sistema di governance è svolto dalla funzione di Internal Audit, che in questo contesto è chiamata ad elevarsi a livello strategico, passando dall’essere una funzione orientata alla protezione del valore ad essere una funzione orientata alla creazione di valore, più precisamente, un partner strategico dell'organizzazione. In questo nuovo ruolo, la funzione di Internal Audit è chiamata a contribuire al miglioramento del sistema di governance e a supportare gli amministratori nella formulazione della strategia, ad esempio mediante l’identificazione ex-ante dei rischi che incidono sulle diverse alternative strategiche proposte in sede consiliare, partecipando attivamente alle discussioni consiliari. Grandi aspettative sono state poste su questa evoluzione, creando l'opportunità di indagare sul suo sviluppo nelle aziende Italiane. La tesi indaga sullo stato dell'arte della corporate governance e sul nuovo ruolo della Funzione di interna Audit nelle società Italiane quotate e non quotate di medie-grandi dimensioni. L’indagine è stata effettuata mediante un sondaggio che è stato completato da 51 aziende. Dall’analisi è emersa una buona conformità, tralasciando alcune eccezioni, alle prescrizioni contenute nel codice di autodisciplina italiano. Per quanto riguarda la funzione di Internal Audit, ha tutte le caratteristiche per ricoprire il ruolo di partner strategico dell’organizzazione, ma solo una minoranza è stata impegnata su argomenti strategici e decisioni consiliari riguardanti temi di strategia. Invece risulta migliore il contributo dato nella strutturazione e validazione del sistema di corporate governance in cui si regista un altro contributo nel 23% dei rispondenti. 3 Alcuni motivi identificati nella letteratura per spiegare la limitazione del potenziale dell’Internal Audit sono: la mancanza di fiducia dei suoi stakeholders e la mancanza di tempo e risorse a sua disposizione da dedicare a tali attività.