La presente tesi tratta del fenomeno dello svio ferroviario studiando, sperimentando e proponendo un dispositivo che ottemperi ai danni da esso provocati. A tale scopo in primo luogo viene studiata la fisica del fenomeno fornendo quindi una panoramica generale di tutte le possibili cause che possono provocarlo (difetti dell’infrastruttura o del materiale rotabile). Viene quindi fatta un’analisi statistica del fenomeno incidentale nell’ambito Italiano basata sul “Rapporto annuale della sicurezza ferroviaria” dell’ “ANSF” considerando successivamente due casi reali di svio avvenuto appartenenti alla storia recente del trasporto ferroviario. Degli incidenti considerati si analizza dinamica, conseguenze e possibili cause che li hanno determinati. Si determina quindi il costo di uno svio valutando “costi diretti” (danni all’armamento ed al materiale rotabile) e ”costi indiretti” (interruzione del servizio e maggior impiego di personale e materiale rotabile per rallentamenti) giungendo alla determinazione di un parametro indicativo di costo dello svio a metro lineare di binario. Si fornisce inoltre un’indicazione riguardante le prescrizioni per costruzioni nuove o esistenti realizzate in prossimità del binario ferroviari , in funzione del rischio di urto da parte di un treno sviato, fornendo anche una procedura di stima di tale rischio. Nella seconda parte dell’elaborato si considerano i dispositivi di segnalazione dello svio attualmente disponibili e si illustrano la partecipazione alla realizzazione e sperimentazione del progetto realizzato in collaborazione con la società “Alpha Caesar S.r.l.”. Del dispositivo studiato e progettato vengono descritte le parti costituenti, analizzandone le funzionalità delle stesse da un punto di vista teorico e applicativo. Infine si presenta la sperimentazione condotta, considerando sia le prove di laboratorio che quelle effettuate a bordo di un convoglio ferroviario di cui vengono fornite tutte le specifiche. L’elaborato termina con le conclusioni tratte sulla base della sperimentazione compiuta e con un’analisi economica di convenienza di utilizzo del dispositivo realizzato.

Studio, progettazione e sperimentazione di un dispositivo elettronico per il rilevamento e la segnalazione dello svio al macchinista di un convoglio ferroviario

POLA, DAVIDE GIULIANO
2009/2010

Abstract

La presente tesi tratta del fenomeno dello svio ferroviario studiando, sperimentando e proponendo un dispositivo che ottemperi ai danni da esso provocati. A tale scopo in primo luogo viene studiata la fisica del fenomeno fornendo quindi una panoramica generale di tutte le possibili cause che possono provocarlo (difetti dell’infrastruttura o del materiale rotabile). Viene quindi fatta un’analisi statistica del fenomeno incidentale nell’ambito Italiano basata sul “Rapporto annuale della sicurezza ferroviaria” dell’ “ANSF” considerando successivamente due casi reali di svio avvenuto appartenenti alla storia recente del trasporto ferroviario. Degli incidenti considerati si analizza dinamica, conseguenze e possibili cause che li hanno determinati. Si determina quindi il costo di uno svio valutando “costi diretti” (danni all’armamento ed al materiale rotabile) e ”costi indiretti” (interruzione del servizio e maggior impiego di personale e materiale rotabile per rallentamenti) giungendo alla determinazione di un parametro indicativo di costo dello svio a metro lineare di binario. Si fornisce inoltre un’indicazione riguardante le prescrizioni per costruzioni nuove o esistenti realizzate in prossimità del binario ferroviari , in funzione del rischio di urto da parte di un treno sviato, fornendo anche una procedura di stima di tale rischio. Nella seconda parte dell’elaborato si considerano i dispositivi di segnalazione dello svio attualmente disponibili e si illustrano la partecipazione alla realizzazione e sperimentazione del progetto realizzato in collaborazione con la società “Alpha Caesar S.r.l.”. Del dispositivo studiato e progettato vengono descritte le parti costituenti, analizzandone le funzionalità delle stesse da un punto di vista teorico e applicativo. Infine si presenta la sperimentazione condotta, considerando sia le prove di laboratorio che quelle effettuate a bordo di un convoglio ferroviario di cui vengono fornite tutte le specifiche. L’elaborato termina con le conclusioni tratte sulla base della sperimentazione compiuta e con un’analisi economica di convenienza di utilizzo del dispositivo realizzato.
ING I - Facolta' di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
21-lug-2010
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
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