The difficulty that most afflicts travellers (especially business travellers) during their travels away from home, has always been jet lag. This type of disturbance occurs when the body's biological clock loses synchronization with the time and the light/dark cycle on which it is regulated. The consequences are: less attention, poor reactivity, generally worse performance of the person in the activities to be performed. According to research, 448 million passengers travelled long distance flights in 2018. When asked, 93% of them said they had problems with jet lag. Scientific research identifies light as the solution to circadian rhythm disturbances such as jet lag. From this context the Tune project was developed. Tune is an interactive product designed to control its own lighting and that of other related products in order to control the circadian rhythm in the human body. The project is designed to treat jet leg disorders in frequent travellers during their stay in hotel rooms. Tune uses a certain type of lighting, which artificially simulates the sun's natural lighting, to direct the sleep-wake cycle of a human being and make it coincide with the natural daylight cycle. The product is configured as a bedside lamp, with the possibility of being connected to other sources of lighting in the surrounding environment through a wireless connection. In order to recreate the right lighting customized for each user, the system uses an algorithm that, through the data of geographical origin and time of stay, creates a lighting program relevant to the specific needs of the user. For example, if the user feels awake when evening approaches, the lighting will adjust itself to relax the user and guide them to sleep. Tune also uses a monitoring system to operate at night to calculate the user's sleep quality. If the data is negative, the next day's lighting program is modified to have a greater effect on the user.

La difficolta che più affligge i viaggiatori (soprattutto quelli per motivi d’affari) durante i loro viaggi lontano da casa, è da sempre il jet lag. Questo tipo di disturbo si verifica quando l’orologio biologico del corpo perde la sincronia con l’orario ed il ciclo luce/buio sui quali è regolato. Le conseguenze sono: minore attenzione, scarsa reattività, in generale peggiori prestazioni della persona nelle attività da svolgere. Secondo una ricerca, nel 2018, 448 milioni di passeggeri hanno viaggiato su voli a lungo distanza. Quando gli è stato chiesto, il 93% di loro ha detto di aver avuto problemi con il jet lag. La ricerca scientifica individua nella luce la soluzione a disturbi del ritmo circadiano come quello del jet lag. Da questo contesto è stato sviluppato il progetto Tune. Tune è un prodotto interattivo progettato per controllare la propria illuminazione e quella degli altri prodotti connessi allo scopo di controllare il ritmo circadiano nel corpo umano. Il progetto è stato pensato per curare i disturbi del jet leg nei viaggiatori frequenti durante il loro soggiorno nelle camere d’albergo. Tune sfrutta una determinata tipologia di illuminazione, che simula artificialmente quella naturale del sole, per orientare il ciclo sonno-veglia di un essere umano e farlo coincidere con quello naturale del giorno solare. Il prodotto si configura come una lampada da comodino, con la possibilità di essere connessa ad altre fonti di illuminazione dell’ambiente circostante attraverso una connessione wireless. Per ricreare la giusta illuminazione personalizzata per ogni utente, il sistema utilizza un algoritmo che attraverso i dati di provenienza geografica e di tempo di soggiorno, crea un programma di illuminazione pertinente alle esigenze specifiche dell’utente. Per esempio se l’utente si sentisse sveglio quando si avvicina la sera, l’illuminazione si regolerà autonomamente per far rilassare l’utente e guidarlo al sonno. Per funzionare Tune usa anche un sistema di monitoraggio che entra in funzione durante la notte per calcolare la qualità del sonno dell’utente. Qualora i dati fossero negativi, il programma di illuminazione del giorno seguente viene modificato per incidere maggiormente sull’utente.

Tune. Progetto di un sistema domotico di illuminazione e monitoraggio del sonno per l'ambito alberghiero

GIULIANO, DAVIDE
2018/2019

Abstract

The difficulty that most afflicts travellers (especially business travellers) during their travels away from home, has always been jet lag. This type of disturbance occurs when the body's biological clock loses synchronization with the time and the light/dark cycle on which it is regulated. The consequences are: less attention, poor reactivity, generally worse performance of the person in the activities to be performed. According to research, 448 million passengers travelled long distance flights in 2018. When asked, 93% of them said they had problems with jet lag. Scientific research identifies light as the solution to circadian rhythm disturbances such as jet lag. From this context the Tune project was developed. Tune is an interactive product designed to control its own lighting and that of other related products in order to control the circadian rhythm in the human body. The project is designed to treat jet leg disorders in frequent travellers during their stay in hotel rooms. Tune uses a certain type of lighting, which artificially simulates the sun's natural lighting, to direct the sleep-wake cycle of a human being and make it coincide with the natural daylight cycle. The product is configured as a bedside lamp, with the possibility of being connected to other sources of lighting in the surrounding environment through a wireless connection. In order to recreate the right lighting customized for each user, the system uses an algorithm that, through the data of geographical origin and time of stay, creates a lighting program relevant to the specific needs of the user. For example, if the user feels awake when evening approaches, the lighting will adjust itself to relax the user and guide them to sleep. Tune also uses a monitoring system to operate at night to calculate the user's sleep quality. If the data is negative, the next day's lighting program is modified to have a greater effect on the user.
ARC III - Scuola del Design
6-giu-2020
2018/2019
La difficolta che più affligge i viaggiatori (soprattutto quelli per motivi d’affari) durante i loro viaggi lontano da casa, è da sempre il jet lag. Questo tipo di disturbo si verifica quando l’orologio biologico del corpo perde la sincronia con l’orario ed il ciclo luce/buio sui quali è regolato. Le conseguenze sono: minore attenzione, scarsa reattività, in generale peggiori prestazioni della persona nelle attività da svolgere. Secondo una ricerca, nel 2018, 448 milioni di passeggeri hanno viaggiato su voli a lungo distanza. Quando gli è stato chiesto, il 93% di loro ha detto di aver avuto problemi con il jet lag. La ricerca scientifica individua nella luce la soluzione a disturbi del ritmo circadiano come quello del jet lag. Da questo contesto è stato sviluppato il progetto Tune. Tune è un prodotto interattivo progettato per controllare la propria illuminazione e quella degli altri prodotti connessi allo scopo di controllare il ritmo circadiano nel corpo umano. Il progetto è stato pensato per curare i disturbi del jet leg nei viaggiatori frequenti durante il loro soggiorno nelle camere d’albergo. Tune sfrutta una determinata tipologia di illuminazione, che simula artificialmente quella naturale del sole, per orientare il ciclo sonno-veglia di un essere umano e farlo coincidere con quello naturale del giorno solare. Il prodotto si configura come una lampada da comodino, con la possibilità di essere connessa ad altre fonti di illuminazione dell’ambiente circostante attraverso una connessione wireless. Per ricreare la giusta illuminazione personalizzata per ogni utente, il sistema utilizza un algoritmo che attraverso i dati di provenienza geografica e di tempo di soggiorno, crea un programma di illuminazione pertinente alle esigenze specifiche dell’utente. Per esempio se l’utente si sentisse sveglio quando si avvicina la sera, l’illuminazione si regolerà autonomamente per far rilassare l’utente e guidarlo al sonno. Per funzionare Tune usa anche un sistema di monitoraggio che entra in funzione durante la notte per calcolare la qualità del sonno dell’utente. Qualora i dati fossero negativi, il programma di illuminazione del giorno seguente viene modificato per incidere maggiormente sull’utente.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/164953