Strategie di ricostruzione post-sisma in Italia centrale. Il nucleo antico di Amatrice : com'era dov'era ?

The project concerns the reconstruction of the ancient nucleus of Amatrice, following its almost total destruction due to the seismic events of the period August-October 2016. The current situation shows in fact a condition of substantial clean slate, which must be addressed through the architectural project. The strategies adopted revolve around the question of which is the most appropriate formula for rebuilding a city which, apart from some buildings and monuments, has been almost completely lost: rebuilding "where it was and what it was"? Rebuilding ex novo? Building the new city extra moenia? The answer to these questions was developed starting from a historical-critical analysis focused on cases of reconstruction of the past, linked both to earthquakes and to warlike destruction (World War II), trying to filter the happy results. Next to these is added an in-depth study of the history of the city of Amatrice and an urban analysis of it, being a thirteenth-century city of foundation, carried out according to a principle of comparison applied to coeval city of foundation. The project therefore proposes a design of the new city which is the result of a mediation between the different aspects that concern on one hand its own history and on the other the history of the architecture of the city, attempting a dialectical synthesis, regardless of reasoning theoretical, capable of answering this question.

Il progetto riguarda la ricostruzione del nucleo antico di Amatrice in seguito alla sua distruzione, pressoché totale, a causa degli eventi sismici del periodo agosto-ottobre 2016. La situazione odierna mostra infatti una condizione di sostanziale tabula rasa, alla quale è necessario far fronte mediante il progetto di architettura. Le strategie adottate ruotano attorno all’interrogativo su quale sia la formula più appropriata per ricostruire una città che, salvo alcuni edifici e monumenti, è andata quasi completamente perduta: ricostruire “dov’era e com’era”? Ricostruire ex novo? Costruire la città nuova extra moenia? La risposta a tali questioni è stata sviluppata partendo da un’analisi storico-critica focalizzata sui casi di ricostruzione del passato, legati sia ai terremoti sia a distruzioni di natura bellica (Seconda Guerra Mondiale), cercando di filtrarne i risultati felici. Accanto a questi si aggiunge uno studio approfondito della storia della città di Amatrice e una sua analisi urbana, essendo una città di fondazione duecentesca, svolta secondo un principio di comparazione applicato a città di fondazione coeve. Il progetto propone quindi un disegno della città nuova che è il risultato di una mediazione tra i diversi aspetti che riguardano da un lato la propria storia e dall’altro la storia dell’architettura della città, tentando una sintesi dialettica, senza prescindere da un ragionamento teorico, in grado di rispondere a tale questione.