Abstract Contemporary urban spaces suffer from an absence of integration between different areas that had not adequately developed over time. This transformation not always planned of the urban model led to the creation of some interstitial areas that have remained inactive and blocked both due to urban development and due to the ineffectiveness of political-administrative practices. These fragile interstitial areas are experiencing a process of renaissance thanks to the strength and commitment of local communities that, through bottom-up activities, intend to recover the identity of urban spaces demanding a right on neighborhood management in the perspective of a profoundly different future characterized by a sustainable recovery of daily life. Trying to propose new types of collaboration and interaction between citizens, businesses and local authorities, Living Labs have been created in recent years, infrastructures that through innovation and scientific research are intended to reduce the gap between public needs and private needs through participation and co-creation practices. This system, because of their local nature, is particularly efficient in peripheral environment, or in places where there is no a strong community and social identity. The need to stimulate the proactivity of local communities can be effectively pursued by design-oriented strategies in which the communities, assisted by experts of social innovation sector, can interact with each other in the production of value. Piovra Lab is a project of a Living Lab distributed in the heart of the NoLo neighborhood (Milan) that deals with inclusion and social innovation through urban regeneration practices through arts, culture, and temporary events. The project spreads in the neighborhood with a sprawling approach, involving those abandoned, undecided or unexpressed places in order to return them to the inhabitants in order to be subsequently reactivated. Piovra Lab contributes to the creation of an event system, installations and art exhibitions that involves citizens, neighborhood associations and the municipality of Milan through the definition the space attending to the intended use, without neglecting the important combination between content and container, between space and function.

Abstract Gli spazi urbani contemporanei soffrono di una mancanza di integrazione tra diverse aree che non sono state adeguatamente sviluppate nel tempo. Questa trasformazione non sempre pianificata del modello urbano ha portato alla creazione di alcune aree interstiziali che sono rimaste inattive e bloccate sia per l’evoluzione urbanistica sia a causa dell'inefficacia di pratiche politico-amministrative. Queste fragili aree interstiziali stanno vivendo un processo di rinascita grazie alla forza e all'impegno delle comunità locali che, attraverso attività bottom-up, intendono recuperare l'identità degli spazi urbani vendicando un diritto sulla gestione dei quartieri nella prospettiva di un futuro profondamente diverso caratterizzato da un recupero sostenibile della vita quotidiana. Nel cercare di proporre nuove tipologie di collaborazione e interazione tra i cittadini, le imprese e gli enti territoriali, negli ultimi anni sono stati creati i Living Lab, infrastrutture che attraverso l’innovazione e la ricerca scientifica hanno lo scopo di diminuire le distanze tra l’esigenza del pubblico e l’esigenza del privato attraverso pratiche di partecipazione e co-creazione. Questo sistema, data la sua natura prettamente locale, è particolarmente efficace in contesti periferici, o in luoghi della città in cui non vi è una forte identità comunitaria e sociale. La necessità di stimolare la proattività delle comunità locali può essere efficacemente perseguita da strategie di intervento design-oriented in cui le comunità stesse, aiutate da esperti nel settore dell’innovazione sociale, possano interagire fra di loro nella produzione di valore. Piovra Lab è un progetto di un Living Lab diffuso nel cuore del quartiere di NoLo (Milano) che si occupa di inclusione e innovazione sociale con la sperimentazione di pratiche di rigenerazione urbana attraverso le arti, la cultura, e gli eventi di carattere temporaneo. Il progetto si diffonde nel quartiere con un approccio tentacolare, coinvolgendo quei luoghi abbandonati, indecisi o inespressi al fine di restituirli agli abitanti per poter essere successivamente riattivati. Piovra Lab concorre alla creazione di un sistema di eventi, allestimenti e mostre d’arte che coinvolga i cittadini, le associazioni di quartiere e il comune di Milano attraverso la definizione dello spazio in base alle destinazioni d’uso, senza tralasciare l’importante connubio tra contenuto e contenitore, tra spazio e funzione.

Piovra lab. Pratiche temporanee di rigenerazione urbana coordinate da un living lab nel quartiere NoLo

ROMANO, MICHELE SALVATORE
2019/2020

Abstract

Abstract Contemporary urban spaces suffer from an absence of integration between different areas that had not adequately developed over time. This transformation not always planned of the urban model led to the creation of some interstitial areas that have remained inactive and blocked both due to urban development and due to the ineffectiveness of political-administrative practices. These fragile interstitial areas are experiencing a process of renaissance thanks to the strength and commitment of local communities that, through bottom-up activities, intend to recover the identity of urban spaces demanding a right on neighborhood management in the perspective of a profoundly different future characterized by a sustainable recovery of daily life. Trying to propose new types of collaboration and interaction between citizens, businesses and local authorities, Living Labs have been created in recent years, infrastructures that through innovation and scientific research are intended to reduce the gap between public needs and private needs through participation and co-creation practices. This system, because of their local nature, is particularly efficient in peripheral environment, or in places where there is no a strong community and social identity. The need to stimulate the proactivity of local communities can be effectively pursued by design-oriented strategies in which the communities, assisted by experts of social innovation sector, can interact with each other in the production of value. Piovra Lab is a project of a Living Lab distributed in the heart of the NoLo neighborhood (Milan) that deals with inclusion and social innovation through urban regeneration practices through arts, culture, and temporary events. The project spreads in the neighborhood with a sprawling approach, involving those abandoned, undecided or unexpressed places in order to return them to the inhabitants in order to be subsequently reactivated. Piovra Lab contributes to the creation of an event system, installations and art exhibitions that involves citizens, neighborhood associations and the municipality of Milan through the definition the space attending to the intended use, without neglecting the important combination between content and container, between space and function.
VERGANI, FRANCESCO
ARC III - Scuola del Design
6-giu-2020
2019/2020
Abstract Gli spazi urbani contemporanei soffrono di una mancanza di integrazione tra diverse aree che non sono state adeguatamente sviluppate nel tempo. Questa trasformazione non sempre pianificata del modello urbano ha portato alla creazione di alcune aree interstiziali che sono rimaste inattive e bloccate sia per l’evoluzione urbanistica sia a causa dell'inefficacia di pratiche politico-amministrative. Queste fragili aree interstiziali stanno vivendo un processo di rinascita grazie alla forza e all'impegno delle comunità locali che, attraverso attività bottom-up, intendono recuperare l'identità degli spazi urbani vendicando un diritto sulla gestione dei quartieri nella prospettiva di un futuro profondamente diverso caratterizzato da un recupero sostenibile della vita quotidiana. Nel cercare di proporre nuove tipologie di collaborazione e interazione tra i cittadini, le imprese e gli enti territoriali, negli ultimi anni sono stati creati i Living Lab, infrastrutture che attraverso l’innovazione e la ricerca scientifica hanno lo scopo di diminuire le distanze tra l’esigenza del pubblico e l’esigenza del privato attraverso pratiche di partecipazione e co-creazione. Questo sistema, data la sua natura prettamente locale, è particolarmente efficace in contesti periferici, o in luoghi della città in cui non vi è una forte identità comunitaria e sociale. La necessità di stimolare la proattività delle comunità locali può essere efficacemente perseguita da strategie di intervento design-oriented in cui le comunità stesse, aiutate da esperti nel settore dell’innovazione sociale, possano interagire fra di loro nella produzione di valore. Piovra Lab è un progetto di un Living Lab diffuso nel cuore del quartiere di NoLo (Milano) che si occupa di inclusione e innovazione sociale con la sperimentazione di pratiche di rigenerazione urbana attraverso le arti, la cultura, e gli eventi di carattere temporaneo. Il progetto si diffonde nel quartiere con un approccio tentacolare, coinvolgendo quei luoghi abbandonati, indecisi o inespressi al fine di restituirli agli abitanti per poter essere successivamente riattivati. Piovra Lab concorre alla creazione di un sistema di eventi, allestimenti e mostre d’arte che coinvolga i cittadini, le associazioni di quartiere e il comune di Milano attraverso la definizione dello spazio in base alle destinazioni d’uso, senza tralasciare l’importante connubio tra contenuto e contenitore, tra spazio e funzione.
Tesi di laurea Magistrale
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