Ipotesi di sviluppo della rete elettrica in Sicilia per massimizzare il dispacciamento di energia eolica

A significant gap between the time of development of non-programmable generation plants for renewable energy and the National Grid expansion occurs in Sicily. This delay is mainly caused by bureaucracy and by the length of the permitting process. Another relevant issue is related to the number of connection applications of new production units for wind power generation (and, generally, for RES plants): it is typically ten times higher than the number of plants that finalize the connection process. In this work, the development of new wind farms in Sicily has been simulated for the next decade in order to study the relevant impact on the network. Our findings highlight the critical issues related to the exploitation of the high RES potential of Sicily, and underline the benefits for the electrical system given by the installation of new production units.

La differenza tra i tempi con cui si sta sviluppando il parco di generazione da fonte rinnovabile non programmabile in Sicilia e i tempi richiesti per lo sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale, a causa delle lunghe fasi di concertazione e autorizzazione, complica considerevolmente l’attività di pianificazione affidata a Terna. Il principale input di tale processo, ossia le richieste di connessione di nuove Unità di Produzione, nel caso di impianti da fonte eolica (e da rinnovabile in genere), sono storicamente di circa un ordine di grandezza superiori rispetto a quelle poi effettivamente finalizzate. Si è pertanto cercato di simulare lo sviluppo di centrali eoliche in Sicilia nel prossimo decennio in modo tale da studiarne l’impatto sulla rete. Vengono anticipate le possibili criticità che potrebbero presentarsi nello sfruttamento del considerevole potenziale dell’isola e, parallelamente, messi in luce i benefici per il sistema elettrico siciliano derivanti dall’installazione di dette Unità di Produzione.