The ultimate claims’ projection is fundamental for the evaluation of an insurance company. In literature there are deterministic and stochastic models, but every approach presents advantages and disadvantages. The aim of this thesis is to improve the model for the ultimate claims’ projection used in Prima Assicurazioni S.p.A.. In particular, we want to find an alternative and better model with respect to the current one, based on the Chain Ladder, which requires a strong judgmental component to get to the final estimation. We firstly identify the critical aspects of the model and then we implement a method for the ultimate claims’ projection which improves the results sooner or later, given the strong growth of the portfolio and the growth of the historical extension of the databases. In this thesis we present the Munich Chain Ladder that is known in literature and it is the starting point of our model. The founded solution will be applied to two different datasets characterized by different typologies of claim, in order to evaluate the flexibility of the method.

La stima a costo ultimo dei sinistri è elemento fondamentale per la valutazione dell'andamento di una compagnia assicurativa. In letteratura sono presenti modelli sia deterministici che stocastici, ma in entrambi gli approcci si evidenziano vantaggi e svantaggi. L'obiettivo di questo lavoro di tesi è migliorare il modello per le stime attualmente adottato in Prima Assicurazioni S.p.A.. In particolare si vuole trovare un modello alternativo e migliore rispetto a quello corrente, basato sulla Chain Ladder, che richiede una forte componente di arbitrio per ottenere la stima finale. L'approccio è stato quello di identificare gli aspetti critici del modello e di implementare un metodo di stima a costo ultimo che produca un riscontro positivo nell'immediato o in un momento successivo, forti di un portafoglio in crescita e di un ampliamento dell'estensione temporale dei dati a disposizione. Nella tesi viene presentata la Munich Chain Ladder, già nota in letteratura, da cui si è partiti per modificare i modelli di stima. Le soluzioni ideate verranno infine applicate a due dataset con tipologie di sinistri differenti, per valutarne l'applicabilità ad ambiti diversi.

Modello per la proiezione del costo ultimo dei sinistri

ARTINA, ANDREA
2018/2019

Abstract

The ultimate claims’ projection is fundamental for the evaluation of an insurance company. In literature there are deterministic and stochastic models, but every approach presents advantages and disadvantages. The aim of this thesis is to improve the model for the ultimate claims’ projection used in Prima Assicurazioni S.p.A.. In particular, we want to find an alternative and better model with respect to the current one, based on the Chain Ladder, which requires a strong judgmental component to get to the final estimation. We firstly identify the critical aspects of the model and then we implement a method for the ultimate claims’ projection which improves the results sooner or later, given the strong growth of the portfolio and the growth of the historical extension of the databases. In this thesis we present the Munich Chain Ladder that is known in literature and it is the starting point of our model. The founded solution will be applied to two different datasets characterized by different typologies of claim, in order to evaluate the flexibility of the method.
BAMBINI, MASSIMO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
6-giu-2020
2018/2019
La stima a costo ultimo dei sinistri è elemento fondamentale per la valutazione dell'andamento di una compagnia assicurativa. In letteratura sono presenti modelli sia deterministici che stocastici, ma in entrambi gli approcci si evidenziano vantaggi e svantaggi. L'obiettivo di questo lavoro di tesi è migliorare il modello per le stime attualmente adottato in Prima Assicurazioni S.p.A.. In particolare si vuole trovare un modello alternativo e migliore rispetto a quello corrente, basato sulla Chain Ladder, che richiede una forte componente di arbitrio per ottenere la stima finale. L'approccio è stato quello di identificare gli aspetti critici del modello e di implementare un metodo di stima a costo ultimo che produca un riscontro positivo nell'immediato o in un momento successivo, forti di un portafoglio in crescita e di un ampliamento dell'estensione temporale dei dati a disposizione. Nella tesi viene presentata la Munich Chain Ladder, già nota in letteratura, da cui si è partiti per modificare i modelli di stima. Le soluzioni ideate verranno infine applicate a due dataset con tipologie di sinistri differenti, per valutarne l'applicabilità ad ambiti diversi.
Tesi di laurea Magistrale
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