Central America is one of the world’s regions mostly affected by violent crimes. Countries in the “Northern Triangle” suffer from severe social security issues driven by the proliferation of local NSAGs, such as young street gangs. The increasing occurrences of extreme weather events, triggered by the recent climate change, represent a further threat for human security and local livelihood. The purpose of this study is providing a quantitative evidence of the relationship between social violence and the hydro-climatic phenomena affecting the area. Exploring such a connection in a robust manner poses many constraints. A preliminary literature analysis shows that researchers need to balance between the clarity of qualitative studies and the comparability of quantitative methods, such as regression techniques. Here, a hydrological balance model were used to simulate outputs in terms of precipitation, green and blue water regarding the Central America region. Those spatial data were then used to compute water scarcity, aridity and water stress indicators. A new regression model is proposed to correlate conflict occurrences to water processes, for a time period spanning over 20 years, from the post-war era to more recent times. The statistical method, here introduced, accounts for both the spatial dimension, thanks to a spatial econometrics’ setup, and the temporal dimension, through a random walk process embedded in the prior definition of the model parameters. A new food availability-focused approach was also introduced, creating a version of the model also including food security variables. Results show a clear correlation between water and conflicts and between food supply and conflict, throughout the period time under analysis. However, these relations seem to belong to a broader framework, where the distributional aspects of natural resources and their capacity to sustain human livelihoods are fundamental for security. This work constitutes a new contribution to the already existing studies, it provides a further insight into the water resource-conflicts nexus for the region of Central America.

La regione del Centro America è una delle più colpite al mondo da crimini violenti. Principalmente gli stati del “Triangolo del Nord” soffrono di grave insicurezza a livello sociale, causata soprattutto dell’emergere di gruppi armati parastatali, come le gang criminali nelle realtà urbane. Un’altra minaccia, per la sicurezza della popolazione locale, è rappresentata dai sempre più frequenti eventi estremi che si abbattono specialmente nell’area del Corridoio Secco. Questo studio ha lo scopo di mostrare l’esistenza di una relazione tra i violenti disordini sociali e i disastri ambientali che interessano l’area. Esplorare queste connessioni in modo scientificamente robusto pone tuttavia alcuni limiti. Un’analisi approfondita della letteratura mostra come i ricercatori debbano bilanciare i propri studi tra complessità e replicabilità, e tra la chiarezza delle analisi qualitative e la comparabilità di quelle quantitative, come per esempio le tecniche di regressione. Qui, un modello idrologico ha permesso la simulazione di dati riguardanti precipitazione, acqua verde e acqua blu per la regione del Centro America. Questi dati spaziali sono stati poi utilizzati per la costruzione di indici di scarsità d’acqua, stress idrologico e aridità. Un nuovo modello di regressione è stato proposto per correlare i conflitti con i processi idrologici, considerando un periodo di tempo di oltre vent’anni, che spazia dagli anni del post- guerra civile fino a tempi più recenti. Il metodo statistico qui introdotto presenta sia una dimensione spaziale che una temporale. La prima grazie a una configurazione che ha radici nell’econometria spaziale, la seconda grazie a un processo di passeggiata aleatoria, che è stato inserito della definizione a priori dei parametri di regressione del modello. È stato inoltre adottato un approccio che desse rilevanza anche alla disponibilità di cibo oltre che a quella d’acqua, includendo nel modello variabili legate alla sicurezza alimentare. I risultati mostrano una chiara correlazione tra acqua e conflitti ma anche tra disponibilità di cibo e conflitti. Tuttavia, queste relazioni vanno inserite in un contesto più ampio, in cui la distribuzione delle risorse e la loro capacità di offrire il sostentamento necessario alla popolazione hanno un ruolo fondamentale. Questo progetto rappresenta un contributo agli studi già esistenti in materia, fornisce un’ulteriore indagine del legame tra i conflitti e le risorse idrologiche nella regione del Centro America.

Dynamic modelling of the influence of water resources on violent conflicts in Central America

SARDO, MARTINA
2018/2019

Abstract

Central America is one of the world’s regions mostly affected by violent crimes. Countries in the “Northern Triangle” suffer from severe social security issues driven by the proliferation of local NSAGs, such as young street gangs. The increasing occurrences of extreme weather events, triggered by the recent climate change, represent a further threat for human security and local livelihood. The purpose of this study is providing a quantitative evidence of the relationship between social violence and the hydro-climatic phenomena affecting the area. Exploring such a connection in a robust manner poses many constraints. A preliminary literature analysis shows that researchers need to balance between the clarity of qualitative studies and the comparability of quantitative methods, such as regression techniques. Here, a hydrological balance model were used to simulate outputs in terms of precipitation, green and blue water regarding the Central America region. Those spatial data were then used to compute water scarcity, aridity and water stress indicators. A new regression model is proposed to correlate conflict occurrences to water processes, for a time period spanning over 20 years, from the post-war era to more recent times. The statistical method, here introduced, accounts for both the spatial dimension, thanks to a spatial econometrics’ setup, and the temporal dimension, through a random walk process embedded in the prior definition of the model parameters. A new food availability-focused approach was also introduced, creating a version of the model also including food security variables. Results show a clear correlation between water and conflicts and between food supply and conflict, throughout the period time under analysis. However, these relations seem to belong to a broader framework, where the distributional aspects of natural resources and their capacity to sustain human livelihoods are fundamental for security. This work constitutes a new contribution to the already existing studies, it provides a further insight into the water resource-conflicts nexus for the region of Central America.
CHIARELLI, DAVIDE
EPIFANI, ILENIA
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
29-apr-2020
2018/2019
La regione del Centro America è una delle più colpite al mondo da crimini violenti. Principalmente gli stati del “Triangolo del Nord” soffrono di grave insicurezza a livello sociale, causata soprattutto dell’emergere di gruppi armati parastatali, come le gang criminali nelle realtà urbane. Un’altra minaccia, per la sicurezza della popolazione locale, è rappresentata dai sempre più frequenti eventi estremi che si abbattono specialmente nell’area del Corridoio Secco. Questo studio ha lo scopo di mostrare l’esistenza di una relazione tra i violenti disordini sociali e i disastri ambientali che interessano l’area. Esplorare queste connessioni in modo scientificamente robusto pone tuttavia alcuni limiti. Un’analisi approfondita della letteratura mostra come i ricercatori debbano bilanciare i propri studi tra complessità e replicabilità, e tra la chiarezza delle analisi qualitative e la comparabilità di quelle quantitative, come per esempio le tecniche di regressione. Qui, un modello idrologico ha permesso la simulazione di dati riguardanti precipitazione, acqua verde e acqua blu per la regione del Centro America. Questi dati spaziali sono stati poi utilizzati per la costruzione di indici di scarsità d’acqua, stress idrologico e aridità. Un nuovo modello di regressione è stato proposto per correlare i conflitti con i processi idrologici, considerando un periodo di tempo di oltre vent’anni, che spazia dagli anni del post- guerra civile fino a tempi più recenti. Il metodo statistico qui introdotto presenta sia una dimensione spaziale che una temporale. La prima grazie a una configurazione che ha radici nell’econometria spaziale, la seconda grazie a un processo di passeggiata aleatoria, che è stato inserito della definizione a priori dei parametri di regressione del modello. È stato inoltre adottato un approccio che desse rilevanza anche alla disponibilità di cibo oltre che a quella d’acqua, includendo nel modello variabili legate alla sicurezza alimentare. I risultati mostrano una chiara correlazione tra acqua e conflitti ma anche tra disponibilità di cibo e conflitti. Tuttavia, queste relazioni vanno inserite in un contesto più ampio, in cui la distribuzione delle risorse e la loro capacità di offrire il sostentamento necessario alla popolazione hanno un ruolo fondamentale. Questo progetto rappresenta un contributo agli studi già esistenti in materia, fornisce un’ulteriore indagine del legame tra i conflitti e le risorse idrologiche nella regione del Centro America.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/154302