This thesis started to investigate the role of architecture during the Anthropocene epoch, where the principal agent of change of the planet is humans. Assuming we need a change, what would be the direction of architecture discipline? This investigation finds its final form in the recognition of a new possible logic (also architectural) led by fragility. The research method applied is the driven design one, with the “journey” (from Ecuador, Peru, Bolivia, Paraguay, Brasil, to Chile) as the driving factor. Fragility is organized in a Manifesto made by twenty points, which are the result of a synthesis and a rationalization of the journey. Thus, the itinerant condition becomes the project of a new possible architectural direction. To change the world, it is needed to change the narrative.

Questa tesi comincia con l'obiettivo di comprendere il ruolo dell'architettura durante l'epoca dell'Antropocene, dove l'agente principale della mutazione del pianeta è l'uomo. Supponendo che ci sia bisogno di un cambiamento, quale potrebbe essere la direzione dell'architettura? Questa investigazione si traduce nel riconoscimento di una nuova logica possibile (anche architettonica) guidata dalla Fragilità. Il metodo di ricerca applicato è quello del driven design, usando il "viaggio" (dall'Ecuador, Perù, Bolivia, Paraguay, Brasile, al Cile) come driving factor. La Fragilità è esposta in un Manifesto articolato in venti punti, frutto di una sintesi e di una razionalizzazione del viaggio. La condizione itinerante diventa così il progetto di una nuova possibile direzione architettonica. Per cambiare il mondo, è necessario cambiare la sua narrazione.

Open fragility manifesto. Architectural itineraries during the Anthropocene epoch

RICCO', MARTA
2018/2019

Abstract

This thesis started to investigate the role of architecture during the Anthropocene epoch, where the principal agent of change of the planet is humans. Assuming we need a change, what would be the direction of architecture discipline? This investigation finds its final form in the recognition of a new possible logic (also architectural) led by fragility. The research method applied is the driven design one, with the “journey” (from Ecuador, Peru, Bolivia, Paraguay, Brasil, to Chile) as the driving factor. Fragility is organized in a Manifesto made by twenty points, which are the result of a synthesis and a rationalization of the journey. Thus, the itinerant condition becomes the project of a new possible architectural direction. To change the world, it is needed to change the narrative.
BOTTERO, MARTA
D'ALENÇON , RENATO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
6-giu-2020
2018/2019
Questa tesi comincia con l'obiettivo di comprendere il ruolo dell'architettura durante l'epoca dell'Antropocene, dove l'agente principale della mutazione del pianeta è l'uomo. Supponendo che ci sia bisogno di un cambiamento, quale potrebbe essere la direzione dell'architettura? Questa investigazione si traduce nel riconoscimento di una nuova logica possibile (anche architettonica) guidata dalla Fragilità. Il metodo di ricerca applicato è quello del driven design, usando il "viaggio" (dall'Ecuador, Perù, Bolivia, Paraguay, Brasile, al Cile) come driving factor. La Fragilità è esposta in un Manifesto articolato in venti punti, frutto di una sintesi e di una razionalizzazione del viaggio. La condizione itinerante diventa così il progetto di una nuova possibile direzione architettonica. Per cambiare il mondo, è necessario cambiare la sua narrazione.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/154321