Linee guida per lo sviluppo dei sistemi di interfaccia uomo-macchina per veicoli a guida autonoma

Just over 20 years ago, self-driving cars were primarily considered science fiction. However, research in this area has made significant progress. Thanks to their immense potential, some of the world's largest technology companies have developed autonomous vehicles for years. We always talk about marketable models. Despite the excellent results, the tests continue. Many people are convinced that the self-driving car is in many ways a concept of success in the near future. Although there is still much to develop, it is already clear that motor vehicles with an autonomous driving function will decisively define the mobility of the future thanks to their significant contribution to increasing safety, traffic efficiency and completely new possibilities of use. Self-driving cars are extremely forward-looking thanks to their extensive network, they know the best route in every context and offer users the opportunity, for example, to work already on the journey (perhaps long) to the office or to use the their time significantly. It is natural to wonder how the interaction with automated vehicles will be and consequently define common characteristics for the development of human-machine interface (HMI) systems. The aim of the paper is to provide guidelines that consider the different aspects that characterize the man-machine interface systems, providing useful information to experts in the sector. The development of the guidelines is the result of extensive bibliographic research and sources of inspiration which respond to the introductory questions that I asked myself. Finally, a non-empirical methodology is proposed for the evaluation of the functionality of the HMI systems, which must comply with the minimum requirements imposed by the guidelines.

Poco più di 20 anni fa, le auto a guida autonoma erano prevalentemente considerate fantascienza. Tuttavia, la ricerca in questo settore ha compiuto notevoli progressi. Grazie al loro immenso potenziale, alcune delle più grandi aziende tecnologiche del mondo hanno sviluppato veicoli autonomi per anni. Si parla sempre di modelli commerciabili. Nonostante gli ottimi risultati, i test continuano. Molte persone sono convinte che l’auto a guida autonoma sia per molti versi un concetto di successo nel prossimo futuro. Anche se c'è ancora molto da sviluppare, è già chiaro che i veicoli a motore con una funzione di guida autonoma definiranno in modo decisivo la mobilità del futuro grazie al loro contributo significativo all’aumento della sicurezza, dell’efficienza del traffico e di possibilità completamente nuove di utilizzo. Le automobili a guida autonoma sono estremamente lungimiranti grazie alla loro ampia rete, conoscono il percorso migliore in ogni contesto e offrono agli utenti l’opportunità, ad esempio, di lavorare già durante il tragitto (magari lungo) verso l’ufficio o di utilizzare il loro tempo in modo significativo. Risulta naturale chiedersi come sarà l’interazione con i veicoli automatizzati e di conseguenza definire delle caratteristiche comuni per lo sviluppo dei sistemi di interfaccia uomo-macchina (Human- Machine Interface – HMI). L’obiettivo dell’elaborato è fornire delle linee che tengano conto dei diversi aspetti che caratterizzano i sistemi di interfaccia uomo-macchina, fornendo delle indicazioni utili agli esperti del settore. Lo sviluppo delle linee guida è il risultato di un’ampia ricerca bibliografica e di fonti di ispirazione le quali rispondono ai quesiti introduttivi che mi sono posto. Infine, viene proposta una metodologia non empirica per la valutazione delle funzionalità dei sistemi HMI, le quali devono essere conformi ai requisiti minimi imposti dalle linee guida.