Un progetto di infrastruttura verde e blu per la rigenerazione paesaggistica del territorio metropolitano milanese orientale. Fruizione, agricoltura e ambiente come nuovi scenari di sviluppo

A BLUE AND GREEN INFRASTRUCTURE PLAN TO RENOVATE THE EASTERN MILAN SCENE Fruition, agriculture, and environment set as new development scenarios The research carefully examines in-depth the theme of blue and green infrastructures. On the European level, they are indeed identified as strategic nets to build around any planning able to merge seamlessly with the local environment and its peculiarities: from historical-cultural to rural and environmental perks. Hence, to carefully develop a multi-scalar project to regenerate naturally the landscape of the eastern Metropolitan Area of Milan. The dissertation aims to properly define a strategic scenario for the landscape included among the rivers Lambro, Vettabbia and Addetta. A possible scenario based on landscape use and the enhancement of rural and environmental features. The planning proposal is part of a broader scenery inside the Padan Plain. Here, centuries-old traditions alongside cultivation methods and elements of heritage prestige are intertwined with the hydro-geo-morphological condition of a territory strongly impacted by the presence of water. These features define a complex landscape with diversified rural systems. Nowadays, the layering of landscape, environment, and cultural values is exposed to fringe and trivialization due to a predominantly intensive agriculture strategy which leads to a simplification of the scene and pauperization of biodiversity and nature itself. Moreover, it has to be underlined the impact of settlement and infrastructure pressures which have deeply modified and shattered the features of the landscape in this particular regional context. The Blue and Green network aims to pursue the enhancement of ecological and environmental continuity, adding value to natural, historical, and cultural resources and features to enhance the quality of lifestyle in the area. Indeed, to properly safeguard the existing risk of abandoning the rural heritage and the traditional agriculture landscape elements as well as the improvement of territorial and landscape use. Starting from a forecast deriving of territorial planning and project-related tools, the thesis develops firstly a cognitive analysis of the existing landscape elements. Secondly, it evaluates risks that threaten them but also their potential and criticality to identify and rebuilt a strategic system of guidelines to revive the area through the "Blue and Green" planning. This peculiar multi-scalar approach allows to break down the present context into a sequence of five homogeneous landscape areas with diverse characteristics (landscapes), but also to identify specific targeted actions. This led to giving effect to the main strategies and to support the construction of the "Blue and Green" network. Hence, the regeneration fo portion of landscapes identified as "critical" allows not only to rebuild a dialog with the memory of the past but also to mend the plot of physical, environmental and visual relationships to be able to reorganize Eastern Milan Metropolitan Area.

UN PROGETTO DI INFRASTRUTTURA VERDE E BLU PER LA RIGENERAZIONE PAESAGGISTICA DEL TERRITORIO METROPOLITANO MILANESE ORIENTALE Fruizione, agricoltura e ambiente come nuovi scenari di sviluppo La ricerca indaga il tema delle infrastrutture verdi e blu, così come definite a livello europeo, quali reti strategiche per la costruzione di progettualità capaci di confrontarsi con il tema del paesaggio nei suoi caratteri storico-culturali, ambientali e rurali, elaborando un progetto multi - scalare per la rigenerazione paesaggistica del contesto metropolitano milanese orientale. Il lavoro di tesi definisce uno scenario strategico per il territorio compreso tra il corso del fiume Lambro, della Vettabbia e dell'Addetta, basato sulla fruizione paesaggistica e sulla valorizzazione dei caratteri rurali e ambientali del contesto in esame. La proposta progettuale si inserisce nel più ampio contesto paesaggistico della pianura lombarda, dove tradizioni secolari, metodi colturali ed elementi del patrimonio costruito si sono intrecciati alle condizioni idro-geo-morfologiche di un territorio fortemente caratterizzato dalla presenza dell'acqua, definendo paesaggi complessi e sistemi rurali diversificati. Tuttavia, tale stratificazione di valori paesaggistici, ambientali e culturali è oggi esposta a rischi di marginalizzazione e banalizzazione, a causa sia di un’agricoltura di carattere prevalentemente intensivo che genera semplificazione paesaggistica e impoverimento degli elementi di naturalità e biodiversità, sia delle pressioni insediative e infrastrutturali che hanno fortemente modificato e frammentato il paesaggio di questo contesto territoriale. In questo contesto, il progetto di infrastruttura verde e blu persegue come obiettivi principali il potenziamento della continuità ecologica e ambientale, valorizzando le risorse ambientali anche al fine di aumentare la qualità e la vivibilità del territorio, la valorizzazione del sistema storico-culturale e rurale, salvaguardando il patrimonio rurale a rischio di abbandono e gli elementi del paesaggio agrario tradizionale, nonché l’incremento della fruibilità territoriale e della fruizione paesaggistica. Il lavoro di tesi si sviluppa a partire da una ricognizione delle previsioni derivanti dagli strumenti di pianificazione territoriale e delle progettualità che interessano il contesto di studio, da un’analisi conoscitiva degli elementi paesistici esistenti, dei rischi che li minacciano e delle loro potenzialità e criticità, portando all’individuazione di un sistema di indirizzi strategici per ricomporre il paesaggio d'ambito attraverso un progetto di infrastruttura verde e blu. L’approccio operativo multi - scalare ha successivamente permesso sia di scomporre il contesto in esame in una sequenza di cinque macro-ambiti paesaggistici omogenei diversamente caratterizzati (paesaggi), sia di individuare azioni più specifiche. Ciò ha permesso di dare operatività alle strategie principali e di supportare la costruzione del progetto territoriale di rete verde e blu, in cui la rigenerazione di porzioni di paesaggio identificate come critiche consente di ricostruire un dialogo con le memorie del passato e di ricucire la trama di relazioni fisiche, ambientali e visive per la ricomposizione del paesaggio del territorio metropolitano milanese orientale.