Open form memory. Architectural representation of memory of the holocaust

The thesis Open Form Memory wants to examine and identify different attitudes and measures through which architecture is used to represent, produce, shape and preserve memory of the Holocaust, with a particular reference to the memorials’ historical relation to their sites, located in the urban fabric or in the rural areas. It seeks for the similarities and differences in architectural language used for translating memory in a physical form. Besides it, an important issue is the durability of a meaning that certain memorials may or may not be able to convey. This research therefore also seeks to understand how the concept of the ‘longue durée’ can be understood in the physical form of a commemorative structure as well as to foresee a possible future of old and new memorials.

La tesi Open Form Memory intende esaminare e identificare attitudini e misure attraverso le quali l’architettura viene usata per rappresentare, produrre, dare forma e preservare la memoria dell’Olocausto, con una particolare attenzione alla relazione storica tra i memoriali e i loro siti, situati nel tessuto urbano o in aree rurali. Si sono ricercate similitudini e differenze nel linguaggio architettonico usato nella traduzione della memoria nella loro forma fisica. Al di là di questo, una questione importante è la durata del senso che alcuni memoriali riescono o meno a conferire. Questa ricerca quindi tenta allo stesso modo di comprendere come il concetto di “longue durée” possa essere inteso nella forma fisica di una struttura commemorativa e per prevedere un possibile futuro per vecchi e nuovi memoriali.