Active house radar as design optimizer : an application on HSH (Honda Smart Home) in Sacramento, USA

Nowadays the environmental sustainability is a key concept in the construction sector, which emerges through the employment of certification protocols, used as tools to provide the measure of sustainability and supporting guidelines in the integrated design phase. The aim of this study is to quantify the environmental sustainability of the "Honda Smart Home" building through Active House certification protocol and to apply an holistic approach in the design phase using the protocol as a tool to optimize the building. In the first part of our work we developed the Active House radar for the state of art, processing data provided by HSH (Honda Smart Home) and using a virtual model create by IES-VE (Integrated Environmental Solution Virtual Environment) and VIZ (Velux Daylight Visualizer) software. Once the critical issues have been identified, the Active Specification has been adopted as integrated design tool in order to increase the daylight without affecting the energy demand. The application of the required specification, together with the graphical representation of the radar result, are essential tools to reach the best holistic approach in the design phase. The results obtained show that it is possible to boost the light comfort by 71% with a consequent increase in the overall building’s energy demand by only 2%.

Il tema della sostenibilità ambientale è ormai un concetto cardine nel settore delle costruzioni, concretizzatosi mediante l’utilizzo di protocolli di certificazione, quali strumenti atti a quantificare il grado di sostenibilità degli edifici, nonché linee guida di supporto in fase di progettazione integrata. L’obbiettivo di questo studio è quantificare la sostenibilità ambientale dell’edificio “Honda Smart Home” attraverso il protocollo di certificazione Active House e, successivamente, applicando un approccio olistico alla progettazione, utilizzare il protocollo come strumento per ottimizzare l’edificio. La prima parte del lavoro consiste nella quantificazione del radar Active House per lo stato di fatto dell’abitazione, mediante l’elaborazione dei dati forniti da HSH (Honda Smart Home) e attraverso l’analisi di un modello virtuale creato con i software IES-VE (Integrated Environmental Solution Virtual Environment) e VIZ (Velux Daylight Visualizer). Dopo aver individuato le criticità dell’edificio, il radar Active House è stato utilizzato come strumento di progettazione integrata al fine di aumentare il daylight interno senza influire sul fabbisogno energetico. L’utilizzo di questo protocollo, insieme alla visualizzazione grafica dei risultati sul radar, risultano essere un essenziale strumento per un ottimale approccio olistico in fase di design. I risultati ottenuti dimostrano che è possibile incrementare il comfort luminoso del 71% con un conseguente aumento della richiesta energetica globale dell’edificio solo del 2%.